PETRONIO
Vincenzo Ussani
. Autore di un racconto, o, se vogliamo adoperare parola moderna, romanzo latino, che nei manoscritti porta il titolo di Satirae o di Satiricon ed è attribuito a un Petronio [...] la vittoria di Agamennone che diede sua figlia Ifigenia in moglie ad Achille, provocando così la pazzia d'Aiace codice di Traù rimonti per la Cena a un manoscritto conservato in Inghilterra, dove essa era nota, come vedemmo, a Giovanni di Salisbury ...
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MISSILE
Alberto Mondini
(App. III, II, p. 132; IV, II, p. 484)
Missili militari. − Il m. costituisce l'arma più precisa fra tutte quelle sin qui costruite. Negli ultimi anni tale precisione è aumentata [...] da rendere inutile qualsiasi vittoria. Oltre a questo una prima parte del volo ad alta quota prima di scendere a pelo d'acqua per la parte finale dell'attacco. Ad alta quota la velocità . Il radar nacque in Inghilterra nella ricerca di un mezzo ...
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Giuoco che consiste nel far correre e incontrare, secondo certe regole, delle palle su un tavolo ricoperto di panno al quale anche si dà il nome di bigliardo.
Storia. - L'origine del bigliardo è incerta, [...] contro che il merito spettava all'Inghilterra, e così il Bouillet nel determina il numero delle biglie. Ciascuno riceve un numero d'ordine, che si rimbussola man mano che il rimangono soli a disputarsi la vittoria, hanno facoltà di prolungare la ...
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Asticciola per lo più in ferro, di forma allungata, appuntita ad un'estremità e con un ingrossamento, o testa, all'altra estremità.
Fabbricazione. - Esistono molte varietà di chiodi: la maggior parte di [...] 4 colpi, 6 colpi, vittoria, diamantine, zappette, ecc. Germania, che rifornisce specialmente l'Inghilterra, alcuni paesi dell'Europa continentale opera di Bonanno da Pisa: e non mancano fuori d'Italia mirabili analoghi esempî: quali, p. es., le ...
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TERRORISMO
Domenico Caccamo
Il terrore, impiegato a difesa dello stato giacobino, fu legittimato da Robespierre come "emanazione della virtù", "giustizia pronta, severa, inflessibile", che è necessario [...] Milano 1882; il testo italiano ebbe traduzioni in Francia, Inghilterra e Germania). Successivamente il termine è stato usato in una universo contadino, stringendo d'assedio e infine espugnando i centri urbani (Viva la vittoria della guerra popolare!, ...
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È lo sport della bicicletta (v.), ancora ai tempi nostri uno dei più importanti, dopo essere stato per parecchi anni, specie in Italia, quello più favorito e coltivato dalle masse. Verso la fine del sec. [...] Cambridge con km. 25.598. In Inghilterra fu pure fondato, nel 1878, allenatori nell'ultimo tratto.
Tutto ciò per le corse d'un giorno. Vi sono poi le corse a tappe. .
Le affermazioni italiane. - Le vittorie italiane in questi campionati sono state ...
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LIEGI (fr. Liége, fiamm. Luik; A. T., 44)
Carlo ERRERA
Yvonne DUPONT
F. L. GANSHOF
Romeo MELLA
F. L. GANSHOF
Città del Belgio, capoluogo della provincia omonima, situata a cavaliere della Mosa, dove [...] soprattutto con la Germania e con l'Inghilterra. Accanto a essa, vi erano gli artigiani venne a rifugiarsi e a morire.
La vittoria del pontefice portò un grave colpo al de Liége, in Bulletin de la Soc. d'art et d'hist. du diocèse de Liége, 1882; B ...
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PERIODICI (XXVI, p. 756; App. II, 11, p. 520)
Nicola Tranfaglia
Negli ultimi trent'anni le riviste di cultura hanno rappresentato in Italia un punto d'osservazione non secondario né marginale per seguire [...] al modello politico e culturale dell'Inghilterra laburista e degli Stati Uniti democratici che dovrebbe nascere dalla vittoria contro il fascismo bimestrale di varia umanità, edita prima da Vallecchi e d'Anna, poi da Olschki a Firenze) si trovano L ...
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Città libera (Freie Hansestadt Bremen) e centro del piccolo stato omonimo (Freistaat Bremen; vedi oltre), è il secondo porto della Germania e, dopo Amburgo, la più importante porta d'entrata e d'uscita [...] specialmente in Norvegia e in Inghilterra, e conquista terre e castelli del Nord, si trova nel mezzo della sfera d'azione del commercio anseatico, e ha due sole ed è salvata infine, nel 1547, dalla vittoria del conte Alberto di Mansfeld a Drakenburg. ...
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ZWINGLI, Huldreich (Ulrico Zuinglio)
Delio Cantimori
Riformatore religioso della Svizzera, fondatore della chiesa propriamente detta "riformata". Nacque il 10 gennaio 1484 a Wildhaus, il paese più alto [...] appoggio di Berna assicurava loro la vittoria. Perciò lo Z. sconsigliò con tutte le forze d'accedere alla proposta dell'ammanno provinciale città tedesche, la Francia, Venezia, la Danimarca, l'Inghilterra, la Boemia, l'Ungheria, perfino il Turco. Ma ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...