MORTARA, Lodovico
Nicola Picardi
– Nacque a Mantova il 16 aprile 1855 da una famiglia benestante. Il padre, Marco (Mordekai), uomo di vasta e profonda cultura, era il rabbino maggiore della Comunità [...] esperienza come capo di gabinetto del ministro guardasigilli Vittorio Emanuele Orlando, nel 1907, fu nominato il Cipriani, Le dimissioni del prof. M. e i «germanisti» del preside Scialoia, in Rivista di diritto processuale, XLV (1990), pp. 770 ss.; ...
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CAPUTO, Nicola
Bruno Pellegrino
Figlio primogenito di Salvatore, marchese di Cerveto, e di Marianna Cacciatore, già vedova di Saverio Abadessa, nacque a Napoli il 3 febbr. 1774. Probabilmente influì [...] ad affrontare per recarsi da Ferdinando II. In proposito anzi Antonio Scialoia nel suo Note e confronti dei bilanci del Regno di Napoli sacerdotale. E uguale tono ebbe l'altro indirizzo a Vittorio Emanuele II del 16 novembre successivo.
Il C. visse ...
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ROSSI, Tullio
Raffaella Catini
– Nacque a Roma il 28 febbraio 1903 da Francesco, magistrato presso la Corte dei conti (Montanaro, 1989-90, p. 331), e da Ester Codebò.
Preclusagli, per volontà dei familiari, [...] Nel 1924 prese a lavorare come disegnatore nello studio di Vittorio Morpurgo; i suoi studi per un Alberghetto nel Veneto via di Vigna Murata (1935); in Versilia, le ville Falconi e Scialoia a Forte dei Marmi (1935) e varie residenze realizzate per la ...
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CHIURAZZI, Gaetano, detto Tanino
Rossella Motta
Figlio del fonditore Federico e di Maria Pia Polange, fratello di Gennaro e Renato, nacque a Napoli il 22 dicembre del 1899, Giovanissimo, egli aveva [...] alla messa in opera di una delle quadrighe del monumento a Vittorio Emanuele II, oltre che per occuparsi della sala di esposizione , A. Perilli, G. Turcato, C. Accardi, T. Scialoia ed altri; come sottolinea Venturoli, mantenne tuttavia la "Vetrina" su ...
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