PARRONCHI, Alessandro
Luca Lenzini
PARRONCHI, Alessandro. – Figlio unico di Augusto, notaio, e di Annunziata Paoletti, nacque il 26 dicembre 1914 a Firenze, dove trascorse l’intera esistenza, a parte [...] Cassigoli, Conversando con A. P., Firenze 2001, pp. 13 s.). In parallelo alle prime prove di autori come VittorioSereni, Giorgio Caproni, Attilio Bertolucci, emerge nei versi, e li distingue, una propensione elegiaca ed esistenziale che riporta all ...
Leggi Tutto
MONDADORI, Alberto
Gian Carlo Ferretti
– Nacque a Ostiglia (Mantova) l’8 dic. 1914, da Arnoldo, tipografo-editore figlio di un ciabattino, e da Andreina Monicelli, di famiglia piccolo borghese, sorella [...] rosso, e ben oltre i vari fallimenti del suo promotore. Ma in generale si può concludere con le parole di VittorioSereni che, post mortem, colse un tratto unificante abbastanza rappresentativo della sua carriera e della sua vita, nell’essere stato ...
Leggi Tutto
ROSSI, Attilio
Francesco Franco
– Nacque ad Albairate (Milano) il 25 marzo 1909 da Angelo e da Francesca Perondi.
Nel 1925 iniziò a lavorare come tipografo e impaginatore all’Istituto grafico Bertieri [...] e Bibl.: Como, Pinacoteca civica, Fondo Mario Radice, cart. 19, fasc. 46; Luino (Varese), Biblioteca comunale, Fondo VittorioSereni, SER LA 019; Milano, Archivio storico Attilio Rossi; Roma, Archivio Biblioteca della Quadriennale, b. R. A.: alcuni ...
Leggi Tutto
PEREGALLI, Alessandro
Claudio Risé
PEREGALLI, Alessandro. – Secondogenito di Guido, industriale, e Maria Del Conte, nacque a Milano il 2 aprile 1923.
Il nonno, di cui portava il nome, era stato direttore [...] presero forma le sue amicizie con Solmi, Eugenio Montale, Marco Forti, Giuseppe Pontiggia, Salvatore Quasimodo, VittorioSereni, Alberto Vigevani: personalità della cultura italiana e milanese vicine anche a Mattioli, che costituivano una specie ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] , per le vie di Firenze fu distribuita la sua canzone A Vittorio Emanuele:si trattava di una stampa abusiva, anonima e con la falsa F. Nietzsche, quando il C. salutava l'anima umana "serena de l'Ilisso in riva", "intera edritta ai lidi almi del ...
Leggi Tutto
CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] con la consegna, ai primi di novembre, dei territori meridionali a Vittorio Emanuele.
Il C., rientrato in novembre a Palermo, si sottrae Histor. Review, LXXXI (1966), pp. 315-36 E. Sereni, Il nodo della politica granaria, in Capitalismo e mercato ...
Leggi Tutto
MANZONI, Alessandro
Piero Floriani
Nacque a Milano il 7 marzo 1785 in una casa sui Navigli, in contrada S. Damiano 20 (oggi via Visconti di Modrone 16); la madre era Giulia Beccaria e il padre legale [...] rincasando l’8 agosto.
Il primo periodo parigino trascorse serenamente; da febbraio, invece (anche per l’assassinio di
Il 9 ag. 1859, «a titolo di ricompensa nazionale», il re Vittorio Emanuele II assegnava al M. una pensione annua di 12.000 lire: il ...
Leggi Tutto
CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] matrimonio dai tragici avvenimenti del '21 furono i più sereni per Carlo Alberto. Per mezzo di Giacinto di Collegno, di Savoia. C. A. decise allora di abdicare a favore del figlio Vittorio Emanuele e qualche ora dopo, nella stessa notte fra il 23 e il ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] lettere inedite di Crispi, G., Cicerin, Tivoli 1954, ad indicem; P. Sereni, G. G., in Figure del pensiero e dell'azione liberale in Italia, I. Bonomi, La politica italiana da Porta Pia a Vittorio Veneto, Torino 1966, ad indicem; U. Guglielmotti, G. ...
Leggi Tutto
AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] assunta la direzione della federazione comunista napoletana dopo l'arresto del Sereni e di M. Rossi Doria (28 nov. 1930), inviò subito sua generazione che avevano visto negli anni Venti la vittoria del fascismo - fu quella che una politica settaria ...
Leggi Tutto
autosuperarsi
(auto-superarsi), v. intr. pron. Superarsi da sé; trasformarsi, andando oltre la propria struttura, le proprie caratteristiche identitarie. ◆ [Vittorio] Sereni conia l’espressione «sguardo di ritorno» che ripercuote motivo e...
canto1
canto1 s. m. [lat. cantus -us, der. di canĕre «cantare»]. – 1. a. Movimento ritmico della voce dall’uno all’altro grado della serie dei suoni; con sign. concr., espressione vocale della musica, l’atto del cantare. Si dice propr. dell’uomo:...