Ombelico
Daniela Caporossi
Red.
Marco Bussagli
L'ombelico (dal latino umbilicus, derivato da umbo, "umbone") è una formazione cicatriziale, localizzata sulla superficie anteriore dell'addome, lungo [...] la presenza del cordone ombelicale nella vita intrauterina, appare nel mondo animale in relazione alla comparsa della viviparità, o, per essere più precisi, in relazione alla formazione di annessi embrionali che permettono il collegamento e ...
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Adattamento
Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
di Giorgio Morpurgo e Richard Ch. Lewontin
ADATTAMENTO
Adattamento fisiologico di Giorgio Morpurgo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'adattamento fisiologico [...] enorme tasso di mortalità tra le uova in molte specie [...] suggerisce che un uccello potrebbe trarre un grande beneficio dalla viviparità, anche se la fecondità fosse molto ridotta in modo che il peso dei feti non interferisse seriamente con il volo ...
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Evoluzione. Adattamento genetico
Richard Ch. Lewontin
L'evoluzione della vita si manifesta in due forme distinte, attraverso la biodiversità e attraverso l'adattamento biologico. A tutta prima, l'esistenza [...] L'enorme tasso di mortalità tra le uova in molte specie […] suggerisce che un uccello potrebbe trarre un grande beneficio dalla viviparità, anche se la fecondità fosse molto ridotta in modo che il peso dei feti non interferisca seriamente con il volo ...
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tritoni e salamandre
Giuseppe M. Carpaneto
Gli Anfibi Urodeli come i tritoni e le salamandre conservano un aspetto arcaico, simile a quello degli Anfibi primordiali, caratterizzato dalla presenza di [...] modi per riprodursi
Negli Urodeli troviamo tutte le possibili strategie riproduttive: fecondazione interna ed esterna, oviparità e viviparità, sviluppo diretto e indiretto, compresa la neotenia (anfibi). La grande maggioranza degli Urodeli pratica la ...
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MANGROVE (o Mangrovie)
Giovanni Negri
Con questo nome è comunemente indicato un caratteristico tipo di vegetazione legnosa che riveste le sponde degli estuarî e delle lagune salmastre tropicali e le [...] dovuti i diversi caratteri di xerofilia presentati dalle foglie di queste piante.
Altre disposizioni caratteristiche sono la facile viviparità, per la quale spesso l'embrione inverdisce e si sviluppa a spese dei frutti ancora portati dalla pianta ...
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Si dicevano anticamente agrumi gli ortaggi acri al gusto, come cipolle e simili; oggi con questo nome si designano collettivamente le specie coltivate del genere Citrus L., piante della famiglia delle [...] i cotiledoni, nei semi ancora racchiusi dentro il frutto, contengono clorofilla e sono già verdi; e non è raro il caso di viviparità, cioè di frutti conservati un po' a lungo, i quali, aperti, si trovano contenere i semi già germogliati e divenuti ...
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Vagina
Alessandra Graziottin
La vagina (dal latino vagina, "guaina, fodero") è un condotto fibromuscolare, a cavità virtuale allo stato di riposo, esteso dalla vulva all'utero (v. vol. 1°, II, cap. [...] 'ovidotto si fondono sempre in un dotto unico, la vagina, destinato alla ricezione del pene durante l'accoppiamento. Nei Mammiferi vivipari è inoltre assente la cloaca, in cui si aprivano i dotti genitali nei tipi ancestrali, e che è sostituita da un ...
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SVILUPPO (fr. développement; sp. desarrollo; ted. Entwicklung; ingl. development)
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
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Tutti gli organismi percorrono un ciclo vitale più o meno complicato, durante il [...] B. Davenport) da assunzione d'acqua che le uova che si sviluppano nel corpo materno traggono dalla madre (animali vivipari e ovovivipari); le uova deposte all'esterno sul terreno assumono acqua dall'albume che circonda il tuorlo (animali ovipari): le ...
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Uno fra i più grandi ordini d'Insetti, a metamorfosi complete. Gli adulti hanno capo mobile, ipognato, con occhi composti bene sviluppati e talvolta con ocelli; antenne allungate, costituite di un numero [...] Operophthera, Biston, ecc.) e degli Psichidi, ecc.
Le farfalle sono insetti ovipari. Solo in rari casi si ricorda la viviparità (Danaidi: Colias, Euchloë, ecc.). Le uova, che abbiamo descritto, vengono deposte in luoghi varî, senza speciali cure (di ...
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TREMATODI (dal gr. τρῆμα "foro", per le ventose di cui sono forniti; lat. scient. Trematoda Rudolphi 1809)
Pasquale Pasquini
Vermi piatti, non segmentati, costituenti una classe del tipo dei Platelminti, [...] ; sono deposte o in avanzata segmentazione, oppure in alcuni casi insegmentate, ma in alcune forme può aversi viviparità (Gyrodactylus).
Nei Monogena il giovane sgusciato dall'uovo non differisce molto nella sua organizzazione dall'adulto sebbene si ...
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viviparita
viviparità s. f. [der. di viviparo]. – 1. In zoologia, tipo di riproduzione in cui, a differenza della oviparità e della ovoviviparità, l’embrione non si sviluppa all’interno di un uovo che sia stato, rispettivamente, deposto o...
viviparo
vivìparo agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. tardo vivipărus, comp. di vivus «vivo» e tema di parĕre «partorire»]. – 1. In zoologia, di animale che si riproduce per viviparità: per es., tutti i mammiferi placentati. 2. In botanica, detto...