GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] dei teatini, ai quali era stata assegnata nel 1634 dal duca Vittorio Amedeo I (Dardanello, in Torino 1675-1699, p. 43). pp. 41-63; S.E. Klaiber, G. G.'s Theatine architecture (tesi di dottorato), Columbia University, New York 1993; A. Roca de Amicis, ...
Leggi Tutto
CIALDINI, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro di Modena, in località Colombarina, l'8ag. 1811 da Giuseppe e dalla spagnola Luigia Santyan y Velasco. Il padre, ingegnere, discendente da una [...] una tendenza bellicista.
Gli eventi successivi convalidarono la tesi che si era trattato di un momento della A. Bertani. Milano 1962, ad Indicem;F. Cognasso, Le lettere di Vittorio Emanuele II, I-II, Torino 1966, ad Indicem; Edizione nazionale degli ...
Leggi Tutto
BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] ".
Quando il 13 marzo 1821, dopo l'abdicazione di Vittorio Emanuele I, venne proclamata in Piemonte la costituzione, se de la République franoçaise" e per l'accenno alla tesi di alcuni scrittori sulla convenienza per la Francia di "délaisser ...
Leggi Tutto
FORTUNATO, Giustino
Maurizio Griffo
Nacque il 4 sett. 1848 a Rionero in Vulture (Potenza) da Pasquale e Antonia Rapolla, terzo di otto figli e primo maschio, in una famiglia molto unita.
Il clima in [...] sempre attento e sollecito. La sua casa napoletana di via Vittoria Colonna era aperta ai visitatori, e i comprovinciali vi della legge sui demani, che accoglieva in gran parte le tesi che aveva propugnato da quasi un cinquantennio.
In genere, ...
Leggi Tutto
GANTI, Giovanni Cristoforo (Gian Cristoforo Romano)
Matteo Ceriana
Figlio dello scultore Isaia da Pisa, uno dei principali tra quelli attivi a Roma alla metà del XV secolo, nacque in data non precisabile [...] due figure allegoriche della Fama e della Vittoria scolpite da Bernardino da Novate nel settimo ; A.S. Norris, The tomb of Gian Galeazzo Visconti at the certosa di Pavia, tesi di dottorato, New York 1977; K. Weil-Garris, The Santa Casa in Loreto…, New ...
Leggi Tutto
DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] scritta qualche settimana più tardi: in essa venivano riprese le tesi della sua lettera a Venezia del luglio precedente ed erano pubblicati re e la sua partenza veniva considerata una vittoria degli ambienti filospagnoli. L'arcivescovo partiva il 27 ...
Leggi Tutto
DE VECCHI, Cesare Maria
Enzo Santarelli
Nacque a Casale Monferrato (Alessandria) il 14 nov. 1884 da Luigi e da Teodolinda Buzzoni, in una famiglia di buona borghesia ligia alle tradizioni patriottiche [...] i poteri di controllo. Respinse la tesi dell'autocefalia dei greco-ortodossi, sostenuta 90; P. Alatri, Le originidel fascismo, Roma 1956, ad Indicem; P. Puntoni, Parla Vittorio Emanuele III, Milano 1958, pp. 30 s., 142; D. Bertoni Jovine, La scuola ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] non partecipò al sinodo di Pistoia del settembre 1786, le cui tesi però condivise sempre senza riserve. Conobbe Scipione de' Ricci, vescovo come affermava il Ruffini, ma del carmelitano scalzo Vittore Maria Sopransi, suo amico e collaboratore, le ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] nel testamento del 1471 cita soltanto Gentile. Per la tesi contraria, a favore della primogenitura di Gentile, si nel 1507 egli torna a dipingere nel Maggior Consiglio, insieme con Vittore Belliniano e con il Carpaccio e s'impegna a terminare la ...
Leggi Tutto
ELLERO, Pietro
Cristina Vano
Nacque a Cordenons (presso Pordenone), nel Lombardo-Veneto austriaco, l'8 ott. 1833 da Sebastiano e da Anna Poletti. La famiglia, friulana e cattolica, le cui origini secentesche [...] poi conseguire il titolo di dottore in leggi difendendo le sue tesi (Padova 1858) nell'imperial-regia università di Padova il 23 in una produzione consistente e differenziata.
La vittoria elettorale del 1866 sull'avversario avvocato Valentino ...
Leggi Tutto
vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...