DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] carica di ministro della Guerra, nonostante l'indiretto sollecito di re Vittorio Emanuele III.
Il r.d. 9 luglio 1915, n. 1065 dello Stato, Roma. Oltre a utili cenni in R. De Felice, Mussolini il duce, I, Gli anni del consenso 1929-1936. Torino 1974, ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] da Palestrina, 1906-08; casa Maraini in via Vittoria Colonna, 1910; edificio in via De Pretis, 1914 M. P.: le opere maestre, Roma 2004; P. Nicoloso, Mussolini architetto. Propaganda e paesaggio urbano nell’Italia fascista, Torino 2008, passim ...
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FERRARI, Ettore
Anna Maria Isastia
Nacque a Roma il 25 marzo 1845 da Filippo e da Maria Luisa Pasini, discendente da una nobile famiglia fiorentina. Secondogenito di quattro figli, la sua formazione [...] legge, del novembre 1925, contro le società segrete, voluta da Mussolini. Il suo studio fu più volte invaso da facinorosi. Sorvegliato il F. vinse il concorso per il monumento equestre a Vittorio Emanuele II a Venezia, inaugurato nel 1887; da questo ...
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DI FAUSTO, Florestano
Giuseppe Miano
Nacque a Rocca Canterano (Roma) il 16 luglio 1890 da Demetrio e Bernardina Picconi. La sua formazione si svolse interamente a Roma: compì gli studi di architettura [...] progetto per la sede della Banca nazionale del lavoro in via Vittorio Veneto (1930); dal 1925 al 1932 anche molti studi e Nuova Predappio, rifondazione del paese natale di Benito Mussolini in Romagna. Contemporaneamente operò a lungo nelle isole ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] Roma".
Nel 1937 gli fu commissionata ufficialmente da Mussolini una stele celebrativa di Marconi, che avrebbe dovuto scultorea: il S. Francesco (1962) in marmo bianco delle Apuane per Vittoria Apuana e il a Dante (1966) per Milazzo.
Morì a Fin il ...
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BISTOLFI, Leonardo
Giorgio Di Genova
Figlio di Giovanni, intagliatore in legno, morto nel 1861, e di Angela Amisana, maestra, nacque a Casal Monferrato il 15 marzo 1859. Con una borsa di studio del [...] ), ed il gruppo del Sacrificio per il monumento a Vittorio Emanuele II in Roma.
Nel 1913 veniva sistemato a Bergamo di C. Lombroso, di G. Camerana, di A. Fradeletto e di Mussolini, il quale, avendo il B. sin dall'inizio aderito al partito fascista ...
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LUPPI, Ermenegildo
Francesca Franco
Nacque a Modena il 21 ott. 1877 da Giovanni e da Barbara Resta. Intorno al 1897 si iscrisse all'Accademia di belle arti della sua città, dove divenne allievo dello [...] al cimitero di S. Cataldo a Modena e al Monumento a Vittorio Emanuele II di Roma, nelle quali, rispondendo a finalità retoriche e cimitero della città, e due bassorilievi inneggianti a Mussolini per il palazzo del Podestà (oggi municipio), progettato ...
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CORCOS, Vittorio Matteo
Carlo Sisi
Figlio di Isach è di Giuditta Baquis, nacque a Livorno il 4 ottobre del 1859. Egli s'indirizzò subito allo studio del disegno iscrivendosi all'Accademia di belle arti [...] di Benito Mussolini: "Pel Togni di Brescia ha dipinto quest'anno dieci ritratti, e adesso farà Mussolinì e Turati ., in L'Illustr, ital., 21 aprile 1907, pp. 377-80; S. Maria della Vittoria di V. C., in Emporium, XLV (1917), p. 77; G. Gatti, Pittori ...
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BRASINI, Armando
RRaffo Pani
Figlio di Augusto e Rosa Piersigilli, nacque a Roma il 21 sett. 1879. Di modesta famiglia, non poté compiere studi regolari, limitandosi a frequentare saltuariamente l'Accademia [...] e a palazzo Chigi, tra l'altro, la sala della vittoria. Il palazzo delle Assicurazioni a Napoli in via Roma è l di A. B., Roma 1916; P. M. Bardi, Rapporto sull'architettura (per Mussolini), Roma 1932, pp. 73, 81 s.; A. Brasini, Per l'erezione di ...
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ASCHIERI, Pietro
Manfredo Tafuri
Nacque a Roma il 26 marzo 1889, da Emilio, scultore, e da Emma Crispi. Studiò disegno sotto la guida del padre; si laureò a Roma in ingegneria civile nel 1913, dopo [...] , 1923; per la sistemazione dello sbocco del ponte Vittorio Emanuele a Roma, 1924, usando un linguaggio eclettico Morpurgo al concorso per un ponte sul Tevere davanti al Foro Mussolini (od. Foro Italico), adottando una soluzione corretta e priva di ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...