Per linguaggio giovanile si intende la varietà di lingua utilizzata nelle relazioni del gruppo dei pari da adolescenti e post-adolescenti, costituita principalmente da particolarità lessicali e fraseologiche [...] giovani studenti, si trovano già a partire dalla prima metà del Novecento (per es., nel Garofano rosso di Elio Vittorini, 1933-1934, i ragazzi degli istituti tecnici vengono denominati con l’epiteto, palesemente denigratorio, di lacedemoni: «Ma non è ...
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Le ➔ parentesi, tonde ‹( )› o quadre ‹[ ]›, isolano un’informazione che si pone su un piano di discorso diverso rispetto al resto del contesto. Le loro funzioni sono in buona misura coincidenti con quelle [...]
(12) È un frammento molto esile e ci dice forse solo una cosa: che era sempre nella direzione del dialogo che Vittorini cercava una nuova via. (E affiora anche il tema del viaggio, partenza o fuga) (I. Calvino, Narratori, poeti, saggisti, in Calvino ...
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Gli avverbi di quantità sono ➔ avverbi che esprimono in modo indefinito una quantità, sia essa numerabile o no. Essi aggiungono all’elemento che modificano un’informazione concernente la misura di una [...] il camion raggiungerli, dopo ch’essi avevano tanto camminato, e allora riprenderli, stanchi morti, nei vecchi posti (Elio Vittorini, Le donne di Messina)
Si usa anche (nella lingua colloquiale) al superlativo:
(36) Parliamo dunque tantissimo di ...
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Il condizionale è uno dei modi del verbo (➔ modi del verbo; ➔ coniugazione verbale). Spesso considerato in relazione con il congiuntivo dalla grammaticografia italiana ed europea (Sgroi 2004), può essere [...] piaciuto d’esser io al posto di Carmela [...] e per quanto avrei preferito che ci si desse il cambio (Elio Vittorini 1949, in PT)
(18) Un indizio lo denunzia, sebbene bisognerebbe stargli appresso gran pezza per averne flagrante riscontro (Gesualdo ...
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L’anagramma (dal gr. aná «sopra» e grámma «lettera») è la condizione per cui due (o più) parole o due (o più) altre sequenze linguistiche sono costituite dallo stesso insieme di lettere (più raramente, [...] enciclopedica perfetta:
Marco Antonio = antico romano
Clint Eastwood = Old West action
Carol Voitila [sic] = l’alto vicario
Elio Vittorini = Titoli: Viri e no
il Santo Natale = l’alta solennità
adulterio = il duo a tre
Nella maggior parte delle ...
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La corrispondenza epistolare comincia a diffondersi nella prima metà del Duecento, in concomitanza con la diffusione degli usi scritti del volgare, in seguito a due mutamenti di carattere materiale: l’inizio [...] la storia delle idee (per citare solo alcuni nomi eccellenti si pensi a ➔ Benedetto Croce, Antonio Gramsci, Elio Vittorini, Cesare Pavese), lo strumento epistolare ha costituito sovente l’unica modalità di accesso alla scrittura per le classi ...
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La coerenza è la proprietà che definisce il testo come unità fondamentale della comunicazione linguistica (➔ testo, struttura del). Si tratta di una caratteristica che riguarda l’organizzazione del significato [...] altra cognizione, così disse, acquistare un’altra cognizione, e sentirsi diverso con qualcosa di nuovo nell’anima (Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia, 1941)
Il narratore racconta la vita del protagonista adottandone il punto di vista e in parte ...
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La virgola (dal lat. virgula(m) «piccola verga») è un segno di interpunzione, costituito da una linea curva con la testa al livello basso della riga, che ha una varietà di funzioni. Indica una pausa breve, [...] d’autore:
(13) Rideva, con gli occhi, fin dal primo momento che era salito; con gli occhi acuti, vivi (Elio Vittorini, Conversazione in Sicilia)
dove basta una semplice virgola (in «rideva, con gli occhi») a marcare lo scarto semantico rispetto al ...
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In pochi casi, come in quello dell’italiano moderno, nel fare la storia di una lingua ci si imbatte in un termine cronologico preciso che abbia segnato un cambiamento netto di situazione ambientale generale [...] tendenti all’elitarismo di molti scrittori (dai vociani ai rondisti, ad Aldo Palazzeschi, Giovanni Papini, Elio Vittorini, ecc., agli ermetici, con gli emergenti Giuseppe Ungaretti, ➔ Eugenio Montale, Umberto Saba, Salvatore Quasimodo, ecc., all ...
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vittorini
s. m. pl. – Nome dato genericamente ai canonici regolari dell’abbazia di San Vittore a Parigi, ma più in partic. al gruppo di teologi della scuola fiorita in quell’abbazia, nel 12° sec., dei quali, massimi, Ugo e Riccardo di S. Vittore.
linusiano
agg. Relativo a Linus, personaggio dei fumetti ideato da Charles Schulz nel 1950, e all’omonima rivista. ◆ quando nell’aprile del 1965 l’incompreso Giovanni Gandini, animatore della piccola editrice Milano Libri, riuscì finalmente...