CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] 1668, e Mantova, palazzo ducale, 6 marzo 1672; La vittoria di s. Filippo Neri (oratorio, Girolamo Desiderio, Bologna, in Bologna ca. 1660-1730 - A Docum. and Analitical Study, tesi di dottor., Univ. of Illinois, Urbana 1966; Id., Perform. Practices ...
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FERRABINO, Aldo
Piero Treves
Nacque a Cuneo il 28 giugno 1892 da Agostino Vincenzo e da Angelica Toesca. Frequentò le scuole secondarie nel locale liceo, condiscepolo di A. Rostagni. Il 1910 si iscrisse [...] d'una feudalità agrario-equestre.
Il 1914 apparve, strana tesi di laurea e singolarissimo unicum negli studi d'allora (vuoi potrei collaborare alla Rivista:entusiastico per fede, per volontà di vittoria. Vedo e sento tutto il bene che può derivare da ...
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CAPRARA MONTECUCCOLI, Giovanni Battista
Giuseppe Pignatelli
Nato a Bologna il 29 maggio 1733 dal conte Francesco Raimondo Montecuccoli e da Maria Vittoria dei conti Caprara, assunse insieme con i fratelli [...] quando, in occasione della rivoluzione del Brabante, chiese la mediazione di Roma.
Da respingere sostanzialmente è la tesi secondo cui l'atteggiamento acquiescente del C. avrebbe almeno evitato una possibile rottura delle relazioni diplomatiche. Egli ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] ai grandi vantaggi conseguiti dall'Italia per effetto della vittoria con la demolizione dei grande nemico storico della nostra unità dal ministro degli Esteri; appoggiò, inoltre, la sua tesi che i rapporti economici con le altre potenze dovessero ...
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FERRARI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lalatta di Palanzano (Parma) il 13 ag. 1850, primogenito dei quattro figli di Giuseppe e di Maddalena Longarini. La famiglia Ferrari apparteneva al ceto [...] della facoltà teologica, accusata di simpatizzare con le tesi moderniste. Da Roma fu disposta una terza visita novembre), cosicché le elezioni del 7 novembre si conclusero con la vittoria dei socialisti.
Il F. morì a Milano il 2 febbr. 1921 ...
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SEITER, Daniel
Simone Mattiello
– Nacque a Vienna da Martin Seutter e da Veronika Schanternell e il 6 agosto 1647 venne battezzato nella parrocchia luterana di S. Michele (Wagner, 1997). La famiglia [...] figurativi e culturali della capitale pontificia tra Sei e Settecento, tesi di dottorato, XXVI ciclo, Università degli Studi di Torino, a.a. 2013-2014 (rel. G. Spione); Id., D. S. per Vittorio Amedeo II nel Palazzo Ducale, in Palazzo Reale a Torino ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] sul finire del sec. XVII, e da Vittoria dei nobili Alberti di Verona. Fanciullo, assisté agli sconvolgimenti dell'epoca napoleonica, suoi romanzi.
Si trattò in sostanza di racconti a tesi con tipi e situazioni schematizzati, che portarono dall'altra ...
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CAVOUR, Gustavo Benso marchese di
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 27 giugno 1806 da Michele e Adele de Sellon. Si formò sotto la guida della nonna Filippina de Sales, della madre e dei precettori [...] convinto di una futura, ma non prossima, vittoria delle idee liberali in Europa, timoroso dei nov. 1850), di sostanziale, anche se non acritico, appoggio alle tesi del Melegari, giudicato "schiettamente religioso e sicuro cattolico", e, infine ...
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ALMIRANTE, Giorgio
Giuseppe Parlato
La nascita e gli studi
Nacque a Salsomaggiore (Parma) il 27 giugno 1914. Il padre, Mario, regista e doppiatore, era figlio e nipote d’arte: suo padre, Nunzio, era [...] e dell’arte nella sezione di critica cinematografica. Nel 1937 si laureò con una tesi sulla fortuna di Dante nel Settecento italiano, relatore l’italianista Vittorio Rossi.
In quello stesso anno Il Tevere iniziava la campagna di stampa contro gli ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] la sua devozione, anche con scritti che pur esaltando la vittoria a Casalecchio del 1402 fanno trasparire la crudeltà del Visconti chiesa, e gli amici Leone e Simone Moriggi. Le tesi esposte nel De Republica risentono non poco dello spirito culturale ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...