GIULIANI, Giambattista
Domenico Proietti
Nacque a Canelli, nell'Astigiano, il 4 giugno 1818 da Paolo e Maddalena Ghione, in una famiglia di modeste condizioni; il suo nome di battesimo era Jacopo, mutato [...] vicende belliche (cfr. la prosa Rendimento di grazia a Dio per la vittoria di Milano, [Genova] 1848, celebrativa della cacciata degli Austriaci da Milano una risposta poco "risoluta e chiara" alle tesi di Manzoni), si oppose alle conclusioni della ...
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CAPECE (Capice de Neapoli, Capicia, Capicio, Capitius, Cacapiç, Cacapuche), Corrado
Norbert Kamp
Figlio di Giacomo, apparteneva a famiglia di antica nobiltà napoletana, i cui esponenti sin dalla metà [...] al 'Mostansir i cui rapporti con Carlo d'Angiò erano piuttosto tesi. A Tunisi trovò anche l'aiuto e l'appoggio di Federico il C. riportò presso quest'ultima città una grande vittoria sull'esercito di cavalieri provenzali e francesi raccolti da Carlo ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] militare del sovrano aragonese, avviato all'indomani della sua vittoria navale sul fratello Federico a Capo d'Orlando (4 segno che nel gennaio 1316un suo intervento nei negoziati, tesi ad assicurare a Giacomo II il sostegno dei Comuni toscani ...
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CLEFI (Cleb, Clep, Clip, Cleps, Cleph, Clebus, Cleffo, Claffo), re dei Longobardi
Paolo Bertolini
Appartenente alla stirpe di Beleos, una delle grandi famiglie da cui i Longobardi avrebbero tratto in [...] che, attaccata battaglia, non riuscì a cogliere la vittoria. Fu perciò costretto a intavolare trattative: promise ai la scorreria dei Sassoni e la loro partenza dall'Italia. La tesi che C. fosse duca di Bergamo, avanzata e sostenuta per primo ...
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DE FORNARIS, Fabrizio
Mirella Schino
Comico napoletano della seconda metà del sec. XVI, appartenne alla celebre compagnia dei Confidenti, seconda per fama solo a quella dei Gelosi, e acquistò notorietà [...] d'ora in poi saranno anche chiamati compagnia della Vittoria) Vittoria Piissimi, la "dolce sirena" "compendio dell'arte importante sui Confidenti resta una tesi di laurea non pubblicata: G. Ranucci, I Comici Confidenti, tesi di laurea, Università di ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] comunitaria contro il quale egli aveva violentemente combattuto. La tesi di Colombo non viene più presa in considerazione dagli riformista, per quanto ormai radicato, non era ancora definitivamente vittorioso e anzi aveva subito un duro colpo dopo la ...
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GIORGINI, Giovan Battista
Fulvio Conti
Nacque a Lucca il 13 maggio 1818 da Gaetano e da Carolina dei conti Diana Paleologo di Massa. Allievo degli scolopi a Firenze e poi del liceo universitario a Lucca, [...] , la marchesa Luisa Blondel, conobbe la figlia di Alessandro Manzoni, Vittoria, con la quale si sposò il 27 sett. 1846.
Nel 1847 , p. 12). In essa egli espose nitidamente la tesi manzoniana sull'unità della lingua e sostenne, fornendone di fatto ...
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BERTANO, Pietro
Gerhard Rill
Nato a Nonantola il 4 nov. 1501 da Francesco, apparteneva a una famiglia originaria di Modena. Verso il 1516 entrò nell'Ordine domenicano a Modena, studiò a Bologna con [...] sebbene egli si fosse illuso di conquistare alla propria tesi tutti i partiti: servì tuttavia come base di della Rovere, vedovo, il progettato matrimonio con la nipote del papa Vittoria Farnese. La missione dei B. ebbe successo e il matrimonio fu ...
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GIOVANETTI, Giacomo
Franco Della Peruta
Nacque il 1° giugno 1787 a Orta San Giulio (alto Novarese) da Giulio - un medico di buona fama che negli anni della Cisalpina aderì alle idee patriottiche - e [...]
Il G. ribadì nei mesi seguenti le sue tesi liberiste, dapprima in una recensione a uno scritto di carte di G. G., in Bonghi, Butler, D'Azeglio, G., King, Rossi, regina Vittoria. Storie di terra, Storie di lago, a cura di L. Polo Friz, Novara 1997, ...
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LEONE II, papa, santo
Eugenio Susi
Eletto nel gennaio del 681, Leone, figlio di Paolo, fu consacrato pontefice soltanto diciotto mesi più tardi, quando l'imperatore bizantino Costantino IV Pogonato [...] mancata opposizione al monotelismo e non l'adesione alle sue tesi, quanto piuttosto per il fermo richiamo alla centralità del ruolo di là di tali questioni, è certo che la vittoria sul monotelismo determinò una sensibile distensione dei rapporti tra ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...