Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] chartarum. Sotto la direzione diVittorio Fiorini e di Giosue Carducci fu pure iniziata storici», fondata a Pisa nel 1892 da Amedeo Crivellucci e da Ettore Pais, fu l’ monarchiche che facevano della Casa diSavoia una chiave di lettura della storia d’ ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dall’Unità al 1945
Roberto Pertici
Gli studi storici nell’Italia del Risorgimento
Anche per una storia della storiografia italiana, gli anni attorno al 1860 segnano una svolta: fu con la formazione [...] si affacciava il concetto di lotta di classe.
Condiscepolo di Monticolo alla Normale fu il marchigiano Amedeo Crivellucci (1850-1914), sulla vocazione italiana di casa Savoia, dalla battaglia di Torino del 1706 a quella diVittorio Veneto del 1918. ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] di Rivoli…, in Boll. stor. bibl. sub., XXVIII(1926), pp. 137, 179 s., 192; XXXII (1930), pp. 15, 565; XXXIII (1931), pp. 259 ss., 265, 269; Id., VittorioAmedeo 175-209 passim, 210-215; Id., Tommaso diSavoia-Carignano, Torino 1941, passim, ove sono ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] aveva avuto la frequentazione con il principe Eugenio diSavoia, nella cui ricchissima biblioteca il G. aveva a Carlo Emanuele III per l'educazione del principe di Piemonte, il futuro VittorioAmedeo III. Nello stesso periodo l'Ormea riuscì, grazie ...
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BOGINO, Giovanni Battista Lorenzo
Guido Quazza
Nacque a Torino il 21 luglio 1701 da Giovanni Francesco, notaio collegiato e commissario alle ricognizioni, e da Giulia Petronilla Cacciardi. Negli anni [...] ai Savoia, il pagamento dei debiti austriaci di guerra verso il Piemonte. L'amicizia col gran cancelliere di Milano, , che saranno pubblicate più tardi dal Pes, durante il regno diVittorioAmedeo III; il 2 apr. 1771 fa promulgare un editto che ...
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GRATAROL, Pierantonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1738, unico figlio di Giuseppe di Andrea (1682-1750) e della seconda moglie Regina Lesilion, sposata nel luglio 1736. Fu battezzato nella [...] a Torino per felicitare VittorioAmedeo III per la salita al trono di Sardegna, soppressa per difficoltà di protocollo, giunse finalmente per il G. la desiderata nomina a residente presso la corte dei Savoia, in sostituzione di G.F. Zen (11 ...
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BREME, Ludovico Giuseppe Arborio Gattinara conte di Sartirana marchese di
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Parigi il 28 ag. 1754 da Ferdinando. ambasciatore del re di Sardegna presso la corte di Francia [...] e occupazione di Nizza e della Savoia.
Anche se arrivarono gli 8.000 uomini promessi ed anche se venne il generale austriaco Devins a prendere il comando delle operazioni militari in Piemonte (VittorioAmedeo III, mancando di generali propri ...
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JACHIA
Gino Benzoni
"Sultan Jachia gran principe ottomano": così J. - un nome che in arabo si avvicina al nostro Giovanni; Jachia semplifica Yahyâ - sottoscrive una lettera dell'8 sett. 1615 da Parigi [...] Torino che traslocò, dove il duca VittorioAmedeo I - con lui più condiscendente di quanto non fosse stato suo padre -93), così chiamato in onore del cardinale Maurizio diSavoia suo padrino di battesimo, militerà al soldo della Serenissima finendo i ...
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LUSERNA MANFREDI, Carlo Giovan Francesco
Andrea Merlotti
Nacque a Vercelli l'8 febbr. 1551 da Carlo e da Beatrice diSavoia Racconigi. Al fonte battesimale ebbe come padrino il duca diSavoia Carlo [...] alla proposta. Nemmeno l'arrivo a Mantova del principe di Piemonte VittorioAmedeo ebbe sorte migliore e al L. non restò che sabaudo presso l'imperatore per difendere le ragioni del duca diSavoia dopo la conclusione del conflitto.
Il L. morì nel suo ...
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CARUSO, Giovan Battista
Mario Condorelli
Nacque a Polizzi Generosa (Palermo) il 27 dic. 1673, da Placido, barone di Xiureni (o Xireni e anche Fioreni), e da Anna Maria Alimena dei marchesi di Alimena.
Dopo [...] espressi ed efficacemente sintetizzati in uno scritto che egli elaborò nel 1714 per ordine del nuovo re di Sicilia, VittorioAmedeo II diSavoia. Durante la controversia in merito all'Apostolica Legazia insorta fra il governo siciliano e la Curia ...
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amedeo
amedèo s. m. – Moneta (propr. amedeo d’oro) di Vittorio Amedeo I, duca di Savoia, del valore di dieci scudi d’oro, emessa nel 1633 dalla zecca di Torino.
controfesta
s. f. Festa che si contrappone a un’altra. ◆ Fuori dallo stadio, la controfesta milanista continua. Un pelato con occhiali neri brandisce una bandiera dell’Inter, con stampato lo scudetto numero 14, quello che nella realtà è sparito....