Pittore (Torino 1836 - ivi 1910). Studiò a Ginevra con A. Calame (1852-56) e fu fortemente impressionato dalla pittura francese all'esposizione di Parigi del 1855; a Roma (1857-65) fu in rapporto con N. Costa, e a Firenze con i macchiaioli. Studioso di arte antica, riordinò il museo del Bargello (1865), acquistò e restaurò, con A. D'Andrade, il castello d'Issogne (1872), collaborò col D'Andrade alla ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] , gl'ispira aperture quiete e solenni, distese in larghezza. Il termine di confronto più vicino è in questo periodo VittorioAvondo, da lui conosciuto in Piemonte sicuramente nel 1866,ma forse anche prima, al quale lo univa non soltanto lo studio ...
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PASTORIS, Federico
Matteo Piccioni
– Nacque nel maggio del 1837 ad Asti, da Paolo e da Giulia Teresa Micheletti, figlia di Irene Lagrange, nipote del noto matematico. Suo nonno Carlo Luigi Pastoris, [...] , divenendo una delle figure di spicco della cosiddetta “Scuola di Rivara” – insieme a Carlo Pittara, Alfredo D’Andrade, VittorioAvondo, Enrico Reycend, Carlo Bertea e altri – che, tra il 1862 e il 1872, operò alcune delle principali sperimentazioni ...
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Le arti figurative
Paolo Serafini
A pochi anni dall’unificazione la realtà delle arti figurative si rivela articolata e complessa. Si iniziano a distinguere, infatti, i segnali di rinnovamento in più [...] compagni di corso. Vi parteciparono quasi cento artisti italiani, da Gerolamo Induno, ai piemontesi Carlo Pittara e VittorioAvondo, e moltissimi furono gli artisti che si recarono nella capitale francese per visitare l’esposizione. Giuseppe Palizzi ...
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PELUZZI, Eso
Francesca Franco
PELUZZI, Eso. – Nacque a Cairo Montenotte (Savona) il 6 gennaio 1894 da Giuseppe, liutaio, e da Placida Rodino, fotografa, quinto di otto figli.
Nutrì inizialmente il sogno [...] e tono austero incentrati sul tema dell’emarginazione, ottenendo alla LXXXI Promotrice di Torino del 1922 il premio VittorioAvondo con opere ispirate alla vita rurale della provincia savonese. In virtù di tali tematiche Emilio Zanzi recensendo su ...
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PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] Pittara, che può considerarsene l’animatore, e a D’Andrade e Rayper, fecero parte di questo gruppo VittorioAvondo, Ernesto Bertea, Adolfo Dalbesio, Serafin de Avendaño, Alberto Issel, Giuseppe Monticelli, Federico Pastoris, Antenore Soldi, Casimiro ...
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CORSI DI BOSNASCO, Giacinto
Rosanna Maggio Serra
Figlio del conte Carlo, primo presidente di Corte d'appello e senatore del Regno di Sardegna, e di Gabriella Perrone di San Martino, nacque a Torino [...] , dove, oltre a cinque opere di grandi dimensioni, sono conservati parecchi bozzetti provenienti dalla collezione di VittorioAvondo. Le proporzioni ridotte, i tagli paesistici casuali e la pennellata frantumata e luminosa rivelano in questi ultimi ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] le sconfitte di Custoza e Lissa. Terminata la guerra grazie alle vittorie prussiane, l’Austria cede il Veneto all’I. ma, come affermò il paesaggio soprattutto con A. Fontanesi, poi con V. Avondo e L. Delleani. A Napoli la pittura di paesaggio si rifà ...
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D'ENRICO, Antonio, detto Tanzio da Varallo
Giovanni Romano
Figlio di Giovanni il Vecchio del "Riale di Alagna" in Valsesia (cfr. in questo Dizionario la voce D'Enrico, famiglia), se ne ignora la data [...] che proprio in occasione di questa vendita Bartolomeo Avondo (1835-1916) abbia acquistato i disegni da .; M. L. Gatti Perer, La chiesa e il convento di S. Ambrogio della Vittoria a Parabiago, Milano 1966, pp. 75 ss.; F.M. Ferro, Tanzio a Lumellogno ...
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DALBESIO, Adolfo Francesco Giuseppe Pietro
Fernando Mazzocca
Nacque a Torino il 13 maggio 1857, nella parrocchia di S. Francesco da Paola, dal musicista Giuseppe e da Adele Ripert.
Giuseppe (Carmagnola, [...] Club alpino della sezione di Ivrea a S.M. il Re Vittorio Emanuele, esposto con successo alla quarta Esposizione nazionale di belle arti di Rivara (in contatto soprattutto col gruppo torinese di Avondo, d'Andrade, Teja, Viotti, Monticelli), di cui ...
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