Totò
Goffredo Fofi
Nome d'arte di Antonio De Curtis, attore teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 febbraio 1898 e morto a Roma il 15 aprile 1967. Attraverso la centralità della 'maschera' [...] dovuto in un primo tempo dirigerlo (e che poco dopo scrisse per lui il soggetto Totò il buono, portato sullo schermo da VittorioDeSica con il titolo Miracolo a Milano solo nel 1951 e senza T.): in questo film T. ondeggia per la prima volta tra ...
Leggi Tutto
Comparse
Mino Argentieri
Nel linguaggio teatrale e cinematografico sono così indicate le persone che appaiono sulla scena, isolate, in gruppo o in massa, senza prendere la parola, dilettanti o mestieranti [...] La grande guerra (1959) di Mario Monicelli, Tutti a casa (1960) di Luigi Comencini, Il giudizio universale (1961) di VittorioDeSica, Le quattro giornate di Napoli (1962) di Nanni Loy. Il fenomeno ebbe ripercussioni, sia pure più modeste, nei peplum ...
Leggi Tutto
Caprioli, Vittorio
Bruno Roberti
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Napoli il 15 agosto 1921 e morto ivi il 2 ottobre 1989. Interpretò film appartenenti a generi assai diversi, ottenendo [...] D'Amico, C., dopo un apprendistato nella compagnia L. Carli-C. Racca, recitò accanto a 'signori della scena' come VittorioDeSica, Vivi Goi, Sergio Tofano. Passò presto dalla tradizione all'innovazione, prima facendo un'esperienza nel 1948 in La ...
Leggi Tutto
Simon, Neil (propr. Marvin Neil)
Marzia G. Lea Pacella
Commediografo e sceneggiatore statunitense, nato a New York il 4 luglio 1927. A partire dagli anni Sessanta, è stato uno degli autori che ha riscosso [...] il primo film basato su una sua opera teatrale, cui fece seguito Caccia alla volpe (1966), una coproduzione diretta da VittorioDeSica alla cui sceneggiatura, scritta da S. e basata su una sua pièce, collaborò anche Cesare Zavattini. Fu però con l ...
Leggi Tutto
Pica, Tina (propr. Concetta Annunziata)
Enzo Siciliano
Attrice teatrale e cinematografica, nata a Napoli il 31 marzo 1884 e morta ivi il 16 agosto 1968. È stata la più singolare caratterista apparsa [...] dei carabinieri donnaiolo e vanesio in un paesetto della Ciociaria. Nel 1954 fu di nuovo con E. De Filippo in L'oro di Napoli di VittorioDeSica, nell'episodio Il professore; apparve poi in Totò e Carolina (1955) di Mario Monicelli e, come frenetica ...
Leggi Tutto
Escoffier, Marcel
Stefano Masi
Costumista cinematografico e teatrale francese, nato a Monte Carlo il 29 novembre 1910 e morto ad Ariccia (Roma) il 9 gennaio 2002. La vivida fantasia e la profonda conoscenza [...] e Sophia Loren, poi da lui vestita in Lady L (1965) di Peter Ustinov e in Il viaggio (1974) di VittorioDeSica.L'atteggiamento aristocratico con il quale guardava alla produzione media e la sua fama di storico del costume contribuirono ad alimentare ...
Leggi Tutto
Schell, Maximilian
Francesco Costa
Attore e regista teatrale e cinematografico, nato a Vienna l'8 dicembre 1930, da padre svizzero e madre austriaca. Grande attore di teatro, pur considerando il cinema [...] (1979) di Mark Robson. Impersonò ancora militari tedeschi, violenti o disillusi, in I sequestrati di Altona (1962) di VittorioDeSica, Counterpoint (1968; Sinfonia di guerra) di Ralph Nelson, The Odessa file (1974; Dossier Odessa) di Ronald Neame ...
Leggi Tutto
Marchi, Virgilio
Alessandro Cappabianca
Architetto, scenografo e costumista teatrale e cinematografico, nato a Livorno il 21 gennaio 1895 e morto a Roma il 30 aprile 1960. Formatosi come architetto [...] spoglio e rigoroso: Augusto Genina (Cielo sulla palude, 1949), ancora Rossellini (Francesco, giullare di Dio, 1950; Europa '51, 1952), VittorioDeSica (Umberto D., 1952). In quest'ultimo film è notevole l'invenzione scenografica della casa in cui il ...
Leggi Tutto
Melnati, Umberto (propr. Raimondo)
Monica Cardarilli
Attore cinematografico e teatrale, nato a Livorno il 17 giugno 1897 e morto a Roma il 30 marzo 1979. Tra gli interpreti più caratteristici della commedia [...] proseguì con successo la sua carriera di attore brillante nell'ambito del cinema. Molto spesso al fianco di VittorioDeSica, si affermò nei ruoli a lui congeniali del sempliciotto, del giovane bellimbusto o del goffo innamorato, accentuandone il ...
Leggi Tutto
Interlenghi, Franco
Italo Moscati
Attore cinematografico e teatrale, nato a Roma il 29 ottobre 1931. Attore 'preso dalla strada', una delle scoperte della fervida stagione neorealista, grazie all'interpretazione [...] di Sciuscià (1946), di cui VittorioDeSica lo volle protagonista a soli quattordici anni (insieme al coetaneo Rinaldo Smordoni), I. fu uno dei ragazzini più amati del cinema del secondo dopoguerra. Avviatosi così a una rapida carriera, diede il ...
Leggi Tutto