DALLOLIO (Dall'Olio), Alfredo
Mario Barsali
Nacque a Bologna il 21 giugno 1853 da Cesare e da Adelaide Bersani, in una famiglia liberale per tradizione.
Cesare, nato a Loiano sull'Appennino bolognese [...] di ministro della Guerra, nonostante l'indiretto sollecito di re VittorioEmanuele III.
Il r.d. 9 luglio 1915, n. . il D. ne assunse il portafogli, che mantenne nel successivo gabinetto Orlando (29 ott. 1917-23 giugno 1919) fino al 14 maggio 1918. ...
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BUFALINO, Gesualdo
Davide Ferreri
– Nacque a Comiso (Ragusa) il 15 novembre 1920 da Biagio, fabbro ferraio, e da Maria Elia, casalinga, cui dedicò poi alcune pagine sul filo della memoria (Intervista [...] cifrato dei segni scritti: «“Io mi ricordo di un pupo di Francia”. “Orlando? Te lo cucii io con due pezze, tuo padre forgiò con l’incudine svolta il 27 ottobre 1990 presso il teatro VittorioEmanuele di Messina, in occasione del XCI Congresso ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] sua adesione, insieme con B. Croce, L. Einaudi, V. E. Orlando, I. Bonomi, F. S.Nitti, R. Bencivenga e altri, a Presagio. Almanacco Mondadori per il 1945, pp. 97-104; Il re VittorioEmanuele III di fronte alla Storia, Roma 1949; Il mistero del poeta, ...
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CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] capitale a Roma, per soddisfare le istanze private e "borghesi" del re VittorioEmanuele II, il C. realizzò il "villino del re" al Castro Pretorio, da tiro, forse la sua opera migliore., risolte orlando con un edificio a mo' di muraglione continuo ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] abusivamente, le opere del Machiavelli e l'Orlando furioso, quanto il suo sollecitare e ottenere B. asolano ed eredi (1515-1593) possedute dalla Biblioteca Nazionale Centrale VittorioEmanuele di Roma, I-II, Roma 1891; furono continuati da E. ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] l'illusione di ottenere la direzione della Biblioteca nazionale centrale VittorioEmanuele II. Quindi, lavorò fino al 1882 per il libraio Il Bibliofilo, dedicati alle prime edizioni dell'Orlando furioso e della Gerusalemme liberata.
Tornato a Lugo ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] . sarebbe stato tra quelli che convinsero di più VittorioEmanuele III a respingere le dimissioni del gabinetto Salandra.
dimissioni e il nuovo governo veniva affidato a V. E. Orlando.
Il C., cui dopo Caporetto si era pensato come presidente ...
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VECOLI
Fabrizio Guidotti
Famiglia di musicisti lucchesi.Tre furono i Vecoli nativi di Lucca che, nella propria città e in alcuni centri europei, esercitarono l’arte musicale nel secolo XVI: Regolo, [...] canzone), cui si aggiungono nel 1577 un’ottava dell’Orlando furioso e un sonetto di Benedetto Varchi; ma nel Oxford 1992, ad ind.; S. Moro, Un musico alla corte di VittorioEmanuele I: Pietro Veccoli, tesi di laurea, Università degli Studi di Torino ...
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ROATTA, Mario
Filippo Focardi
ROATTA, Mario. – Nacque a Modena il 2 gennaio 1887 da Giovan Battista, capitano di fanteria, e da Maria Antonietta Richard, francese originaria della Savoia.
Nel 1904 entrò [...] e nel febbraio 1928 nominato aiutante di campo del re VittorioEmanuele III.
Rientrato in Italia, dal dicembre del 1930 al di comandante dell’Arma dei carabinieri il generale Taddeo Orlando, già subalterno di Roatta in Iugoslavia, per non aver ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] esigenze di appoggio e di intervento con le navi "VittorioEmanuele", ne divenne il capo di Stato Maggiore e della stessa data nominato presidente del Consiglio dei ministri V. E. Orlando, il D. conservò il portafoglio.
Tra i diversi motivi che ...
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rinviabile
agg. Detto di quanto può essere rinviato o che si ha intenzione di rinviare, rimandare, posticipare. ◆ Ma il Ministro stesso [Vittorio Emanuele Orlando, ndr] è costretto a riconoscere che i poteri dello Stato si son mostrati finora...