MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] nera e della stregoneria, ma non quella della magia bianca, il M. - riferendosi ancora una volta all Séguier, a cura di E. Mosele, Verona 1984; L. Sannia Nowé, Una voce sul melodramma nelle discussioni del primo Settecento (S. M.), in Metastasio e il ...
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BERTOLUCCI, Attilio
Gabriella Palli Baroni
Nacque il 18 novembre 1911 a San Prospero, frazione di Parma, ultimogenito di Bernardo e di Maria Rossetti, dopo Giovanni e Giulia (morti appena nati), Elsa [...] grazie a Zavattini, sulla Gazzetta di Parma e su La voce di Parma, con traduzioni da Lautréamont e Proust e alcune poesie a Roma con Ninetta per i Littoriali nel ruolo di osservatore, con Bianchi fondò a Imola e a Parma i primi due cineclub d’Italia ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] me da una buona e intelligente maestra". Lo descrive più adulto "sempre mite e gentile, con quella sua voce grave, quelle sue labbra tumide (un moro con la pelle bianca e i capelli biondi) e quel suo sguardo di buon fanciullo". Dal 1895 al '98 il C ...
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GUGLIELMINETTI, Amalia
Marziano Guglielminetti
Nacque il 4 apr. 1881, da Pietro e da Felicita Lavezzato, a Torino presso l'abitazione del nonno paterno, Lorenzo.
Quest'ultimo, nato nel 1826 a Sambughetto, [...] , nella quale si fa uso "d'una densa polverina bianca e lucida" e non mancano neppure, rilegate in pelle umana in Id., Di giorno in giorno, Milano 1954, ad ind.; G. Morandini, La voce che è in lei, Milano 1980, ad ind.; D. Curti, Le parole di Guido: ...
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BELTRAMELLI, Antonio
Renato Bertacchini
Nacque a Forlì l'11 genn. 1879 da Francesco e da Zenobia Zampa. Diplomato in ragioneria nel 1895 a Forlì, studiò all'Istituto di scienze sociali di Firenze, conseguendovi [...] e aneddoti, Milano 1922; Le meraviglie della casa bianca, Milano 1922; Tre bimbe a vendere, novelle, A. B., in La revue, LIII (1904), pp. 229-237; E. Cecchi, A. B., in La Voce, 21 ott. 1909, pp. 187 s.; B. Mussolini, I canti di Faunus di A. B. [1909], ...
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LEOPARDI, Monaldo
Nicola Del Corno
, Nacque a Recanati il 16 ag. 1776 dal conte Giacomo e da Virginia dei marchesi Mosca. La famiglia, fra le più nobili della zona e da sempre di parte guelfa, si era [...] di nero, con calzoni corti e cravatta bianca, secondo l'uso della nobiltà d'ancien régime L. politico, Recanati 1931; G. Cavazzutti, M. L. e i redattori della "Voce della verità", in Atti e memorie della R. Accademia di scienze, lettere e arti di ...
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ARCANGELI, Gaetano
Renato Bertacchini
Nacque a Bologna il 19 apr. 1910, da Adolfo, romagnolo, e da Maria Vellani.
I primi anni sensibilmente umbratili e miti, la madre tenerissima e forte fino al sacrificio, [...] affetto come figlio più anziano per la sorella Bianca e il fratello Francesco (che diventerà docente di non era per lui una calma, rasserenante distesa d'acqua, ma una voce "ostile, misteriosa e perfida come quella di un mostro implacabile che ...
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Eros
Massimo Di Marco
Il dio dell'amore, simbolo del principio vitale dell'Universo
Eros è il dio greco dell'amore, conosciuto come Cupido dai Romani. La sua azione non si esercita solo sugli uomini, [...] come si fa con uno schiavo. Così la dea lo descrive:
"Non bianca è la sua pelle, ma simile al fuoco; occhi penetranti e di fiamma intelligenza perfida, eloquio dolce: altro pensa, altro dice. Ha voce di miele, ma come fiele è la sua mente. Selvaggio, ...
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Cooper, James Fenimore
Gianna Marrone
Il fondatore del genere western
Tutti hanno letto nei fumetti o hanno visto al cinema vicende in cui i Pellirosse combattono contro i soldati bianchi, oppure assaltano [...] Mohicani. Il giovane indiano, infatti, rappresenta per Cooper la voce per trasmettere la sua profonda convinzione che l'uomo americano esita a dare la propria vita per salvare una donna bianca. La vicenda appassionò i lettori fin dal suo apparire, e ...
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Scrittore statunitense (Newark, New Jersey, 1933 - New York 2018) di origine ebraica. Enfant terrible della narrativa ebraico-americana, R. ha mantenuto un suo ruolo di coscienza critica nell'ambito di [...] ad altri aspetti della società statunitense (Our gang, 1971, trad. it. Cosa bianca nostra, 1972; The breast, 1972, trad. it. 1973; The great American una lettera al New Yorker ha contestato la voce scritta su di lui presente nell’enciclopedia libera ...
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bianco1
bianco1 agg. [dal germ. blank] (pl. m. -chi). – 1. Nel linguaggio scient., si definisce bianca la sensazione visiva prodotta dalla luce solare o da luce a questa analoga, e la luce stessa, la cui caratteristica è quella di contenere...
bianco2
bianco2 s. m. [uso sostantivato dell’agg.] (pl. -chi). – 1. a. Il colore bianco: un color bruno Che non è nero ancora e ’l bianco more (Dante); stampando loro in viso de’ bacioni, che ci lasciavano il b. per qualche tempo (Manzoni);...