Metamorfosi della vita religiosa: frati e clero regolare
Daria Gabusi
Gli ordini religiosi nati sul territorio nazionale nei primi centocinquant’anni di vita dell’Italia unita, così come quelli più [...] Stimato e benvoluto dai sovrani (Ferdinando II prima e Vittorio Emanuele II poi) e dagli intellettuali, con l’approvazione a diventare – com’è noto – l’interlocutore privilegiato di Mussolini per i rapporti con la Santa Sede. Durante il ventennio ...
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I santuari e i pellegrinaggi
Giovanna Rech
I santuari e i pellegrinaggi sono fenomeni religiosi che si rincorrono nello spazio e nel tempo. Se il santuario è principalmente un luogo sacro, il pellegrinaggio [...] », in basso «L’on. Mussolini esce dal tempio per inaugurare il piazzale della Vittoria»83. Il santuario della Madonna quindi quelle che vengono da tutta la Diocesi a S. Vittore nel giorno della sua festa, incominciarono a commuovere queste ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] con Benedetto XV negli anni della «conciliazione ufficiosa»), sia da parte italiana, prima con Vittorio Emanuele Orlando e poi, più decisamente, con Mussolini.
La Conciliazione del 1929 non conclude il dibattito ideologico su Roma che, durante il ...
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Per una storia dell'antisemitismo cattolico in Italia
Simon Levis Sullam
Introduzione
In Italia «il giudaismo impera signore», denunciava sulle pagine de «La Civiltà cattolica» nell’ultimo decennio [...] . È noto, del resto, che anche dopo la caduta di Mussolini nel 1943, alla fine dell’agosto, la Santa Sede fece cattolico che ha espresso talora posizioni antiebraiche è quello di Vittorio Messori (tra l’altro curatore dell’opera di Giovanni Paolo ...
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Partiti e movimenti di sinistra
Carlo Felice Casula
Cristiani a sinistra oggi al cambio di secolo? Sinistra cristiana, cristiano-sociali e Rete
«Perciò rivolgiamo questo appello alle donne e agli uomini [...] scelta della maggioranza popolare di entrare nel nuovo governo di Benito Mussolini dopo la marcia su Roma. Nel 1922 fonda a Milano e segnatamente con Antonio Gramsci, Ruggero Greco, Giuseppe Di Vittorio, per il cui tramite si reca per la prima volta ...
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La rilevanza costituzionale dei Patti Lateranensi tra ordinamento fascista e Carta repubblicana
Francesco Margiotta Broglio
La questione della cosiddetta ‘costituzionalizzazione’ del Trattato e del [...] ad una redazione elaborata dal vecchio senatore Vittorio Rolandi Ricci31, e con l’indicazione, sotto a cura di D. Meldi, Santarcangelo di Romagna 2008.
29 L. Garibaldi, Mussolini e il professore. Vita e diari di Carlo Alberto Biggini, Milano 1983, p ...
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Orientali d'Italia. Da minoranza regionale a seconda religione d'Italia
Frederick Lauritzen
La questione orientale è centrale nello sviluppo dell’Italia unificata. Da minoranza frammentaria e spesso [...] alla lotta contro i croati e i tedeschi. Dopo la vittoria in Jugoslavia Tito tentò di continuare la guerra contro l , pp. 196-224.
21 H.J. Burgwyn, Empire on the Adriatic: Mussolini’s conquest of Yugoslavia 1941-1943, New York 2005.
22 P.A. Carnier ...
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MAGLIONE, Luigi
Francesco Malgeri
Nacque a Casoria, presso Napoli, il 3 marzo 1877, da Nicola e da Maria Gaetana Cortese. Compiuti gli studi ginnasiali nel seminario di Cerreto Sannita (1889-91), frequentò [...] e ostile ai totalitarismi. Dopo la nomina ottenne da Vittorio Emanuele III, il 29 dic. 1939, l'Ordine S. Sede nella crisi fra le due guerre, Roma 1988, passim; R. De Felice, Mussolini l'alleato: 1940-45, I-II, Torino 1990-97, passim; J.-D. Durand, L ...
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MINORETTI, Carlo Dalmazio
Giovanni Battista Varnier
MINORETTI, Carlo Dalmazio. – Nacque il 17 settembre 1861 a Cogliate San Dalmazio in provincia e archidiocesi di Milano, settimo di undici figli, [...] circoli cattolici, vennero a coincidere con la visita di Vittorio Emanuele III per l’inaugurazione del monumento in ricordo fu la successione e, poiché era imminente la visita di Mussolini nel capoluogo ligure, appena due giorni dopo il decesso del ...
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FOGAZZARO, Maria
Beatrice Pisa
Nacque a Vicenza l'8 febbr. 1881 terza ed ultima figlia di Antonio e di Margherita di Valmarana. Bambina precoce e sensibile, venne stabilendo con il padre un profondo [...] interesse per le vicende politiche. Nel 1939 si rivolse a Mussolini per arrestare un tentativo di speculazione edilizia ai danni del terreno antistante la Casa di S. Raffaele a Vittorio Veneto; benevolmente accolta dal capo del governo, fu esaudita ...
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marcia2
màrcia2 s. f. [der. di marciare] (pl. -ce). – 1. Modo di locomozione, soprattutto dell’uomo, che differisce dalla corsa (nella quale si ha, nel ritmico movimento delle gambe, un attimo di sospensione in aria di tutto il corpo) ed è...
brambillismo
s. m. (iron.) Il modo di fare politica di Michela Vittoria Brambilla. ◆ [tit.] Nuove tendenze / Il brambillismo, l’arte del potere senza complessi (Corriere della sera, 22 agosto 2007, p. 9, Primo piano) • Nel dialogo su «Liberal»,...