Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] molto attivi, che sarebbero diventati ugualmente famosi, come VittorioFoa, Leone Ginzburg, Massimo Mila e Giancarlo Pajetta. i suoi rappresentanti, in special modo quelli torinesi, Foa e Alessandro Galante Garrone, accusandoli di intransigenza a ...
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GALANTE GARRONE, Alessandro
Paolo Borgna
Gli anni della formazione, la famiglia, l'interventismo democratico
Nacque a Vercelli il 1° ottobre 1909, secondogenito di Luigi Galante e di Margherita Garrone.
Insieme [...] Giorgio Agosti e tra i fondatori di Giustizia e Libertà) e, dopo l’espatrio di Garosci in Francia (1932), con VittorioFoa, che fu in seguito arrestato nella 'seconda retata' contro Giustizia e Libertà torinese (1935). L’influenza di Garosci e di ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] ss., nonché Collotti, E., Natura e funzione, cit., 231 ss.).
Com’è noto il testo – redatto da Riccardo Lombardi, VittorioFoa e Altiero Spinelli, e condiviso da Leo Valiani (Quazza, G., Resistenza, cit., 300) – afferma con chiarezza che «l’antica ...
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(A. T., 22-23, 24-25-26, 24-25-26 bis, 27-28-29, 29 bis).
Il nome. - Secondo Antioco di Siracusa (Dion. Halic., I, 35), il nome d' Italia derivava da quello di un potente principe di stirpe enotrica, Italo, [...] di Carlo Emanuele I, voll. 2, Milano 1896-1902; R. Bergandani, Carlo Emanuele I, 2ª ed., Torino 1933; G. Foà, Vittorio Amedeo I, Torino 1931; G. Claretta, Storia della reggenza di Cristina di Francia duchessa di Savoia, Torino 1868; id., Storia del ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] o seminati o coltivati a frutto. Nel 1859 re Vittorio Emanuele II abbandonò le riserve del Ticino mantenendo soltanto il New York 1911; J. Bosmans, La chasse, Bruxelles 1894; E. Foa, Mes grandes chasses dans l'Afrique centrale, Parigi 1895; G. Gioli, ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] naz. Dante Alighieri, Firenze 1917; Per la Dante e la vittoria, pref. di G. Zaccagnini, Cingoli 1924; Per la Dante. Napoli 1930, con appendice antologica; A. Biancotti, P. B., con pref. di A. Foà, Torino s.d. [ma 1932]; G. Soavi-G. Rovere, P. B. e il ...
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DAL POZZO, Giuseppe Maria Ferdinando
Marco Gosso
Di famiglia di origine alessandrina, quintogenito di Angelo Francesco, quinto conte di Castellino e San Vincenzo, e di Teresa Cristina Della Valle Galliziano, [...] il D. non esitò a salutare fra i primi Vittorio Emanuele I, al ritorno di questo dall'esilio, rivendicando , Bologna 1948, pp. 91, 100, 102 ss., 112, 123 s.; S. Foa, Esuliital. del '21nel cantonedi Vaud, in Boll. stor. bibl. subalpino, LIX (1961 ...
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ultraliberista
agg. Che sostiene decisamente il liberismo, anche nelle sue forme più estreme. ◆ «non è che questo sistema ultraliberista non funzioni. Anzi funziona benissimo per produrre ricchezza. Il problema è che non distribuisce la ricchezza,...