GRIMANI, Vincenzo
Antonio Borrelli
Nacque a Mantova, il 26 maggio 1655, da Antonio ed Elena Gonzaga.
Apparteneva a una delle più antiche famiglie veneziane, che nel XVI secolo aveva avuto tra i suoi [...] era intanto ampliata con l'ingresso dell'Inghilterra. Tali iniziative non furono accolte bene resa e al riconoscimento di Carlo III d'Asburgo re di Spagna (10 ott. händelliani. Da "Vincer se stesso è la maggior vittoria" (1707) a "L'Elpida, overo Li ...
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CAMPI, Giuseppe
Piero Treves
Nato a San Felice sul Panaro (Modena) il 29 sett. 1788 da Gaspare, facoltoso possidente terriero, e da Francesca Piombini, di nobile famiglia della limitrofa Cento, crebbe [...] Accademia medesima per recarsi in Inghilterra a collazionare codici danteschi).
Pratico E fu anche, per il C., una vittoria politica, in quanto nel suo stato di servizio de la Réformation di J. H. Merle d'Aubigné per i tipi del Bonamici, a Losanna ...
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DE ANDREIS, Francesco Tranquillo (Tranquillus Andronicus Parthenius)
Silvano Cavazza
Nacque a Traù in Dalmazia da Giovanni e da Clara tra il 1490 e il 1495.
La famiglia era una delle più antiche della [...] D. fu inviato ancora a Costantinopoli, per sollecitare una spedizione contro Ferdinando d'Asburgo. Giunti vittoriosi fin si susseguivano ambascerie onerose. Nell'estate 1543 il D. era in Inghilterra, per chiedere la partecipazione di Enrico VIII all ...
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VENUSTI, Marcello
Marcella Marongiu
– Nacque tra il 1512 e il 1515 a Mazzo di Valtellina da un’Elisabetta e da Giovanni Venosta, membro di una famiglia di prelati, medici e notai, che contava anche [...] collocarsi un viaggio in Inghilterra al seguito del cardinale cappella Porcari, probabile ex voto per la vittoria di Lepanto (7 ottobre 1571: Capelli, della seconda metà del ’500 in atti notarili, in Archivi d’Italia, II (1935), pp. 144-147; J. Wilde ...
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MONTORO, Pietro Francesco
Filippo Crucitti
MONTORO, Pietro Francesco. – Nacque a Narni nel marzo 1558 da Costantino e da Dianora Cortesi, romana, figlia di Pietro Francesco; il 28 dello stesso mese [...] nei territori dell’impero, dopo la vittoria di Jan T’serclaes, conte di consenso di Spagna, Inghilterra e Sassonia prima ..., XI, Roma 1958; XIII, ibid. 1961, ad indices; D. Albrecht, Die auswärtige Politik Maximilians von Bayern 1618-1635, Göttingen ...
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LEONINI, Angelo
Filippo Crucitti
Nacque a Tivoli verso la metà del Quattrocento in una famiglia di recente nobiltà cittadina, da Pietro, più volte capo milizia della città e riformatore degli statuti [...] l'Inghilterra, ordinò al L. di interrompere la missione e di rientrare ad Avignone. Ne uscì dopo la vittoria francese dei vescovi di Tivoli, in Atti e memorie della Soc. tiburtina di storia e d'arte, VIII (1928), pp. 296-305, 310 s.; L. von Pastor, ...
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LAURENTI
Carlo Vitali
Famiglia di musicisti bolognesi.
Il capostipite fu Bartolomeo Girolamo, nato a Bologna nel 1644 o 1645, allievo di Ercole Gaibara e di Giovanni Benvenuti, pionieri della scuola [...] , Francia, Olanda e Inghilterra. Tornato a Bologna in detto Senesino, Giuseppe Boschi, Vittoria Tesi) che doveva allietare le ad diem 26 dic. 1751; Ch. de Brosses, Lettres familières écrites d'Italie en 1739 et 1740 (1799), a cura di Y. Bezard, ...
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GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] Rendimento di grazia a Dio per la vittoria di Milano, [Genova] 1848, celebrativa viaggio in Francia, Inghilterra e Germania intervenendo alle G. G., in Operosa parva per G. Antonini, a cura di D. De Robertis - F. Gavazzeni, Verona 1996, pp. 311-314.
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FORGES DAVANZATI, Roberto
Silvana Casmirri
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1880 da Domenico, la cui famiglia apparteneva da secoli al patriziato pugliese, e da Virginia Folinea. Ultimo di otto figli, di [...] fianco della Francia e dell'Inghilterra, purché si ottenessero in e il novembre 1920 l'indirizzo politico del D'Annunzio mostrò crescenti aperture verso i nazionalisti; in edizioni, fu intitolato Il balilla Vittorio. Racconto. Il libro della quinta ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] internazionale e l'appoggio di Francia e Inghilterra. Qualora infatti le due potenze europee avessero fu sua la relazione della legge che attribuiva a Vittorio Emanuele II il titolo di re d'Italia; nel 1862 quella della legge per la dotazione ...
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vittoriano
agg. e s. m. – 1. agg. Che si riferisce a sovrani di nome Vittorio o Vittoria; in partic., della regina Vittoria d’Inghilterra o dell’epoca in cui essa regnò (1837-1901), o di ciò che di quell’epoca fu caratteristico: il lungo regno...
steampunk s. m. Corrente narrativa che introduce, non di rado con ironia, elementi di fantascienza o fantasy all’interno di scenari storici reali o fittizi, nei quali si immagina che la civiltà tecnologica si sia sviluppata restando esclusivamente...