BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] attenuati di fervore religioso, operavano qui nel contesto generale delle tesi giurisdizionalistiche. Finché, per volontà di VittorioAmedeoIII, non fu consentita una più libera manifestazione antiromanistica, che ebbe il suo centro nella facoltà di ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] dei Discorsi sopra gli Annali di Tito Livio, un'opera che intendeva offrire a Carlo Emanuele III per l'educazione del principe di Piemonte, il futuro VittorioAmedeoIII. Nello stesso periodo l'Ormea riuscì, grazie al conte Piccon e ad altri agenti ...
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CASTELLAR, Giuseppe Vincenzo Francesco Maria Lascaris conte di
Enrico Stumpo
Di un ramo minore della grande famiglia dei Lascaris di Ventimiglia, investito nel 1530 con Gaspare del feudo di Castellar, [...] poco più di due anni, fino all'aprile del 1773, quando, in seguito alla morte di Carlo Emanuele III, il nuovo sovrano VittorioAmedeoIII licenziò i collaboratori del padre, formando una nuova burocrazia e una nuova corte. Tuttavia in questo caso l ...
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CORTE, Carlo Giuseppe Ignazio Maria
Ada Ruata
Nacque il 27 sett. 1710 a Dogliani (Cuneo), da antica famiglia di origine tortonese. Si addottorò in diritto canonico a Torino nel 1133 e in quello stesso [...] della Congregazione di Superga. - Il 13 dic. 1773 fu nominato ministro e primo segretario di Stato da VittorioAmedeoIII da poco assunto al trono, su suggerimento del marchese di Aigueblanche appena nominato segretario agli Affari Esteri, il ...
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il vocabolo codice è usato oggi in due sensi affatto diversi: quello paleografico e quello giuridico: dal significato primitivo di caudex (= codex) "tronco, ceppo" si passa a quello di riunione di tavole [...] di Carlo V, le Costituzioni Piemontesi di VittorioAmedeo II, ch'erano tutte raccolte di leggi n. 6030) dal 10 aprile 1871 (i titoli I, IV e VII del libro III dal 1° febbraio 1871; le disposizioni transitorie sono contenute nel r. decr. 3 dicembre ...
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Cattura o uccisione di animali selvatici mediante armi, trappole, reti o animali addestrati. Ha per scopo la difesa del] e persone o degli averi (animali domestici e piante coltivate), la ricerca di alimenti [...] scorsi, e per es. nel Piemonte, già sotto VittorioAmedeo I (1632), venne dato ordine a tutti i comuni 227, 278; V. Baldasseroni, Gli animali nella pittura etrusca, in Studi etruschi, III (1929), p. 283 segg. Per la Grecia e per Roma: O. Manns, ...
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UNIVERSITÀ
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Francesco GUIDI
. L'università nella sua storia. - Genesi e caratteristiche fondamentali. - La storia dell'istituzione scientifica e didattica che nella [...] riproduceva quello attuato in Piemonte nel 1729 da VittorioAmedeo II. L'università napoleonica era divisa in università più antica è quella di Salamanca, fondata nel 1243 da Ferdinando III di Castiglia; segue, nel 1254, Siviglia (solo però per gli ...
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AVERANI, Giuseppe
Nicola Carranza
Nacque a Firenze il 20 marzo 1662. Celebrato interprete del diritto romano, rinnovatore degli studi giuridici nell'ateneo pisano, fu considerato dai contemporanei il [...] G. A. al p. Guido Grandi, Pisa 1889).
Il re VittorioAmedeo II lo chiamò all'università di Torino, ma egli rifiutò. Nel lez. X-XIX); Del vitto e delle cene degli antichi, ibid., III,Firenze 1746 e Milano 1863. Nelle Lezioni Toscane dell'A. (Firenze ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Fausto Nicolini
Nacque il 16 febbraio 1664 a Rogiano (Cosenza) da Gennaro e Anna Lombardi, e, compiuti gli studî primamente a Scalea, presso il suo "cartesianissimo" cugino Gregorio [...] si disponeva, accettato l'invito di VittorioAmedeo II di Savoia, ad andar professore vol. I delle Notizie istoriche d. Arcadi morti, Roma 1720; G. A. Sergio, nel vol. III della sua cit. ediz. delle Opere; G. G. A. Serrao, De vita et scriptis J. ...
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doppietta
doppiétta s. f. [der. di doppio]. – 1. Fucile da caccia a due canne giustapposte, generalmente ad anima liscia. 2. a. Doppio colpo di fucile da caccia (in questo senso, anche coppiòla). In senso fig., doppio colpo riuscito. b. Con...