Città globali
Vittorio Gregotti
Benché molti affermino che nel nuovo secolo il fatto urbano stia radicalmente cambiando la propria natura, non si può scrivere della città del 21° sec. senza fare riferimento [...] regione della Ruhr e di quella di Lille-Roubaix-Tourcoing, e in Italia la Pianura Padana nel suo insieme, le aree del Veneto orientale, quelle a nord di Milano sino al confine dello Stato, per non parlare delle strade-mercato del Centro Italia o ...
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GIORGIO (Zorzi, Zorzo) da Castelfranco, detto Giorgione
Augusto Gentili
Non si conosce con esattezza la data della nascita di G., che dovette avvenire a Castelfranco Veneto tra il 1477 e il 1478. È [...] ("de meglior desegnio et meglio finita") in casa di Vittorio Beccaro, ma non sono in vendita, giacché i proprietari di R. Pallucchini, I, Firenze 1981, pp. 425-455; Giorgione e la cultura veneta tra '400 e '500. Atti… Roma 1978, a cura di A. Gentili ...
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LOMBARDO, Pietro
Matteo Ceriana
Figlio di Martino da Carona, tagliapietra, come dichiarato da lui stesso in un atto notarile del 1479 (Cecchetti, p. 422), nacque probabilmente negli anni Trenta del [...] la firma apocrifa del L. fatta apporre da Vittorio Emanuele Taparelli marchese d'Azeglio a una balaustra a Venezia tra il 1450 e il 1500, in Da Bellini a Veronese. Temi di arte veneta…, a cura di G. Toscano - F. Valcanover, Venezia 2004, pp. 23-30, ...
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HAYEZ, Francesco
Michele Di Monte
"Nacqui in Venezia il giorno 10 Febbraio 1791 nella parrocchia di S. Maria Mater Domini": così afferma lo stesso H. nell'incipit delle sue memorie dettate molti anni [...] accolta negli ambienti torinesi, il nuovo re Vittorio Emanuele II premiò l'artista conferendogli l'Ordine (1977), 2, pp. 206 s.; G. Pavanello, H. frescante neoclassico, in Arte veneta, XXXI (1977), pp. 273-283; F. Mazzocca, Invito a F. H., Milano ...
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INDUNO, Domenico
Luca Bortolotti
Nacque a Milano il 14 maggio 1815, quintogenito di Marco, cuoco e credenziere presso le cucine di corte, e Giulia Somaschi. Appena ragazzo, l'I. fu mandato a bottega [...] l'idea della legittima sovranità dell'imperatore sul Regno Lombardo-Veneto. L'opera fu esposta a Brera nel 1840.
, e subito dopo tutta la sua collezione d'arte fu donata dal padre, Vittorio Emanuele II, al Comune di Genova.
Nel 1863, l'I. fu nominato ...
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BELLINI, Gentile
Ursula Schmitt
Figlio di Iacopo e di Anna Rinversi, nacque a Venezia probabilmente nei primi mesi del 1429: infatti il 6 febbraio dello stesso anno la madre, nell'imminenza di un parto, [...] cfr. Gibbons, 1963).
In una medaglia di Vittorio Gambello (Venezia, Museo Correr), in un disegno Notizie di arte e di artisti nei diarii di Marino Sanudo, in Atti d. Ist. Veneto di scienze, lettere ed arti, CXIX(1960-61), pp. 483 s., 547; F ...
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FONTEBASSO, Francesco
Patrizia Scafella
Nacque a Venezia il 4 ott. 1707 da Domenico "biaccarol" e da una Cattarina, quarto di sette fratelli. Il ritrovamento dell'atto di battesimo (Magrini, 1988, p. [...] decorativa delle composizioni tratta da maestri quali Vittorio Maria Bigari (Pallucchini, 1960, p. , Roma 1939, pp. 82 s.; R. Pallucchini, Commento alla mostra di Ancona, in Arte veneta, IV (1950), p. 32; E. Bassi, Tre dipinti di F. F., ibid., VIII ...
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CUCCHI, Giovanni Antonio
Vittorio Caprara
Nacque agli Ondini, frazione di Campiglia Cervo (prov. di Vercelli), il 17 ott. 1690, da Giovanni Antonio e da Maria Savoia (Campiglia Cervo, Arch. parr., Battesimi [...] a Milano, dalla composizione piramidale e nella quale si addensano nubi sfilacciate che ricordano quelle dipinte da Mattia Bortoloni, artista veneto attivo negli anni '40 in Lombardia.
Agli inizi del sesto decennio il C. è di nuovo operoso in palazzi ...
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MANFREDI, Manfredo (Manfredo Emanuele)
Raffaella Catini
Nacque a Piacenza il 16 apr. 1859 da Giuseppe e da Paolina Giuditta Bertani. Il padre, avvocato e docente di diritto civile presso la locale università, [...] S. Maria del Fiore a Firenze (1887).
Il concorso per il Vittoriano era valso più di tutti a sancire una sostanziale svolta nell'attività un avvicinamento a un linguaggio più proprio del Quattrocento veneto che non dell'epoca classica a lui cara (ibid ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] durò circa un anno, e nella sua sede romana, in via Veneto, il M. tenne nel 1921 la sua prima mostra personale, . M. a Brescia: i modelli in gesso per l'arengario di piazza della Vittoria (catal.), a cura di L. Caramel, Brescia 1997; F. Maraini, Case, ...
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pinsa
(Pinsa) s. f. 1. Specialità della cucina romana, consistente in una focaccia bassa, di forma ovale o rettangolare, a base di una miscela variabile di farine (per es. frumento, riso, soia) sottoposta a una lunga lievitazione che la rende...
licealizzato
p. pass. e agg. Assimilato alla struttura e all’impianto didattico dei licei. ◆ Sostiene Ugo Berti, membro della direzione editoriale de Il Mulino e responsabile delle collane storiche: «Indubbiamente negative sono le conseguenze...