Lavoro e culture sindacali nel Veneto
Alessandro Casellato
Gilda Zazzara
Lo straordinario Veneto sindacale
Quando, nel 1984, Giorgio Roverato scrisse del Veneto come della terza regione industriale [...] .
G.A. Stella, Schei. Dal boom alla rivolta il mitico Nordest, Milano 1996.
Tre dialoghi attorno al campanile di San Marco. VittorioFoa e i veneti, a cura di F. Bozzini, Roma 1997.«Venetica», 2001, 4, nr. monografico: Il nuovo Veneto (in partic. M ...
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Lavoro e culture sindacali nel Nord-Ovest
Stefano Musso
Il Nord-Ovest, area della prima industrializzazione italiana tra fine Ottocento e primo Novecento, ha ospitato a lungo la componente più avanzata [...] furono personaggi quali Silvio Leonardi (1914-1990), dell’ufficio studi della Camera del lavoro di Milano e i torinesi VittorioFoa (1910-2008) e Sergio Garavini (1926-2001), assieme a Bruno Trentin (1926-2007), a favorire una visione più realistica ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] ss., nonché Collotti, E., Natura e funzione, cit., 231 ss.).
Com’è noto il testo – redatto da Riccardo Lombardi, VittorioFoa e Altiero Spinelli, e condiviso da Leo Valiani (Quazza, G., Resistenza, cit., 300) – afferma con chiarezza che «l’antica ...
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ROSSI, Ernesto
Luca Polese Remaggi
– Nacque il 25 agosto 1897 a Caserta, quartogenito di Antonio Rossi della Manta e di Elide Verardi.
Il padre, ufficiale dell’esercito di origini piemontesi, fu trasferito [...] Giovanni Battista Domaschi e, più tardi, i giellisti catturati nel maggio 1935, fra i quali Vindice Cavallera, VittorioFoa, Michele Giua, Massimo Mila, Augusto Monti.
La durezza delle condizioni di vita fu mitigata dalla possibilità di studiare ...
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TUTINO, Saverio
Alessandro Casellato
TUTINO, Saverio. – Nacque a Milano il 7 luglio 1923 da Mario e da Fanny Castiglioni; ebbe due sorelle, Gabriella e Luisa, e un fratello, Alessandro.
Il padre, nato [...] parte del tempo libero. Per affinità politica, invece, Tutino si legò soprattutto a esponenti della Sinistra sindacale come VittorioFoa e Bruno Trentin e della Sinistra comunista come Alfredo Reichlin e Luigi Pintor; in Francia ad André Gorz e ...
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SEGRE, Dino
Francesca Ottaviani
(Pitigrilli). – Nacque a Torino il 9 maggio 1893, figlio unico di David, ex ufficiale dell’esercito di benestante famiglia ebraica, e di Lucia Ellena, cattolica.
Fin [...] da un’apposita commissione (Elenco nominativo dei confidenti dell’OVRA, 1946). Nel 1947, pronunciandosi su istanza di VittorioFoa, Aldo Garosci, Emilio Lussu e Michele Giua una nuova commissione confermò il ruolo di Segre come fiduciario dell ...
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REALE, Oronzo
Luca Polese Remaggi
REALE, Oronzo. – Nacque a Lecce il 24 ottobre 1902, ultimo degli undici figli avuti da Antonietta Zaccaria e da Vito, imprenditore edile della provincia leccese.
I [...] e nei mesi del governo Parri ebbe un ruolo di primo piano nel partito, facendo parte della segreteria collegiale assieme a VittorioFoa e Altiero Spinelli. Nel febbraio del 1946, nel corso del primo Congresso nazionale del PdA, svolse una delle due ...
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PINTOR, Luigi
Monica Pacini
PINTOR, Luigi. – Nacque a Roma il 18 settembre 1925, terzo dei quattro figli (Giaime, Silvia, Antonietta) di Giuseppe, funzionario al ministero dei Lavori pubblici, e di [...] e alla frantumazione della sinistra extraparlamentare accolse la proposta di unificazione avanzata dal Partito di unità proletaria (PdUP) di VittorioFoa. Ma l’integrazione tra le diverse componenti si arenò e in risposta al tentativo del Partito (il ...
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VITERBO, Carlo Alberto
Alberto Cavaglion
VITERBO, Carlo Alberto. – Nacque a Firenze il 23 gennaio 1889, primogenito di Umberto, pesarese, e di Matilde Levi, donna di grande cultura e pittrice, appartenente [...] (ibid., 2015, p. 51). Le altre testimonianze di antifascisti in carcere o al confino che si conoscono (VittorioFoa, Carlo Levi, Leone Ginzburg) dicono e insegnano altre cose, scrivendo ai genitori, evocando un mondo ebraico largamente secolarizzato ...
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NATOLI, Aldo
Agosti Aldo Mario
– Nacque a Messina il 20 settembre 1913, terzogenito di Adolfo e di Amelia Oriolo.
Il padre, professore di latino e greco, aveva studiato alla Normale di Pisa, dove aveva [...] e Carlo Ginzburg; Roma 1994).
Morì a Roma l’ 8 novembre 2010.
Fonti e Bibl.: Dialogo tra A. N. e VittorioFoa (ottobre-dicembre 1993), dattiloscritto inedito, pp. 208, in Carte A. N., presso la famiglia; A. N. È morto un comunista, in il Manifesto ...
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ultraliberista
agg. Che sostiene decisamente il liberismo, anche nelle sue forme più estreme. ◆ «non è che questo sistema ultraliberista non funzioni. Anzi funziona benissimo per produrre ricchezza. Il problema è che non distribuisce la ricchezza,...