BAITELLI, Lodovico
Gino Benzoni
Nato a Brescia dal nobile Costanzo, vi fiorì nel quarto e quinto decennio del sec. XVII. Studiò all'università di Padova e vi si addottorò in diritto. Tornato a Brescia, [...] validità delle pretese di titolo regio accampate da VittorioAmedeo I di Savoia, il quale, appunto al fine ,Brescia 1816, pp. 79 s.; E. A. Cicogna, Delle Inscrizioni veneziane, III,Venezia 1830, pp. 289, 290; F. Odorici, Storie bresciane,IX, Brescia ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] fallisce, per l'avversione alla riunione ecclesiastica con Roma.
Sotto VittoreIII (1086-87), i più ferventi seguaci di Gregorio VII giugno 1438 lo deponevano e l'8 luglio nominavano pontefice Amedeo di Savoia (Felice V).
Ma gli appoggi ai basileesi ...
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BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] all'uopo una lettera di Vittorio Emanuele al pontefice: l' si è già parzialmente servito L. Amedeo di Lamporo, Della vita edelle opere di 547; L. C. Farini, Epistolario, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p. 509; IV, ibid. 1935, passim; T. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] Gonzaga..., ibid. 1834; La morte, di Amedeo VII conte di Savoia detto il Conte Rosso era già stata durante il regno di Carlo Emanuele III con le indagini di G. Terraneo, A. Carena godendo anche dell'appoggio di Vittorio Emanuele II, mantenne l'incarico ...
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Nizza
Città della Francia merid., sul Mediterraneo; capoluogo del dipartimento delle Alpi Marittime. Fondata dai coloni focei di Marsiglia come baluardo contro i liguri, per timore di questi si sottopose [...] sinché nel 1388 si diede in signoria ad Amedeo VII di Savoia, in odio agli Angioini: Alpi Marittime, nel 1815 tornò a Vittorio Emanuele I e rimase al regno di del riconoscimento, da parte di Napoleone III, delle annessioni nell’Italia centrale. Il ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] anche Arturo Segre, Delle relazioni tra i Savoia e Venezia da Amedeo VI a Carlo Emanuele, "Atti dell'Accademia delle Scienze di in Id., Studi su Verona nel medioevo, III, a cura di Vittorio Cavallari, Verona 1962 ["Studi Storici Veronesi", 11 ...
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Istituzioni, associazioni e classi dirigenti dall'Unità alla Grande guerra
Renato Camurri
La morte della politica
Un curioso paradosso segna l'inizio della storia 'italiana' di Venezia. Il suo rientro [...] ministri e dai figli Umberto e Amedeo, il sovrano percorse il Canal dove il notaio Bisacco consegnò a Vittorio Emanuele II il rogito originale con cui nel II collegio 560 elettori su 1.003, nel III 483 su 925(101)) questa prima tornata elettorale, ...
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La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] nella stessa occasione, Napoleone III e Francesco Giuseppe fecero delle pressioni su Vittorio Emanuele II per un con il compito di favorire la designazione a re di Spagna di Amedeo di Savoia. Nessuno, ovviamente, osò toccare De Launay a Berlino, ...
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L’amministrazione centrale
Guido Melis
Torino, 4 aprile 1863. Al centralissimo teatro Alfieri va in scena per la prima volta una commedia in dialetto piemontese di Vittorio Bersezio. È un testo che [...] capi degli uffici: il giovanissimo futuro prefetto Amedeo Nasalli Rocca, nel 1874, non avrebbe potuto e promesso di adottare, se vittorioso, una specifica legge sullo «stato ad esempio, nella Francia di Napoleone III e poi in quella della Terza ...
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doppietta
doppiétta s. f. [der. di doppio]. – 1. Fucile da caccia a due canne giustapposte, generalmente ad anima liscia. 2. a. Doppio colpo di fucile da caccia (in questo senso, anche coppiòla). In senso fig., doppio colpo riuscito. b. Con...