Storia
GGiovanni Pugliese Carratelli
Giuseppe Galasso
di Giovanni Pugliese Carratelli, Giuseppe Galasso
STORIA
Storia di Giovanni Pugliese Carratelli
sommario: 1. Res gestae e historia rerum gestarum. [...] nelle formulazioni più complesse delle rispettive tesi storiografiche: l'autenticità e la qualificazione campagna elettorale a Milano in cui il ‟Corriere" registrasse una vittoria significativa non uscì mai dalle urne un deputato varato da esso ...
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De pecunia. Chiesa, cattolici e finanza nello Stato unitario
Maurizio Pegrari
De pecunia. Detto così potrebbe apparire il titolo di una delle numerose prediche di Bernardino da Siena tenute nella piazza [...] dei risultati che conseguirà la loro azione e della vittoria che riporteranno sui nemici di Dio e dell’umanità C. Raw, La grande truffa, cit., è interamente dedicato a dimostrare questa tesi.
183 «la Repubblica», 19 settembre 1982.
184 Si veda G.F. ...
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La famiglia e la politica dinastica di Costantino
Johannes Wienand
La politica dinastica ha assunto un ruolo di primo piano per la conservazione del potere sin dall’inizio del regno di Costantino: egli [...] una propria serie di monete in bronzo88. Grazie alle sue vittorie contro i franchi e contro gli alamanni negli anni 320 e ignoto (per esempio PLRE I, s.v. Constantinus 3). La tesi di una nascita illegittima è stata confutata con ottimi argomenti; a ...
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Costantino e i barbari
Johannes Wienand
Nei trentuno anni del suo regno non vi è mai stato un momento nel quale Costantino non abbia dovuto occuparsi, in un modo o nell’altro, dei ‘barbari’ – così i [...] e l’inverno del 306. Poiché la datazione dei conii di vittoria è tuttavia fatta risalire all’inizio del 307 (si veda a -185.
27 L’emissione dei medaglioni giocava a sostegno di questa tesi.
28 Per quanto riguarda i confini dell’Impero romano come zone ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] per sentimenti politici, dei suoi amici Chabod e Morandi. La sua tesi di laurea del 1925, Il concordato del 1818 tra la Santa Sede 1923), dedicato alla nascita dell’imperialismo romano dopo la vittoria su Cartagine. In essi non solo la trattazione ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] fu curata da Th. Mommsen⁴, il quale, contro Duchesne, sostenne la tesi, ora per lo più accantonata, secondo cui la prima e la l'adozione a Figlio di Dio. Ma proprio al tempo di Vittore si diffuse a Roma, provenendo dall'Oriente, un'altra forma di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] a valorizzare l’apporto di ciascuna delle parti alla lotta e alla vittoria comuni» (Ferraù 2001, p. 92), o per meglio dire di Sparta e, modernamente, di Venezia.
A tali tesi obiettò Guicciardini, principalmente nel Discorso del reggimento di Firenze ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] termini più sfumati, da Ullmann, 1972, p. 88; dure critiche alla tesi da Marongiu, 1990, pp. 441 ss.) che vede un'esplicita pretesa desiderio di gloria, ma […] affinché quale segno di vittoria del nuovo Re spunti un nuovo virgulto della Giustizia".
2 ...
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Costantino e il potere papale post-gregoriano
Ju¨rgen Miethke
Poco prima della morte (intorno al 1150) Bernardo di Chiaravalle dedicava lo speculum papale De consideratione a papa Eugenio III, nel quale [...] donazione2. Che Costantino I ‘il Grande’, a seguito della vittoria di ponte Milvio contro il suo rivale (312), avesse tedeschi, e quindi per i papi loro contemporanei.
Una tesi introdotta nella discussione da Innocenzo IV nel corso del conflitto ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] a Roma G. considerasse l'avvenimento come una vittoria dei cattolici sui calvinisti e che come tale la de Bay), dal 1575 cancelliere dell'Università di Lovanio. Alcune sue tesi in materia di grazia e libero arbitrio erano state già condannate da ...
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vittorioso
vittorióso agg. [dal lat. tardo victoriosus, der. di victoria «vittoria»]. – Che ha vinto, che ha riportato la vittoria (in guerre, battaglie, fatti d’arme, raram. in altri confronti, per cui è più com. vincitore): essere, riuscire...
disputare
v. intr. e tr. [dal lat. disputare, comp. di dis-1 e putare «calcolare, pensare»] (io dìsputo, ant. dispùto, ecc.). – 1. intr. (aus. avere) Discutere insieme con altri, opponendo il proprio all’altrui parere, intorno a questioni...