POLACCO, Moise Raffael Vittorio
Marco Sabbioneti
POLACCO, Moisè Raffael Vittorio. – Nacque a Padova il 10 maggio 1859 da Isach e da Eva Melli, e in quella città compì gli studi, laureandosi in giurisprudenza [...] . Nel 1911 fu relatore della legge sulla cittadinanza (l. n. 555 del 13 giugno 1912), elaborata insieme a VittorioScialoja, la quale costituisce il primo provvedimento organico emanato in materia dallo Stato unitario, basato sul principio dello ius ...
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CASSINELLI, Bruno
Giorgio Rebuffa
Nacque a Firenze il 14 apr. 1893 da Cesare e da Maria Sebastiani. Compì gli studi di giurisprudenza il 10 dic. 1917 all'università di Roma, iscrivendosi poi all'albo [...]
Il C. stesso aveva, nel 1931, scritto un Commento al Codice penale, che ebbe una prefazione laudativa di VittorioScialoja, in cui, pur con qualche accentuazione interpretativa riferentesi alle idee dei Ferri, segue sostanzialmente la traccia delle ...
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BONELLI, Gustavo
Bernardino Libonati
Nacque a Roma il 3 febbr. 1853 da Gioacchino, consigliere della Corte di appello a Perugia; anche il fratello Aristide fu magistrato e divenne presidente di sezione [...] in seguito la carica di avvocato generale.
Il B. non operò nell'università, declinò anzi l'invito di VittorioScialoja ad entrare nell'insegnamento (così come declinò l'invito di Lodovico Mortara, che voleva chiamarlo nella magistratura). Taluno ...
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BOSELLI, Paolo
Raffaele Romanelli
Nacque a Savona l'8 giugno 1838 dal notaio Paolo e da Marina Pizzorno. Il padre, di famiglia che vantava ascendenze illustri nel governo della città, era un liberale [...] . Ferrara, P. S. Mancini, M. Pescatore, A. Scialoja, che ne apprezzarono le capacità, di modo che quando si della Soc. naz. Dante Alighieri, Firenze 1917; Per la Dante e la vittoria, pref. di G. Zaccagnini, Cingoli 1924; Per la Dante. Discorsi e ...
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FERRINI, Contardo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Milano, il 4 apr. 1859, da Rinaldo e da Luigia Buccellati.
La famiglia era di origine svizzera: il nonno Gaspare Antonio (1797-1867) fu farmacista [...] grande amicizia con il conte Paolo Mapelli e con suo fratello Vittorio, con E. Cappa e con C. Secchi, che erano XI (A. Ratti) 1857-1922, Milano 1923, pp. 98-102; V. Scialoja, Commemorazi one di C. F.,Milano 1928; C. Pellegrini, La vita del professor ...
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FILOMUSI GUELFI, Francesco
Stefania Torre
Nacque a Tocco da Casauria (ora provincia di Pescara) il 21 nov. 1842, primogenito di Michele e di Eufrosina Scamolla.
In un clima culturale inasprito dalla [...] 1910 dal ministro di Grazia e Giustizia V. Scialoja per la preparazione di tre progetti di legge (1894-1918), Fascicoli personali. Notizie biogr. in L. Morandi, Come fu educato Vittorio Emanuele III, Torino 1901, p. 127; Ricordo delle onoranze a F. F. ...
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ALIBRANDI, Ilario
Edoardo Volterra
Giurista, professore, nato a Roma l'8 febbr. 1823. Compì i suoi studi in Roma, ove nel 1842 conseguì il titolo di dottore in filosofia, il 23 giugno 1842 il baccalaureato [...] lui fatta, nella sua qualità di preside, a Vittorio Emanuele II in Quirinale. Divenne allora professore dell'Accademia Prof I. A.,Roma 1896, vol. I (il solo pubblicato).
Bibl.: V. Scialoja, I. A., in Bullett. dell'istit. di dir. romano, VIII (1894), ...
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MANCINI, Pasquale Stanislao
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Nacque il 17 marzo 1817 a Castel Baronia, in provincia di Avellino, da Francesco Saverio e da Maria Grazia Riola. Di famiglia benestante, devota e politicamente conformista, [...] dei suoi amici. Fu dunque in collaborazione con G. Pisanelli e con A. Scialoja, che lo aveva raggiunto a Torino sul finire del 1852, che il M della Chiesa piemontese e le cautele del re Vittorio Emanuele II.
Più proficua fu la collaborazione del ...
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DE RUGGIERO, Roberto
Achille De Nitto
Nacque a Roma, terzo di quattro figli, il 21 luglio 1875 da Ettore, professore di antichità classiche nell'università, di famiglia borghese napoletana, e da Eloisa [...] nuovo campo di studi dopo che in Italia V. Scialoja, sin dalla fine degli anni 1870, ne aveva additato Santoro Passarelli, Il diritto civile nell'ora presente e le idee di Vittorio Polacco, in Rivista italiana per le scienze giuridiche, s. 2, VIII ...
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DUSI, Bartolomeo
Achille De Nitto
Nacque a Cologna Veneta (Verona) il 1° giugno 1866, da Michelangelo e Chiara Dal Ge'. Frequentò le scuole elementari e le prime classi delle tecniche inferiori nel [...] Sulla dottrina romana dell'eredità giacente, in Studi … in onore di V. Scialoja, Milano, pp. 53 ss., è del 1905, appena anticipata da C. fondi governativi, poteva aspirare a un "premio Vittorio Emanuele II", finanziato dalla Cassa di risparmio di ...
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