CARNELUTTI, Francesco
Giovanni Tarello
Nacque a Udine il 15 maggio 1879da Giuseppe e da Luisa Missiaglia. Dopo gli studi classici a Treviso si indirizzò alla giurisprudenza, iscrivendosi all'università [...] del titolo ingiuntivo), il libro per VittorioEmanueleOrlando (con Il diritto come antistoria); diritto processuale in Italia nell'ultimo trentennio, ibid., pp.523-36; V. E. Orlando, La teoria generale del diritto di F. C., in Riv. intern. di filos ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] il codice del 1865, quali si vennero progettando ad esempio nel 1909 dal ministrodi Grazia e Giustizia VittorioEmanueleOrlando, e nel 1913 - progetto Mortara - dal ministro C. Finocchiaro Aprile: e difatti entrambi questi progetti ebbero violente ...
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MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] nella politica ma stavolta sul piano nazionale. A parte l’esperienza come capo di gabinetto del ministro guardasigilli VittorioEmanueleOrlando, nel 1907, fu nominato il 26 gennaio 1910 senatore del Regno e in quella funzione svolse importanti ...
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PICCARDI, Leopoldo
Giovanni Focardi
PICCARDI, Leopoldo. – Nacque a Ventimiglia il 12 giugno 1899 da Giovanni Battista, magistrato, e da Emilia Pozzoli; il giovane Piccardi crebbe seguendo le sedi in [...] . Grazie alle deposizioni di vari avvocati (Ugo Forti, Arturo Carlo Jemolo, Piero Calamandrei, Giovanni Selvaggi, VittorioEmanueleOrlando) fu dimostrato come spesso Piccardi fosse riuscito a eludere difficoltà politiche anche rilevanti, dovute alla ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] dell’epoca (da Giulio Arcoleo a Gaetano Mosca suo allievo al Corso complementare, ad Angelo Majorana, a VittorioEmanueleOrlando). In questa linea deve essere messo in rilievo il peculiare influsso di Palma nella riproduzione universitaria: fu ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] il primo segretariato dell'Ordine mauriziano, conferitogli da VittorioEmanuele III nel 1908, che suggellava i suoi legami B.; egli comunicò il testo delle lettere di Cadorna a Orlando, che chiese una riunione del Consiglio dei ministri presente il ...
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CERRETTI, Bonaventura
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Bardano, una frazione di Orvieto, il 18 giugno dell'anno 1872 da Fausto Costantino e da Maria Custodi, in una famiglia numerosa: era ottavo [...] e intransigente opposizione di VittorioEmanuele III contrario ad ogni ipotesi di modifica pattizia del regime delle guarentigie, con la minaccia di abdicare piuttosto che "sobbarcarsi ad un concordato simigliante" (Colosimo a Orlando, 9 giugno 1919 ...
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BIGGINI, Carlo Alberto
Danilo Veneruso
Nato a Sarzana il 9 dic. 1902 da Ugo e da Maria Accorsi, iniziò gli studi liceali presso il liceo Doria a Genova, interrompendoli per obblighi militari (1922-1924). [...] e di effettuare un discreto sondaggio presso Orlando che egli riteneva potesse eventualmente assumere il diario segreto, 1943-1944, Roma 1955, p. 169; P. Puntoni,Parla VittorioEmanuele III, Roma 1958, pp. 155 s.; C. Francovich,La resistenza a ...
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rinviabile
agg. Detto di quanto può essere rinviato o che si ha intenzione di rinviare, rimandare, posticipare. ◆ Ma il Ministro stesso [Vittorio Emanuele Orlando, ndr] è costretto a riconoscere che i poteri dello Stato si son mostrati finora...