MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova
Raffaele Tamalio
MARIA Gonzaga, duchessa di Monferrato e di Mantova. – Nacque a Mantova il 29 luglio 1609 da Francesco principe ereditario di Mantova [...] novembre 1611 allorché Francesco Gonzaga e Margherita ripresero la strada del Monferrato, dopo aver fatto ritorno per alcuni mesi numerosi altri, tra cui Trino e Alba, in Monferrato a Vittorio Amedeo di Savoia. Pochi giorni dopo, il 30 agosto, morì ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] l’amicizia con Umberto Poli (Saba), testimoniata dallo stesso Vittorio in una lettera del 1954 a Enrico Falqui. Il 12 della guerra spensero i riflettori sul futurismo, Farfa riprese la strada del teatro e allestì nel 1948 a Savona, con Acquaviva, ...
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FARA, Gustavo
Alessandro Brogi
Nacque a Orta Novarese (ora Orta San Giulio) il 18 sett. 1859, da Carlo e Antonietta Bedone. Frequentò l'Accademia militare di Modena e ne uscì nel luglio del 1879 col [...] attendeva rinforzi per attaccare Dega. Lungo la strada però il comandante scoprì che i dervisci erano fascista, Firenze 1925, p. 421; G. Rochat, L'esercito italiano da Vittorio Veneto a Mussolini, Bari 1967, ad Indicem; A. Repaci, La marcia su ...
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ZAMBECCARI, Livio.
Giacomo Girardi
– Nacque a Bologna il 30 giugno 1802, figlio del conte Francesco (v. la voce in questo Dizionario) e di Diamante Negrini.
Il padre fu un uomo d’azione e uno studioso [...] 1821, conclusi gli studi con successo, non seguì la strada della diplomazia alla quale era stato avviato, ma si fece subito promotore, tramite una rappresentazione del Bruto primo di Vittorio Alfieri e la pubblicazione di un suo Inno alla libertà, ...
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TAVIANI, Vittorio
Vito Zagarrio
Nacque a San Miniato, in provincia di Pisa, il 20 settembre 1929, figlio di Iolanda Brogi, maestra prima del matrimonio, e di Ermanno, avvocato antifascista impegnato [...] da reclusi nel carcere romano di Rebibbia.
Qualche parola va doverosamente spesa sui collaboratori artistici di Vittorio (e Paolo), compagni di strada di tutto il loro prolifico cinema: la costumista Lina Nerli Taviani, moglie di Paolo, il montatore ...
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FEDERICI, Vincenzo
Vittorio De Donato
Nato a Monterotondo (Roma), il 12 ag. 1871 da Gregorio e da Francesca Moreschi, frequentò nella capitale il ginnasio-liceo e il corso di laurea in lettere, che [...] per motivi di salute.
Dopo la sua morte, avvenuta in Roma il 20 nov. 1953, il Comune di Monterotondo gli ha intitolato una strada, una scuola e gli ha eretto un busto opera di L. Ferri.
Dalla imponente e variegata mole di lavori del F. emergono gli ...
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CAETANI, Onorato
Piero Craveri
Nacque a Roma il 18 genn. 1842 da Michelangelo, duca di Sermoneta, e da Callista Rzewuska. Laureatosi in legge alla Sapienza, nel 1863, visse a lungo all'estero, in particolar [...] Aprile, le elezioni del dicembre 1890 aprirono la strada alla nomina del C. alla carica di sindaco 62, ad Indicem; S.Cilibrizzi, Storia parlam., polit. e diplom. d'Italia. Da Novara a Vittorio Veneto, II, Roma 1925, pp. 3, 12-15, 24, 26, 36, 38, 58 ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] cominciava ad affinare il mestiere senza ancora comprenderne la strada, furono anni difficili, spesi tra studio incostante luglio 1924, fu attrice di teatro, cinema e televisione. Moglie di Vittorio Gassman, con cui ebbe, nel 1945, la figlia Paola e ...
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TOGNETTI, Gaetano. – N
Serena Presti Danisi
acque a Roma il 1° novembre 1843 da Gioacchino e da Anna Maria Cherubini.
Apparteneva a una famiglia di bassa estrazione sociale, residente nel rione di Borgo [...] soldati e due civili, di passaggio per la strada, mentre altri soldati rimasero feriti e tre morirono IV, Le persone, R-Z, Milano 1937, pp. 441 s.; Pio IX e Vittorio Emanuele II dal loro carteggio privato, a cura di P. Pirri, III, La questione ...
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ZINGARELLI, Nicola
Massimiliano Corrado
Nacque a Cerignola (Foggia) il 28 agosto 1860 (benché sui documenti ufficiali figuri la data del 31 agosto), secondogenito di Girolamo, sarto, e di Teresa Longo.
Ricevette [...] a Napoli, dove frequentò il liceo classico «Vittorio Emanuele», avendo come insegnanti di letteratura italiana Vincenzo -202), diretti da Ernesto Monaci.
Intraprese quindi la strada dell’insegnamento secondario presso il ginnasio pareggiato di Santa ...
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cibo di strada
loc. s.le m. Cibo che si consuma anche passeggiando, talvolta in occasione di fiere e manifestazioni popolari, spesso tipico della cucina locale, regionale, etnica. ◆ «Da Michele» resiste la tradizione della pizza come cibo...
piangina s. m. e, più raramente, f.; inv. o regolare al pl. Nel linguaggio familiare o nello stile brillante dei giornali, persona che si lamenta e recrimina di continuo | Anche agg. con pl. regolare, lamentoso, piagnucoloso. ◆ Certo che se...