BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] delle monache, che si rifugiarono nel 1337 in quello dei SS. Vittore e Niccolò, nella diocesi di Volterra, poi nel 1477 in quello Umbrosa, Romae 1693, pp. 67-69; G. Lami, Hodoeporicon, III, Deliciae eruditorum, XII, Florentiae 1743, pp. 1164 ss.; G. ...
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CICERCHIA, Niccolò
Pasquale Stoppelli
Nacque, probabilmente la Siena, da Mino, in un anno che secondo il Varanini dovrebbe contarsi tra il 1335 e il 1340. Sconosciuti, o quantomeno malnoti, sono gli [...] Alessandria, conosciute nella redazione latina dei VI secolo di Vittore da Capua. Ma l'opera che influenza più in ; R. Ridolfi, Giunte e correzioni al Gesamtkatalog der Wiegendrucke, III, Cicerchia, Passione di Gesù Cristo, in La Bibliofilia, LXI( ...
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DOLFIN, Giorgio (Zorzi), detto Bagion
Antonio Carile
Nacque nel 1396 da Francesco di Giovanni e da donna Orsa a Venezia, e probabilmente nella residenza che gli fu poi consueta, il palazzo di S. Canciano [...] veneziana, Venezia 1854, p. 116, n. 117), passò anche ai figli, Pietro e Vittore (M. Sanuto, in Venezia, Bibl. naz Marciana, Mss. It., cl. XI, 328 facevano il viaggio di Levante (Ibid., Senato. Mar, III, c. 128rv). Si trattava di otto navigli da ...
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BARBERINI, Gian Battista
Angela Ottino Della Chiesa
Nacque a Laino in Val d'Intelvi nel 1625 circa (Hoffman). La sua opera è di altissimo artigianato, come per molti artisti del lago e delle valli del [...] del 1689.Sempre a Laino, nell'oratorio di S. Vittore, sono sue la statua del santo e le decorazioni a , Descrizione delle Pitture, sculture, architetture di Mantova,Mantova 1763, pp. III 121 s.; R. Soprani-L. Ratti, Delle vite dei pittori, ...
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GIUSTINIAN, Pietro
Giorgio Ravegnani
Figlio di Pancrazio, della parrocchia veneziana di S. Giovanni in Bragora, non si conosce la sua data di nascita, da collocare presumibilmente agli inizi del sec. [...] dalla ribellione della città al dominio veneziano, si estese per l'intervento del duca d'Austria Alberto III e terminò l'anno successivo con la vittoria militare della Repubblica.
Nel 1370 il G. venne nominato tra i deputati alle trattative con il re ...
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CASTIGLIONI, Filippo
Agostino Borromeo
Figlio di Branda, senatore sforzesco, e di Domenica Cusani, nacque nel 1476. Dopo la laurea in utroque iure, nel 1498 entrava a far parte del Collegio dei giureconsulti. [...] data imprecisata, e, sembra, anche un terzo in S. Vittore di Varese.
L'accesso del C. alle cariche politico- 2,Mediolani 1745, coll. 382 s.; P. L. Tatti, Ann. sacridella città di Como, III, a cura di G. M. Stampa, Milano 1784, p. 487; A. F. Frisi, ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Carlo Federico
Graziella Colmuto Zanella
Milanese, figlio del "causidico" Antonio, viene nominato ingegnere collegiato nel 1706, dopo sei anni di apprendistato presso Attilio [...] con molti disegni in rame delle Fabbriche più cospicue che si trovano in questa metropoli, III, Milano 1737, p. 314; V, ibid. 1738, p. 7; C. Mariani, Il mio bel S. Vittore, Intra 1952; M. L. Gatti Perer, Fonti per l'archit. milanese dal XVI al XVIII ...
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GOTEBOLDO
Luigi Andrea Berto
La data della sua nascita è sconosciuta e l'unica notizia che si ha sulla sua vita prima dell'elezione a patriarca di Aquileia, avvenuta nel 1049, è fornita dal cronista [...]
Alla morte di Leone IX (1054), il patriarca quasi sicuramente sperava di indurre, con l'aiuto di Enrico III, il nuovo papa Vittore II a cambiare questa sentenza. Non poté però realizzare il suo progetto, perché l'imperatore morì poco dopo, lasciando ...
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BIANDRATE, Guido di
Sofia Boesch Gajano
Figlio di Guido, compare sulla scena politica al momento in cui Federico Barbarossa decide di eleggerlo arcivescovo di Ravenna, quale successore di Anselmo di [...] alla assemblea di Dôle, cui erano stati invitati, oltre a Vittore IV e a numerosi signori laici, circa cinquanta vescovi (Stumpf- , con l'elezione di Gerardo da parte di Alessandro III.
Fonti e Bibl.: Annales Sancti Petri Erphesfurtenses antiqui, ...
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GUERMANDI, Luigi
Giuseppe Sircana
Nacque a Milano il 23 sett. 1900 da Umberto e Camilla Fusari. Abbandonati gli studi al termine della scuola elementare, cominciò a lavorare come operaio ma avvertì [...] aver trascorso un mese di detenzione nel carcere di S. Vittore, tornato in libertà il G. si trovò senza lavoro al congresso dell'Internazionale giovanile comunista e quindi al III congresso dell'Internazionale comunista (Komintern). Al suo rientro ...
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norma
nòrma s. f. [dal lat. norma «squadra» (come strumento) e fig. «regola»]. – 1. In origine, con sign. non più in uso, strumento adoperato da tecnici e operai per tracciare misure e rapporti di linee e di angoli; squadra: fare a norma,...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...