LANCIANI, Rodolfo Amedeo
Domenico Palombi
Nacque a Roma il 2 genn. 1845 da Lucia Galarli de Jugellis e da Pietro, ingegnere pontificio, poi ingegnere capo e infine ingegnere delle Acque.
Il recente [...] romano trasformato in chiesa e destinato ad accogliere le tombe reali; la costruzione del monumento a Vittorio Emanuele II (1880-1911), il più impegnativo monumento della nuova capitale d'Italia: sul futuro sacrario nazionale si alimentò una forte ...
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VOLPI DI MISURATA, Giuseppe
Luciano Segreto
VOLPI DI MISURATA, Giuseppe. – Nacque a Venezia il 19 novembre 1877, quarto figlio di Ernesto (1845-1898) e di Luigia (chiamata Emilia) De Mitri (1850-1888).
La [...] provenienti dal conte Amedeo Corinaldi (presidente della Camera di commercio di Padova), ottenne in Romania il monopolio per la comunicati.
Medesima sorte era capitata la mattina a Vittorio Cini, amico e partner finanziario in diverse attività ...
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DE CECCO, Marcello
Pier Francesco Asso
Nascita e formazione
Marcello de Cecco nacque a Roma il 17 settembre 1939.
È stato un economista, storico e pubblicista tra i più noti e rispettati nella seconda [...] studiò al liceo classico Vittorio Emanuele II della cittadina abruzzese Chicago, Oxford, Berkeley (la Amedeo Giannini Chair), Johns Hopkins ( saggi monografici dedicati alla sua storia fra il 1860 e il 1945; le grandi banche commerciali come la ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Chiara Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, di Amedeo VII conte di Savoia detto il Conte Rosso, ibid. 1835). Veniva però nel frattempo Cavour nel novembre 1852, godendo anche dell'appoggio di Vittorio Emanuele II, mantenne l'incarico fino al maggio del ...
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BOLLÈA, Giovanni
Matteo Fiorani
Nacque a Cigliano, in provincia di Vercelli, il 5 dicembre 1913 da Gelsomino e da Rosa Gaida.
Il padre, già emigrato negli Stati Uniti nel 1904 ma costretto a tornare [...] , diretto da Vittorio Challiol, e in quello psichiatrico, diretto da Lucio Bini – diresse il reparto radiologico, per rapporti con la psicoanalisi britannica, entrando in contatto con Amedeo Limentani, Donald Meltzer e Mauro Morra. Conobbe lo ...
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PIZZORNO, Alessandro
Gian Primo Cella
Nacque a Trieste il 13 luglio 1924, figlio di Giuseppe Pizzorno (di origine sarda) e di Maria Filiberta Colombini (di origine trentina). Il padre, militare di [...] Pizzorno conobbe e frequentò Amedeo Guillet, una leggendaria figura i quali Guido Martinotti, Massimo Paci, Vittorio Capecchi. Di questa ricerca non fu una lunga malattia si spense nella sua casa il 3 aprile 2019.
Fonti e Bibliografia
L’archivio ...
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VOLPE, Gioacchino
Enrico Artifoni
– Nacque a Paganica (L’Aquila) il 16 febbraio 1876 da Giacomo, farmacista e segretario comunale, e da Bianca Mori, maestra elementare senese.
Ebbe il nome del nonno [...] nell’Ateneo, tra i quali ebbe un rilievo speciale Amedeo Crivellucci, studioso dell’Alto Medioevo e titolare di storia dall’Isonzo al Piave (s.d. ma 1930), poi con il titolo Da Caporetto a Vittorio Veneto, a cura di A. Ungari, Soveria Mannelli 2018; ...
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BURRI, Alberto
Massimo De Sabbata
Nacque a Città di Castello (Perugia) il 12 marzo 1915, primogenito di Pietro, commerciante di vini, e di Carolina Torreggiani, insegnante elementare.
Medico tra guerre [...] prima mostra personale di Burri, favorita dall’architetto Amedeo Luccichenti, si svolse nel luglio 1947, presso la dicembre 1965), dove vinse il Gran Premio, e la Biennale di Venezia del 1966, con una sala curata da Vittorio Rubiu. Anche nel confronto ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] . popolare, Milano 1889; Vittorio Alfieri precursore politico, Torino (tra cui: Commemorazione del principe Amedeo di Savoia duca d'Aosta, , Bologna 1972, pp. 147-83; A. Briganti, Il Parlamento nel romanzo italiano del secondo Ottocento, Firenze 1972, ...
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CAPRONI, Giorgio
Biancamaria Frabotta
Nacque a Livorno il 7 gennaio 1912, secondogenito di Attilio, ragioniere, e di Anna Picchi, sarta e ricamatrice.
La città portuale toscana si iscrisse nel mondo [...] del fascismo. Da un’elegante palazzina di corso Amedeo (ove Giorgio era nato), presto dovettero trasferirsi nella Mentone fu dislocato ai confini orientali, a Vittorio Veneto, e tra il 1940 e il 1942 cominciò un periodo di continui spostamenti, ...
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madama
s. f. [dal fr. madame]. – 1. Titolo di onore o di rispetto rivolto a una signora (anticam. era usato come equivalente di madonna); fu in partic. appellativo di rispetto a signore di alto lignaggio spec. se imparentate con i sovrani...
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....