FERRANDINI, Giovanni Battista
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Venezia in data incerta: alcune fonti indicano il 1707, altre il 1710, altre infine il 1715.
Ricevette, in età giovanissirna, i primi insegnamenti [...] precedenza al virtuosismo acrobatico dei cantanti, fu tale anche dal punto di vista didattico, sia per la musica vocale sia per quella strumentale. Sul piano della tecnica compositiva fu costantemente vicino alle esigenze della corte, lontano perciò ...
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CASELLA (Caselli), Pietro
Maria Caraci
Nacque a Pieve nell'Umbria nel 1769, e conipì gli studi primari a Spoleto, e poi a Roma. Nel 1787 si trasferì a Napoli, ed entrò nel conservatorio di S. Onofrio [...] ) per voce e pianoforte (Napoli 1817 c.); Ode per voce e strumenti (testo di G. Filioli), arie, duetti e altra musica vocale.
Bibl.: G. Tritto, Lacrime e fiori sparsi sulla tomba di P. C., Napoli 1844; F. Florimo, Cenno stor. sulla scuola musicale ...
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GESUALDO, Carlo
Ariella Lanfranchi
Nacque a Venosa, in Basilicata, l'8 marzo 1566 da Fabrizio e da Geronima Borromeo.
Scarse e assai imprecise sono state, fino ad anni recenti, le notizie sulla data [...] D. Kamper, Juerg Baurs G. - Portraet, in J. Baur: Aspekte seines Schaffens, Wiesbaden 1993, pp. 51-58; M. Mangani, Il repertorio vocale e profano nelle raccolte a stampa del sec. XVII, Roma 1993, pp. 36, 38, 43 s.; W. Witzenmann, Beiträge der Brüder ...
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LUPINO, Francesco
Paolo Peretti
Nacque ad Ancona intorno al 1500.
Sia nel frontespizio dell'unica sua opera monografica a stampa, sia in altre fonti documentarie è detto infatti "anconitano".
La sua [...] - almeno formalmente - si sovrapposero. Nella prestigiosa cappella di fondazione pontificia il L. fu dapprima cantore (non si conosce però il ruolo vocale da lui sostenuto), dal 1( sett. 1532 al 15 ott. 1533, con la paga annua di 50 fiorini; poi, dal ...
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CROCE, Giovanni
Piero Caraba
Dal testamento redatto il 10 maggio 1609 dal notaio Figulino e conservato nell'Archivio Veneto notarile (Caffi) sappiamo che la sua nascita sarebbe avvenuta intorno al 1557, [...] sperimentato da G. Gabrieli, in cui la linea vocale può trovare maggiore respiro sviluppandosi tra i due . Vogel-A. Einstein-F. Lesure-C. Sartori, Bibliografia della musica italiana vocale profana, I, Pomezia 1977, pp. 439-447; R. Eitner, Quellen ...
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GUICCIARDI, Francesco
Nadia Carnevale
Nacque a Modena nella seconda metà del sec. XVII. Trascorse gli anni di formazione nella sua città natale ed entrò ben presto alle dipendenze della corte ducale [...] S. Stampiglia nelle versioni musicali di G. Bononcini e F. Mancini, in Gli affetti convenienti all'idee. Studi sulla musica vocale italiana, a cura di M. Caraci Vela - R. Cafiero - A. Romagnoli, Napoli 1993, pp. 58 s.; S. Franchi, Drammaturgia romana ...
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LAZZARI, Virgilio
Alessandra Ascarelli
Nacque il 20 apr. 1887 ad Assisi da Carlo e Maria Proietti. Ultimo di quattro fratelli, pur dovendo contribuire assai presto al bilancio familiare lavorando come [...] doveva diventare il suo repertorio di oltre cento opere; fu inoltre apprezzato dalla critica, che ne lodava l'ampiezza del registro vocale e la bellezza del timbro, anche se ne rimarcava ancora una certa immaturità.
Nel 1916 cantò per la prima volta ...
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AUTERI-MANZOCCHI, Salvatore
Liliana Pannella
Nacque a Palermo il 24 dic. 1845. Figlio della celebre cantante Almerinda Manzocchi, che il Bellini defini "il migliore dei miei Romei", pur dimostrando [...] questa prova, favorevolmente impressionata dalla vena melodica dell'autore, spinse l'A. a comporre un'opera adatta alla sua tessitura vocale. Con quella estrema facilità che l'A. dimostrò sempre nel creare nuove melodie, egli compose quasi di getto l ...
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GARA, Eugenio
Rossella Pelagalli
Nato a Genova il 6 luglio 1888 da Luigi e Angela Lardera, mostrò ben presto spiccate attitudini letterarie: già nel 1910 debuttò con la raccolta di versi, edita a Napoli, [...] Negli articoli apparsi in quegli anni è già evidente uno spiccato interesse del G. per lo studio dell'interpretazione vocale attraverso un sintetico profilo di alcuni tra i più insigni rappresentanti del mondo lirico italiano.
Nello stesso periodo fu ...
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EVERARDI, Camillo
Roberto Staccioli
Figlio di genitori italiani, nacque in una località non nota dell'attuale Belgio, nel 1825. Cominciò lo studio del canto presso il conservatorio di Liegi, perfezionandosi [...] di Camillo Evrard e, nonostante venisse ritenuto non del tutto adatto alla parte, nondimeno venne lodato per le sue doti vocali.
Piacque molto invece al teatro Nuovo della stessa città in Betly, ovvero La capanna svizzera di G. Donizetti nel dicembre ...
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vocale1
vocale1 agg. [dal lat. vocalis «sonoro, dotato di voce», der. di vox vocis «voce»]. – 1. poet. Sonoro, risonante: Quella soave melodia che posa Secreta ne’ v. alvei del legno Flebile e lenta all’aure s’aggira (Foscolo), del cembalo;...
vocale2
vocale2 s. f. [dal lat. (littĕra) vocalis, der. di vox vocis, traduz. del gr. (στοιχεῖον o γράμμα) ϕωνῆεν, der. di ϕωνή «voce»]. – 1. Nella grammatica scolastica, e nella fonetica tradizionale, suono del linguaggio articolato caratterizzato...