CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] ) è un completamento del quadro di storia sabauda che aveva già in parte tracciato con i due studi su Vittorio Amedeo II e Carlo EmanueleIII, ora riproposto per un periodo più ampio e ristudiato servendosi di nuovi spogli e di vari studi sabaudisti ...
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CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] insegnò per cinque anni al liceo "VittorioEmanuele". Contemporaneamente frequentava il laboratorio del Macaluso, scienze nello sviluppo ind. italiano, in Storia d'Italia, Annali, III, Scienza e tecnica nella cultura e nella società dal Rinascimento a ...
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CAMPANELLA, Federico
Alfonso Scirocco
Nato a Genova il 10 luglio 1804 da Sebastiano e Benedetta Tassara, si era iscritto all'università nel febbraio 1822, frequentando il primo anno di filosofia al [...] 5 aprile. Tra i dodici esclusi dall'amnistia concessa da VittorioEmanuele II l'8 aprile, fu in seguito condannato a morte dichiarazione del 28 febbr. 1859 contro l'alleanza con Napoleone III. Per l'attività cospirativa nel '57 era stato accusato, ...
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CIPRIANI, Leonetto
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Ortinola, frazione di Centuri, in Corsica, il 16 maggio 1812 da Matteo e da Caterina Caraccioli. Il padre, acceso bonapartista, alla caduta dell'Impero [...] III intendeva inviare a Pio IX, per sollecitare le riforme nello Stato della Chiesa. L'anno seguente condusse le prime trattative per il matrimonio dello stesso Gerolamo Napoleone con la, principessa Clotilde di Savoia, figlia di VittorioEmanuele ...
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MANIN, Daniele
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 13 maggio 1804, terzogenito di Pietro di Ludovico e Anna Maria Bellotto.
Il nonno paterno, di origine veronese e di religione ebraica, si chiamava [...] 1848, di cui si era impossessato durante il governo provvisorio (I-III, Capolago 1851-52); allo stesso modo presto rinunciò all'idea di della volontà della nazione di proclamare re VittorioEmanuele II; sostituendosi progressivamente al M. alla guida ...
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AZEGLIO, Massimo Taparelli d'
Walter Maturi
Nacque a Torino il 24 ott. 1798. Il padre, marchese Cesare, fu uno dei più cospicui rappresentanti del cattolicesimo subalpino della Restaurazione; la madre, [...] 1853, su cinque quadri portati a Londra quattro furono venduti ad alto prezzo; ebbe commissioni da Napoleone III, dal duca di Genova, da VittorioEmanuele II. Nel 1855 l'A. subentrò al fratello Roberto come direttore della Pinacoteca di Torino e i ...
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COSENZ, Enrico
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Gaeta il 12 genn. 1820 da Luigi e da Antonia Piria.
Il padre, figlio di François Cousin, un francese stabilitosi a Napoli verso la metà del 1700, dopo aver [...] ad Indicem; Epistol. di L. C. Farini, a cura di L. Rava, III, Bologna 1914, p. 463; C. Pisacane, Epist., a cura di A. guerra del 1860, Roma 1903; G. E. Curatulo, Garibaldi, VittorioEmanuele, Cavour nei fasti della patria, Bologna 1911, ad Indicem;C. ...
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CIBRARIO, Luigi
Maria Fubini Leuzzi
Nacque a Torino il 23 febbr. 1802 da Giambattista, notaio - trasferitosi nella capitale da Usseglio, nelle valli di Lanzo, negli ultimi anni dei secolo precedente, [...] il metodo muratoriano c'era già stata durante il regno di Carlo EmanueleIII con le indagini di G. Terraneo, A. Carena, G. Meiranesio nel novembre 1852, godendo anche dell'appoggio di VittorioEmanuele II, mantenne l'incarico fino al maggio del ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] colpo di mano per strappare a re VittorioEmanuele la carta costituzionale. Si giunse così Risorg. naz., II, Milano 1930, pp. 720 s.; E. Piglione, Provana Margherita,ibid., III, ibid. 1933, p. 951; N. Rodolico, Carlo Alberto negli anni di regno 1843- ...
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CASALIS, Bartolomeo
Giuseppe Locorotondo
Nacque a Carmagnola (Torino) il 9 nov. 1825 da Francesco e da Giacomina Pola. Universitario a Torino, ed amico di C. Nigra, D. Berti, G. B. Bottero e molti altri, [...] ott. 1860 fu incaricato dal Farini, allora presso VittorioEmanuele II a Pescara, di accertare, precedendo il Quartier comandante la divisione territoriale. Dopo i rovesci di Napoleone III che rendevano concreta la prospettiva di transizione ad un ...
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luogotenenza
luogotenènza s. f. [der. di luogotenente]. – In genere, ufficio di luogotenente (nel sign. 1), e durata di tale ufficio. In Italia, sotto la monarchia dei Savoia nei tempi moderni, istituto eccezionale per il quale il re delegava...
marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...