DI NEGRO, Giacomo (Iacopo)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque probabilmente a Genova nel primo decennio del sec. XVI, da Giovanni fu Giacomo.
Il padre era di certo già morto nel 1528, e il D. dovette [...] precedente.
La deputazione, oltre che dal D., era composta da Stefano Cicala, Benedetto Spinola, Nicolò Doria, Paolo Vivaldi, Pier Battista Cattaneo, Bartolomeo Lomellini, Giovan Battista Spinola e Luca Grimaldi. La somma, da essi fatta ascendere a ...
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BURGIO, Francesco
Giuseppe Pignatelli
Nato a Giarratana Ceretani (Ragusa) il 2 apr. 1674 da nobile famiglia, vestì l'abito della Compagnia di Gesù il 28 giugno 1691, dopo aver trascorso l'adolescenza [...] la Compagnia (Difesa di molti autori della Compagnia di Gesù attaccati nelle Riflessioni ultimamente pubblicate da D. Ignazio Vivaldi palermitano data in luce dal sacerdote D. Epifanio Noto..., Palermo 1757).
I suoi convincimenti ormai decisamente ...
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FINETTI, Giacomo
Rossella Pelagalli
Nato ad Ancona negli ultimi decenni del secolo XVI, si ignora quale sia stata la sua educazione musicale; si sa solo che, avviato al sacerdozio, ricoprì dal 1605 [...] stampata in Italia fino al 1700, Firenze 1952, p. 337; E. Selfridge Field, La musica strumentale a Venezia da Gabrieli a Vivaldi, Torino 1980, pp. 36, 113, 130; F.J. Fétis, Biogr. univ. des musiciens, III, p. 252; R. Eitner, Quellen-Lex. der ...
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LATILLA (Attila, L'Attila, La Tilla), Gaetano (Donato Giuseppe Domenico)
Dinko Fabris
Nacque a Bari il 10 genn. 1711 da Nicola, commerciante di libri discendente da una famiglia originaria di Casamassima [...] come "maestro di coro" dell'ospedale della Pietà, il più celebre dei conservatori femminili veneziani, dove era stato attivo A. Vivaldi: soltanto dopo 13 anni il L. avrebbe perso questo prestigioso incarico (al suo posto nel marzo 1766 fu chiamato G ...
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PURIFICATO, Domenico
Francesco Santaniello
PURIFICATO, Domenico. – Nacque il 14 marzo 1915 a Fondi (Latina), settimo figlio di Luigi, commerciante, e di Giulia Santella (Daniele, 2002, p. 24).
Giovanissimo, [...] ragazzi che furono pubblicati sulle pagine del periodico Vie Nuove.
Nel 1951 eseguì le illustrazioni per il Lunario di Cesare Vivaldi e il dipinto I ragazzi di Tormarancio (ripr. in Purificato, 1986, p. 199), una delle più importanti espressioni del ...
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CANTONE (Cantoni), Bernardo (Bernardino)
Angelo Moneta
Figlio di un maestro Taddeo, nacque presso la pieve di Balerna (Valle d'Intelvi) nel 1505.
Il padre apparteneva alla famiglia degli Augustoni, [...] alla sistemazione di servizi in complessi agricoli, alla rifinitura di edifici allo stato di struttura (lo scomparso palazzo Vivaldi a Piccapietra, 1549; la casa di Agostino de Franchi in piazza della Postavecchia, n. 1, 1565, in collaborazione ...
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ZEDDA, Alberto
Reto Müller
ZEDDA, Alberto. – Nacque il 2 gennaio 1928 a Milano, da Amerigo (1901-1961) e da Caterina Negri (1904-2002).
Nonni paterni furono il nuorese Salvatore Zedda e la valtellinese [...] registrò alcuni dischi, in parte su materiale esecutivo da lui stesso preparato (tra cui Juditha triumphans di Antonio Vivaldi, 1962). Il 7 settembre 1965 tenne a battesimo la riscoperta dell’opera L’equivoco stravagante di Rossini promossa dall ...
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PACCAGNINI, Angelo
Laura Zattra
PACCAGNINI, Angelo. – Nacque a Castano Primo (Milano) il 17 ottobre 1930, da Filippo, calzolaio e poi operaio, e da Rosa Marzorati, filandiera e casalinga, ultimo di [...] alla fine degli anni Ottanta), col quale eseguì musiche dal medioevo all’età barocca; trascrisse e pubblicò numerose partiture, Vivaldi e Benedetto Marcello inclusi, e incise vari dischi per la Fonit Cetra.
Nel 1971 curò con Massimo Mila un ciclo ...
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DI NEGRO, Celesterio
Vito Piergiovanni
Nacque a Genova intorno al 1300 da Compagnone.
È erroneamente ricordato per la prima volta nel 1332 quale componente dell'ufficio di Guerra, magistratura temporanea [...] sembrano segnare un rallentamento della sua attività. Nel 1371 fu tra i testimoni di un atto con il quale Francesco Vivaldi fondò un "moltiplico" per estinguere il debito pubblico; il 21 nov. 1373 fu presente all'atto di redenzione del mutuo ...
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NICOLOSO da Recco
Enrico Basso
NICOLOSO da Recco. – Nacque presumibilmente all’inizio del XIV secolo, da una famiglia proveniente dalla località di Recco, sulla costa a levante di Genova, probabilmente [...] africane iniziato con la spedizione organizzata nel 1291, con il finanziamento di Tedisio Doria, dai genovesi Ugolino e Vadino Vivaldi, di cui non si era avuta più notizia dopo un’ultimo avvistamento al largo delle coste marocchine. Quest’impresa ...
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prete
prète s. m. [lat. tardo presby̆ter (nel lat. parlato anche preby̆ter), che è dal gr. πρεσβύτερος, propr. «più anziano»: cfr. presbitero]. – 1. Il ministro del culto cattolico: farsi p.; aveva quindi, assai di buon grado, ubbidito ai...
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...