NATALI, Giulio
Valerio Camarotto
– Nacque a Pausula (oggi Corridonia, prov. di Macerata) il 15 agosto 1875, da Pio, titolare di una farmacia (Fermani, 2001, p. 401), e da Antonietta Lanzi, discendente [...] parte di questo volume era già stata pubblicata in Viaggio col Leopardi nell’Italia letteraria, Milano 1943). Con VittorioAlfieri (Roma 1949) proseguì poi nella stesura di profili monografici, dando ancora alle stampe G. Carducci: d’Italia grande ...
Leggi Tutto
MASI, Ernesto
Stefano Miccolis
– Nacque a Bologna, il 4 ag. 1836 da Vito e Virginia Sabatini, di antica famiglia romagnola.
Laureatosi in diritto all’Università di Bologna il 2 luglio 1858, l’anno successivo [...] italiana un vuoto trastullo dello spirito, finito nelle ciancie dell’Arcadia» (L’Italia al rompere della Rivoluzione francese (VittorioAlfieri), in Pensiero e azione nel Risorgimento italiano, Città di Castello 1898, p. 17). Il nocciolo del pensiero ...
Leggi Tutto
TURINETTI DI PRIERO, Demetrio
Michele Cattane
TURINETTI DI PRIERO (Prié), Demetrio. – Marchese di Priero (Prié in piemontese e in francese, talvolta anche Priez), nacque a Torino il 18 febbraio 1789 [...] i salotti dell’aristocrazia antirivoluzionaria come quello della contessa Luisa d’Albany a Firenze, dove divennero intrinseci di VittorioAlfieri (del quale la nonna paterna di Demetrio, Gabriella Falletti di Villafalletto, era stata amante). Com’era ...
Leggi Tutto
JACHINO, Angelo
Marco Gemignani
Nacque a San Remo il 24 apr. 1889 da Giuseppe e da Emilia Piccione. Entrato in Accademia navale il 15 ag. 1904 nel corso normale del corpo di stato maggiore generale, [...] intercettate dal nemico e, nello scontro che seguì, da cui gli Inglesi uscirono quasi indenni, vennero affondati i caccia "VittorioAlfieri" e "Giosuè Carducci" e gli incrociatori "Fiume", "Zara" e infine anche il "Pola", provocando la morte di oltre ...
Leggi Tutto
MARONE, Gherardo
Luigi Matt
– Nacque a Buenos Aires il 28 sett. 1891, da Benedetto e da Concezione Cestaro; i genitori erano originari di Monte San Giacomo, nel Salernitano, e la famiglia fece ritorno [...] Croce (ibid. 1946); Trovadores y juglares. Antología de textos medievales con traducción comentarios y glosario (ibid. 1948); VittorioAlfieri: poeta de la virtud heroica (ibid. 1951); Unidad de la literatura italiana (ibid. 1952); Parnaso italiano ...
Leggi Tutto
VISCONTI, Ermes
Valerio Camarotto
VISCONTI, Ermes. – Nacque a Milano il 15 marzo 1784, primogenito di Carlo Francesco Visconti, marchese di San Vito, e di Margherita dal Verme (a lui seguirono i fratelli [...] ; Baravelli, 1943), agli articoli su Friedrich Schiller (nn. 63 e 113, rispettivamente 8 aprile e 30 settembre 1819) e VittorioAlfieri (n. 56, 14 marzo 1819) e alle considerazioni in margine alla Storia delle crociate di Joseph-François Michaud (nn ...
Leggi Tutto
SCIFONI, Felice
Serena Presti Danisi
– Nacque a Roma il 21 settembre 1802 da Giacomo e da Caterina Labusier.
Per volere del padre, notaio capitolino, Felice ricevette la prima istruzione in casa, per [...] notarile paterno, fin da giovane mostrò un grande interesse per le lettere. La passione per il teatro e per le opere di VittorioAlfieri lo spinse a scrivere, tra il 1826 e il 1829, la tragedia Pandolfo Collenuccio, che a Roma ebbe un certo riscontro ...
Leggi Tutto
PINDEMONTE, Giovanni
Corrado Viola
PINDEMONTE, Giovanni. – Nacque a Verona il 4 dicembre 1751, nel ramo di S. Egidio, secondogenito (ma primogenito maschio) dei tre figli del marchese Luigi (1718-1765), [...] tra Illuminismo e Romanticismo, a cura di G. Santato, Genève 2003, pp. 275-289; S. Verdino, G. P. teatrante, in VittorioAlfieri e Ippolito Pindemonte nella Verona del Settecento, a cura di G.P. Marchi - C. Viola, Verona 2005, pp. 501-524. Sulle ...
Leggi Tutto
STRATICO (Stratico), Giandomenico
Gilberto Pizzamiglio
STRATICO (Straticò), Giandomenico. – Nacque a Zara il 19 marzo 1732, figlio di Giambattista e di Maria Castelli.
Fuggiti dal loro feudo di Creta [...] . Nel corso di questi viaggi in Toscana, oltre a rivedere le amiche poetesse, Stratico conobbe e poi incontrò ripetutamente VittorioAlfieri, il quale non mancò di esprimere su di lui giudizi più che positivi.
Anche nell’ultimo decennio di vita, il ...
Leggi Tutto
PEZZANA, Luigi
Francesca Romana Rietti
PEZZANA, Luigi. – Nacque a Verona nel 1814 da Giuseppe, nobile veneziano che per far fronte ai rovesci finanziari aveva ottenuto un impiego giudiziario a Verona. [...] (1772-1841), nota maestra di attori da cui ricevette le prime lezioni di declamazione, esercitandosi con le tragedie di VittorioAlfieri e Voltaire e con i melodrammi di Pietro Metastasio. Fu frequentando la sua casa che venne in contatto con attori ...
Leggi Tutto
alfieriano
agg. – Del poeta e tragediografo Vittorio Alfieri (1749-1803): il verso a., le tragedie a.; l’antitesi a. tra l’eroe e il tiranno; lo stile a., caratterizzato da una stringatezza secca e spesso aspra; anche, che imita i caratteri...
cognatismo s. m. Forma di nepotismo caratterizzata dal fatto che chi favorisce e chi è favorita o favorito sono, tra di loro, cognati. ♦ Il potere personale di cui godeva Olimpia [Maidalchini, cognata di papa Innocenzo X] venne stigmatizzato...