Storico e uomo politico (Torino 1789 - ivi 1853). In gioventù fu al servizio di Napoleone, ricoprendo diversi incarichi pubblici; durante la Restaurazione entrò nell'esercito piemontese. Coinvolto nel [...] importante missione presso Pio IX a Gaeta, e nell'ottobre 1852 VittorioEmanuele II l'incarico, che non ebbe esito, di formare un che si riflette nelle sue stesse valutazioni (come quando esalta i Comuni e deprime la cultura del Cinquecento). Ma il ...
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Spedizione garibaldina che, abbattendo il Regno delle Due Sicilie, diede la spinta decisiva alla formazione dell’unità d’Italia. Il primo ideatore dell’impresa, F. Crispi, propose la spedizione a G. Garibaldi, [...] giunsero a Salemi dove Garibaldi assunse la dittatura in nome di VittorioEmanuele II e decretò la coscrizione obbligatoria. Sconfitte le truppe borboniche a Calatafimi, i garibaldini raggiunsero e occuparono Palermo (27-29 maggio). Frattanto Cavour ...
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Figlia (Ostenda 1906 - Ginevra 2001) di Alberto I re dei Belgi, studiò in Inghilterra, Italia e Belgio. Nel 1930 sposò Umberto di Savoia, erede al trono d'Italia, e partecipò poi attivamente alla vita [...] lo precedette di qualche giorno nell'esilio, con i figli. Nel 1987 il Consiglio di stato riconobbe a M. J. il diritto di rientrare in Italia. Ha avuto i figli Maria Pia (n. 1934), VittorioEmanuele (n. 1937), Maria Gabriella (n. 1940), Maria Beatrice ...
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Ecclesiastico e uomo politico (Torino 1593 - ivi 1657), figlio di Carlo EmanueleI; cardinale a quindici anni, arcivescovo di Monreale, canonico di Torino e vescovo di Vercelli (1611), fu nominato altresì [...] protezione dell'Impero e della Spagna, in luogo di quella di Francia, e suscitando un'accesa polemica con i reggenti sabaudi. Morto Vittorio Amedeo I (1637) e poco dopo (1638) il figlio di lui e nuovo duca Francesco Giacinto, si profilò l'eventuale ...
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Scrittore italiano (Roma 1838 - ivi 1915). Dal 1882 direttore della biblioteca VittorioEmanuele e poi d'altre biblioteche di Roma, fondò nel 1888 l'Archivio storico dell'arte; diresse per molti anni la [...] , essendo stato ritenuto, anche da critici illustri, opera di un giovane. Tra i versi posteriori, notevole il poemetto Iacovella, 1905 (cfr. Poesie edite e inedite, 1907, e i postumi Canti del Palatino, 1923). Importante anche l'opera di G. come ...
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Scultore italiano (Casale Monferrato 1859 - La Loggia 1933). Studiò a Milano, e poi a Torino presso O. Tabacchi. Nel 1882 l'Angelo della morte lo rivelò al pubblico torinese, che gli commise molte sculture [...] monumento a VittorioEmanuele II a Roma (1908). Dipinse anche paesaggi sul gusto di A. Fontanesi. La sua opera ha accento fortemente simbolista e letterario e spesso il suo stile cede alla suggestione di ritmi floreali: più schietti i ...
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Terzogenito (Torino 1845 - ivi 1890) di VittorioEmanuele II. Sposò Maria Vittoria dal Pozzo della Cisterna (1867) e, rimasto vedovo, Letizia Napoleone (1888). Valoroso soldato a Custoza (1866, med. d'oro), [...] accettò di succedere sul trono di Spagna alla regina Isabella II, cacciata dalla rivoluzione del 1868, col nome di don Amedeo I. Il suo breve regno (16 nov. 1870-11 febbr. 1873) mancò di qualsiasi stabilità, per l'ostilità della nobiltà spagnola, l ...
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Ostetrico e ginecologo italiano (Mortara 1849 - Milano 1928), prof. di ostetricia e ginecologia nelle univ. di Sassari, Catania, Pavia e infine di Milano, della quale fu il primo rettore (1924). Fondò [...] varie istituzioni a tutela della maternità e l'Istituto VittorioEmanuele per la cura del cancro. Fu anche deputato, senatore del Regno e sindaco di Milano. Fra i suoi numerosi lavori, particolarmente importanti gli studî sulla presentazione frontale ...
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Attrice (Torino 1825 - Venezia 1904), figlia di Francesco Augusto e di Luigia Ristori Bellotti; cominciò a recitare ancora bambina. Amata da VittorioEmanuele II, al quale dette una figlia, Emanuela (1853), [...] compagnie di L. Domeniconi, di A. Alberti, di L. Robotti, di E. Rossi e G. Gattinelli, passò poi a recitare tra i filodrammatici, discendendo a poco a poco nelle più umili compagnie (nel 1848 era stata, nel pieno della sua celebrità, prima attrice ...
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Pittore e architetto italiano (Milano 1852 - ivi 1917), nipote di Mauro. Esponente della scapigliatura milanese, si formò su T. Cremona e G. D. Grandi. I suoi dipinti sono caratterizzati da un elegante [...] pittorici indefiniti. Interessante la sua produzione grafica (acqueforti; illustrazioni e caricature per il settimanale Guerin Meschino, ecc.). Come architetto, presentò tra l'altro un progetto per il monumento a VittorioEmanuele II a Roma (1881). ...
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dedollarizzare (de-dollarizzare) v. tr. Eliminare il dollaro dalle transazioni economiche e finanziarie internazionali. ♦ Il presidente della Banca centrale Serghej Dubinin ha sostenuto fra l'altro che i troppi zeri affaticano i computer. Per...
audiodescrizione s. f. 1. Supporto che rende un prodotto audiovisivo (film, documentario, programma televisivo) comprensibile per il pubblico dei non vedenti e dei forti ipovedenti. | In senso concreto, traccia sincronizzata al prodotto audiovisivo,...