il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] VIII di Savoia, le Constitutiones Dominii Mediolanensis di Carlo V, le Costituzioni Piemontesi di VittorioAmedeoII, ch'erano tutte raccolte di leggi antiche ordinate sistematicamente e cronologicamente. Moltissime poi furono le raccolte messe ...
Leggi Tutto
UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] : le elementari, le medie e le superiori. Tale ordinamento riproduceva quello attuato in Piemonte nel 1729 da VittorioAmedeoII. L'università napoleonica era divisa in accademie, che erano (e sono ancora) le circoscrizioni territoriali, nelle quali ...
Leggi Tutto
AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] . 2º; alcune furono pubblicate da F. Buonamici, Lettere inedite di G. A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re VittorioAmedeoII lo chiamò all'università di Torino, ma egli rifiutò. Nel 1721 gli scolari gli dedicarono una medaglia con la sua effigie ...
Leggi Tutto
GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] De censura romanorum, restata inedita. Tornato a Roma col Metastasio nel 1716, si disponeva, accettato l'invito di VittorioAmedeoII di Savoia, ad andar professore con pingue stipendio nell'università di Torino, allorché il 6 gennaio 1718 morì tra ...
Leggi Tutto
Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] : sarà il re di Gran Bretagna, Guglielmo III d'Orange (finirà con unirsi a loro, come si è già accennato, pure VittorioAmedeoII di Savoia). Su Luigi XIV continuava a gravare l'ostilità della Chiesa di Roma, cui era da aggiungere dal 1685 quella ...
Leggi Tutto
Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] costituiva una tendenza di lungo periodo del movimento illuministico in tutte le sue diverse tendenze religiose. Era a VittorioAmedeoII che Alberto Radicati si rivolgeva nei Discours moraux per «riformare gli abusi introdotti dopo tanti secoli nel ...
Leggi Tutto
GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] la concessione di un concordato favorevole allo Stato sabaudo al fine di chiudere lo scontro - aperto un ventennio prima da VittorioAmedeoII - fra Torino e Roma. Da Torino partì quindi l'ordine di arresto del G., che però nel frattempo aveva già ...
Leggi Tutto
CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] favorito di Carlo VI, il conte Rocca Stella, che pretese - voce raccolta e divulgata dall'inviato di VittorioAmedeoII a Vienna, conte San Martino di Baldissero - il suo allontanamento dalla presidenza del Magistrato ordinario. Effettivamente il ...
Leggi Tutto
BIANCHI, Giovanni Antonio
Giuseppe Ricuperati
Nacque a Lucca il 2 ott. 1686 da Giovanni Francesco e Caterina Felice, cittadini lucchesi. Il suo nome di battesimo fu Carlo Augusto. Entrò a sedici anni [...] il diritto di placitazione nei termini favorevoli in cui se li era fatti rinnovare da Benedetto XIII il re VittorioAmedeoII. La polemica ripropone lo stesso atteggiamento già manifestato dal B. nelle Lettere, l'ostinata volontà di difendere tutti i ...
Leggi Tutto
CUSANI (Cusano), Marcello Papiniano
Antonio Gisondi
Nacque a Frasso Telesino, Principato Ultra, oggi provincia di Benevento, il 17 febbr. 1690 dal notaio Antonio e da Antonietta Rainone.
I Cusani, presenti [...] Lama e C. Grimaldi, a ricoprire la cattedra di diritto civile nella ricostituita università di Torino. Su quella cattedra VittorioAmedeoII e lo stesso d'Aguirre avrebbero voluto il Vico che - come C. Galiani, pure invitato, per altra cattedra - non ...
Leggi Tutto
dozzone
dożżóne s. m. [accr. arbitrario di dozzino, dozzeno]. – Moneta d’argento da 15 soldi coniata nel 1692 da Vittorio Amedeo II duca di Savoia, diminuita nel 1695 a soldi 12 e ½.
religionario
religionàrio agg. e s. m. (f. -a) [der. di religione, sul modello del fr. religionnaire], ant. o raro. – Chi professa una determinata religione, e, in partic., la religione protestante. È termine usato quasi esclusivam. nell’espressione...