STATI UNITI
Costantino Caldo
Giorgio Gomel
Tiziano Bonazzi
Hermann W. Haller
Biancamaria Tedeschini Lalli-Valerio Massimo De Angelis
Marcia E. Vetrocq
Franca Bossalino
Nicola Balata
Gian Luigi [...] al di là delle intenzioni di creare un'America più umana verso i propri cittadini −, Bush si dedicò con Nochlin. Parallelamente a questa ricerca di documentazione di una voce specificamente femminile nell'arte del passato si svolgevano indagini ...
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La personalità di questo scrittore di teatro, poeta, narratore, critico, regista e soggettista cinematografico, si è andata negli ultimi anni sempre meglio precisando. Dal suo esordio (La Lampe d'Aladin, [...] , 1944, f. 28; C. Mauriac, Àpropos de J. C. ou la vérité du Mensonge, Parigi 1945; C. Bo, Resistenze in una voceumana, in In margine ad un vecchio libro, Milano 1945; G. Pavegnani, Prefazione alla trad. it. di Les Enfants terribles, Milano 1947; P ...
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Architettura
Nelle chiese occidentali, lo spazio destinato ai cantori e al clero durante le funzioni liturgiche; ne è parte integrante l’insieme dei sedili, in origine semplici banchi di marmo, in seguito [...] , femminili e di ragazzi, o bianche). Il c. è a voci pari quando comprende solo uno di questi tre settori della voceumana, è a voci dispari (o misto), quando ne comprende due contemporaneamente. In relazione alla condotta delle voci, il c. si dice ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] di accordi, la dissoluzione e l'istantaneità della forma, l'aforisticità che ne consegue, un uso alterato della voceumana. Vengono invece accolti e riplasmati nelle nuove condizioni, cioè prima nello spirito barocco, poi in quello del romanticismo ...
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Narrare con la voce
Bruno Tognolini
La voce che parla nel buio all'inizio del tempo
C'è una voce che parla da molto lontano. La notte è nera, la brace è poca, là fuori ci sono orrori che non dormono. [...] Bisogna leggerli perché fa bene a chi ascolta, a chi legge, e al legame che si crea fra i due. Bisogna leggerli perché la voceumana ha una 'vitamina' segreta, che fa crescere i piccoli, e che non si trova nei compact disc di fiabe e alla televisione ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] creativo (1812-27), M. è preso dall'urgenza di dar voce poetica alle sue nuove credenze religiose. Rievoca quindi negli Inni di cui sanno d'essere strumenti, sono i rappresentanti dell'umanità ideale per M.; e l'Innominato, allorché egli piega al ...
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Poeta (Firenze, tra il maggio e il giugno 1265 - Ravenna, notte dal 13 al 14 settembre 1321). Della madre, che dovette morire presto, non sappiamo che il nome, Bella; il padre, Alighiero di Bellincione [...] Chiesa. Quella di D. è l'ultima, magnanima voce dell'universalismo medievale, che si alza proprio quando quell' terra e nel cielo, D. ha abolito in sé l'eterno dissidio umano, quello appunto tra l'attaccamento al mondo e l'aspirazione al sopramondo, ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] la sua attività, di poeta in volgare e di umanista. Tutto il Trecento e il primo Quattrocento ammirano in e G. Fortunato, F.S. Nitti e L. Einaudi. Accanto alla Voce, presso i suoi stessi collaboratori, si manifesta una linea coerente di ricerca ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] tutti gli Stati greci; il conflitto comportò distruzioni e perdite umane incalcolabili. Anche grazie al favore della Persia, Sparta riuscì a verso la metà del 1° sec. si leva la voce viva dell’anonimo autore del Sublime, che nello studio della ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
sentire
v. tr. [lat. sĕntire] (io sènto, ecc.). – In senso ampio, avvertire un qualsiasi stato di coscienza indotto in noi dal mondo esterno attraverso i sensi o un qualsiasi stato affettivo insorgente nell’animo. Nella varietà degli usi e...