CIPOLLA, Antonio
Giuseppe Miano
Nacque in Napoli il 4 febbr. 1820, figlio di Nicola e di Maria Sorgente. Dopo aver atteso ai primi studi nella città natale discepolo di E. Alvino completò la sua formazione [...] capitale a Roma, per soddisfare le istanze private e "borghesi" del re VittorioEmanuele II, il C. realizzò il "villino del re" al Castro Pretorio, da tiro, forse la sua opera migliore., risolte orlando con un edificio a mo' di muraglione continuo ...
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BLADO, Antonio
Francesco Barberi
Nacque nel 1490 ad Asola (Mantova) da Gerardo.
Dall'appellativo Platina (o Platyna), che si legge in poche sottoscrizioni di sue edizioni, il Fumagalli arguì la probabile [...] abusivamente, le opere del Machiavelli e l'Orlando furioso, quanto il suo sollecitare e ottenere B. asolano ed eredi (1515-1593) possedute dalla Biblioteca Nazionale Centrale VittorioEmanuele di Roma, I-II, Roma 1891; furono continuati da E. ...
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MANZONI, Giacomo
Fabio Zavalloni
Nacque a Lugo, in Romagna, il 24 ott. 1816 da Giambattista, proprietario terriero appartenente a una distinta famiglia dell'aristocrazia locale, e da Caterina Monti, [...] l'illusione di ottenere la direzione della Biblioteca nazionale centrale VittorioEmanuele II. Quindi, lavorò fino al 1882 per il libraio Il Bibliofilo, dedicati alle prime edizioni dell'Orlando furioso e della Gerusalemme liberata.
Tornato a Lugo ...
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CARCANO, Paolo
Luigi Ambrosoli
Nato a Como il 24 genn. 1843 da Giovanni, architetto capo del comune, e da Angela Maggi, aveva completato gli studi secondari nel clima degli anni che preparavano la fine [...] . sarebbe stato tra quelli che convinsero di più VittorioEmanuele III a respingere le dimissioni del gabinetto Salandra.
dimissioni e il nuovo governo veniva affidato a V. E. Orlando.
Il C., cui dopo Caporetto si era pensato come presidente ...
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DEL BONO, Alberto
Walter Polastro
Nato a Golese (Parma) il 21 sett. 1856 dal conte Gian Filippo e da Eurilla Balestra, studiò alla R. Scuola di marina di Napoli e a quella di Genova (con l'ordinamento [...] esigenze di appoggio e di intervento con le navi "VittorioEmanuele", ne divenne il capo di Stato Maggiore e della stessa data nominato presidente del Consiglio dei ministri V. E. Orlando, il D. conservò il portafoglio.
Tra i diversi motivi che ...
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BONATELLI, Francesco
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Nato a Iseo (Brescia) il 25 apr. 1830 da Filippo, commissario distrettuale, e da Elisabetta Bocchi, rimase in tenera età orfano di padre. Dal 1842 iniziò gli studi ginnasiali [...] ), il carme Il servaggio e la liberazione. A VittorioEmanuele II (Brescia 1860) e delicati versi dialettali.
Fonti 27; G. Prestipino, Il problema dellacoscienza in F. B., Capo d'Orlando 1931; P. Cheula, Saggio su lafilosofia di F. B., Milano 1934; ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] e intransigente opposizione di VittorioEmanuele III contrario ad ogni ipotesi di modifica pattizia del regime delle guarentigie, con la minaccia di abdicare piuttosto che "sobbarcarsi ad un concordato simigliante" (Colosimo a Orlando, 9 giugno 1919 ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] Opere di Virgilio volgarizzate in due volumi (1878) e l'Orlando innamorato (1879). Tutte queste edizioni ebbero numerose ristampe fino ai , pp. 204 s., 442 ss.; V. Bersezio, Il Regno di VittorioEmanuele II, II, Torino 1878, pp. 404 ss., 447 ss.; A ...
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Nacque a Genova il 9 apr. 1890 dal conte Luigi Filippo e da Maria Pignatelli Montecalvo. Intraprese la carriera militare nell'arma di cavalleria, fu in Libia nel 1913 e partecipò alla prima guerra mondiale [...] fu intermediario anche fra il sovrano e V. E. Orlando. Mussolini, cui il capo della polizia fece cenno dei racconta,Torino 1955, pp. 360-361 e passim; P. Puntoni, Parla VittorioEmanuele III, Milano 1958, passim, e specialmente pp. 160, 163, 174-176 ...
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ASTORRI, Pier Enrico
Renata Battaglini Di Stasio
Nacque a Parigi il 23 luglio 1882 da famiglia piacentina; da non confondere con il quasi omonimo scultore Enrico Astorri. Andato giovanissimo a Piacenza, [...] statua Piemonte per il monumento a VittorioEmanuele II a Roma; la scultura, rappresentante 1927), pp. 5-12; G. Aurini, La scoltura piacentina, ibid.,p. 40; U. Orlando, Artisti contemporanei scomparsi: P. E. A.,in Emporium,LXIX (1929), pp. 131-142; F ...
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rinviabile
agg. Detto di quanto può essere rinviato o che si ha intenzione di rinviare, rimandare, posticipare. ◆ Ma il Ministro stesso [Vittorio Emanuele Orlando, ndr] è costretto a riconoscere che i poteri dello Stato si son mostrati finora...