La regione Veneto, con una superficie di 18.380 km2, quasi cinque milioni di abitanti e sette province (il capoluogo Venezia, Belluno, Treviso, Verona, Vicenza, Padova, Rovigo), costituisce la parte più [...] la montagna bellunese. I centri urbani sono tutti di medie e piccole dimensioni e solo i capoluoghi (eccetto Belluno [mar] «mare». Via via che ci si sposta verso nord le vocali finali dileguano in modo sempre più vistoso fino al feltrino e bellunese, ...
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CARELLI, Emma
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 12 maggio 1877 da Beniamino e da Matilde Caputo.
Il padre Beniamino, nato a Napoli il 9 maggio 1833, fu personaggio di primo piano nel mondo musicale [...] con lo stesso incarico al Real Collegio di musica. Autore di musica vocale da camera, nel 1864 una sua Ode cantata fu eseguita al teatro acuto della sua voce, calda e pastosa nelle note medie e gravi, ma per natura piuttosto corta. Formatasi ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] Stati Uniti supera quello delle industrie automobilistiche) fatto di medie costanti, e non di eccezioni. I film si scrivono espressa attraverso le esitazioni, le piccole contrazioni facciali e vocali, le sospensioni, il sorriso, gli attimi di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Musica greca e tradizioni regionali
Donatella Restani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Oscurato per secoli, soltanto di recente il legame [...] vari generi di strutture e talora di stili melodici vocali e strumentali. In particolare, nei trattati musicali si parlano per ore e ore, un passo dopo l’altro su medie e lunghe distanze, immersi in un silenzio interrotto ora dalle emissioni ...
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La metafonia (o metafonesi: i due termini sono calchi, con elementi greci, del ted. Umlaut «modificazione di suono») è un processo fonetico-fonologico che interessa le vocali toniche medie o basse di una [...] dà luogo al dittongo discendente [ìə], per effetto di metafonia, e in seguito si riassorbe in vocale lunga [iː]. Analogamente si avrà la vocalemedia posteriore [o] che per influsso metafonetico si trasforma in dittongo discendente [ùo] e in seguito ...
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sintesi
sìntesi [Der. del lat. synthesis, dal gr. sy´nthesis "composizione", che è da syntíthemi "mettere insieme", comp. di sy´n "insieme" e títhemi "porre"] [LSF] In generale, termine, opposto ad analisi, [...] ELT] [FME] S. da parole preregistrate e da testo scritto: v. segnali vocali, elaborazione dei: V 122 e, 123 b. ◆ [ELT] S. delle immagini due o più antenne direttive (di modeste o medie dimensioni) ugualmente orientate, ottenendo un segnale equivalente ...
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RADIOCOMUNICAZIONI
Guglielmo MARCONI
Orso Mario CORBINO
Orso Mario CORBINO
Lando AMBROSINI
Lu. Sol. *
Si intendono per radiocomunicazioni le comunicazioni rapide a distanza senza un collegamento [...] ogni modo l'area di servizio di un trasmettitore radiotelefonico ad onde medie è di poche centinaia di km. ed anche meno per le musicali si suddividono in orchestrali, strumentali e vocali.
I programmi parlati comprendono: informazioni di utilità ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] l'evoluzione fonetica, la tendenza generale è di portare l'articolazione verso il palato medio.
Vocalismo. - a) indoeuropeo *ā̆ ñ ō??? > ario *ā̆ (vocalemedio-palatale): p. es.: sanscrito dadarśa "io ho veduto", avest. dādarəsa, gr. δέδορκα da ...
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PERSIA
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Ettore ROSSI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Antonino PAGLIARO
Ernst KUHNEL
*
F. G.
(A. T. 73-74, 91-94)
Sommario. - L'impero [...] -persiano tardo sono: il passaggio delle spiranti sonore (da sorde intervocaliche) nelle esplosive medie, quindi: tābistān, kudām, časmagān; il passaggio di č dopo vocale e r in z: pazad "egli cuoce" m.-p. pačēt; il passaggio di v iniziale in b: barz ...
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OLANDA
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jan-Pieter Marie LAURENS de VRIES
Pino FORTINI
Adriano H. LUIJDJENS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Carlo TAGLIAVINI
Gerard [...] le seguenti:
a) nella fonetica:
1. La legge fonetica per cui le vocali brevi in sillaba aperta, o in sillaba chiusa dinnanzi a r + dentale, si allungano; p. es. raam "finestra", medio oland. rame, cfr. ant. alto ted. rama, ted. Rahmen; gaard, m. ol ...
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consonante
s. f. [dal lat. consŏnans -antis (littĕra), part. pres. di consonare «consonare»]. – Ciascuno dei fonemi di una lingua che vengono pronunciati con il canale vocale chiuso (c. occlusive o momentanee) o semichiuso (c. semiocclusive...
s, S
(èsse) s. f. o m. – Diciottesima lettera dell’alfabeto latino; della sua forma originaria nella scrittura si hanno scarse notizie per la fase anteriore al greco, non sapendosi con certezza quale delle sibilanti fenicie i Greci prendessero...