Il termine analogia designa il processo diacronico attraverso cui una parola cambia forma fonologica e morfologica per diventare più somigliante a un’altra parola già esistente nella lingua. Tale processo [...] (o meglio al toscano), un cambiamento fonologico ha provocato la dittongazione di tutte le vocali medie brevi, che sono divenute medio-basse, toniche in sillaba aperta (➔ vocali):
(1) a. /ɛ́, ɔ́/ → [jɛ́, wɔ́] pede(m) > piede
b. mieto / metiamo ...
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I diminutivi sono un tipo di alterati (➔ alterazione) per derivazione il cui significato è genericamente attenuativo. L’attenuazione ha esiti diversi a seconda della base di derivazione. Rainer (1990: [...] parzialmente acclimatate nel lessico dell’italiano, come puzzleino; con lessemi terminanti in vocalitoniche (caffeino, teino, tribuina), o con radici lessicali terminanti in /i/ tonica come in bugiina, ziina, il che, a parte l’eccezionale lineetta ...
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Con il termine raddoppiamento espressivo (o geminazione espressiva) ci si riferisce prevalentemente all’esistenza in latino (quello classico e, ancor più, quello tardo) di forme che contengono una consonante [...] (➔ parola italiana, struttura della; ➔ post-tonica, posizione). All’interno di parola, appare ˈlːukːa ŋˈkaːpa] «gli urla in testa». L’esistenza di varianti che conservano la vocale iniziale ([l aˈkːatːa], [l aˈlːukːa]) prova che, a differenza di ...
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Il termine indebolimento indica una serie di fenomeni fonetici e fonologici che hanno come effetto la riduzione del grado di forza articolatoria di un suono (➔ fonetica articolatoria). Da un punto di vista [...] es. le sonoranti o ancora più le approssimanti e le vocali: suoni sonori per definizione, in essi la pressione intraorale coinvolgendo in primis i suoni posti in attacco di sillaba tonica (➔ parola italiana, struttura della).
Albano Leoni, Federico ...
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Sincope (dal gr. synkopḗ, lett. «atto del tagliuzzare») in ➔ fonetica storica è il fenomeno che consiste nella scomparsa di un suono o di una ➔ sillaba all’interno di una parola (per la caduta in posizione [...] e le sillabe atone. Ad es., ha origine molto antica la sincope della vocale postonica (la vocale successiva a una vocale accentata; ➔ post-tonica, posizione) fra un’occlusiva e una liquida (o una nasale), o fra queste e un’occlusiva, oppure fra ...
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La metafonia (o metafonesi: i due termini sono calchi, con elementi greci, del ted. Umlaut «modificazione di suono») è un processo fonetico-fonologico che interessa le vocalitoniche medie o basse di una [...] (1) [ɛ] > [e], [e] > [i], [ɔ] > [o], e [o] > [u]
(b) dittongamento, per cui le vocalitoniche (normalmente medie) si dittongano per influsso delle vocali atone finali [-i] e [-u]:
(2) [ɛ] > [jɛ], [e] > [je], [ɔ] > [wɔ], e [o] > ...
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Si definisce posizione post-tonica (o postonica), in particolare in una parola parossitona (➔ accento; ➔ parola italiana, struttura della), la posizione occupata da segmenti che seguono la sillaba in cui [...] epentesi di -b-, come hambre < fam(ĭ)ne, hombre < hŏm(ĭ)ne, ecc.
La tendenza a mantenere le vocali post-toniche è comune in italiano, ma prevede la riduzione del numero di timbri possibili: trovandosi in posizione non accentata, solo cinque ...
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Il classico metodo per individuare i fonemi di una lingua consiste nella prova delle coppie minime o prova di commutazione (➔ fonologia). Per realizzare questa prova, Trubeckoj formula la seguente regola: [...] ; e, nei casi in cui /z/ non compare, l’opposizione /s/ e /z/ viene neutralizzata.
Per quanto riguarda le vocali, in italiano in posizione tonica troviamo le coppie: vanti ~ v[e]nti «numero» ~ v[ɛ]nti «eventi atmosferici» ~ vinti; batte ~ b[o]tte ...
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Con il termine iato (lat. hiatus «apertura») si intende una sequenza di due vocali eterosillabiche, in cui cioè ciascuna delle due vocali mantiene il valore di nucleo sillabico (➔ sillaba): appare iato, [...] vocale alta che ricorre nella sequenza fonetica è tonica, l’accento garantisce il mantenimento dello statuto sillabico della vocale Il potere di conservare lo statuto sillabico della vocale esercitato dall’accento sembra mantenersi anche nelle parole ...
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I monosillabi, cioè le parole costituite da una sola sillaba, sono forme particolari dell’italiano; sono infatti poco numerosi e presentano diverse peculiarità dal punto di vista fonologico.
Se si escludono [...] e propri, si ‘appoggia’ a una parola tonica formando con essa un unico gruppo accentuale. Queste per o un è un attacco sillabico se la parola seguente inizia con una vocale come in (1 a.), mentre è una coda prima di iniziale consonantica come in ...
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tonico
tònico agg. [dal gr. τονικός (con i sign. grammaticale e musicale), der. di τόνος «tensione, tono»] (pl. m. -ci). – 1. In musica, che riguarda il tono, che è a fondamento del tono: nota t., per lo più sostantivato (v. tonica2). 2. In...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...