C'ENTRA O CENTRA?
Nel significato di ‘ha attinenza, ha a che fare con qualcuno o qualcosa’, la grafia corretta è c’entra
Questo tavolo non c’entra niente con il resto dell’arredamento
Infatti, sia [...] detto non c’entrava per niente
Non vale invece per l’infinito, il gerundio e il participio, in cui ci segue la voce verbale
Ha detto di non entrarci nulla
Non entrandoci affatto con il tema, quella frase andava tolta
Centra, senza apostrofo, è ...
Leggi Tutto
I fenomeni paralinguistici sono tratti concomitanti o simultanei (da qui il suffisso para- «accanto») alla comunicazione verbale, che veicolano informazioni aggiuntive sostenendo, rafforzando o anche contraddicendo [...] delle informazioni, infatti, verrebbe veicolato a livello esclusivamente verbale, mentre il 38% verrebbe veicolato anche dalla voce (intonazione, tono, pause) e il 55% dal linguaggio del corpo (espressioni facciali, movimenti degli occhi, gestualità ...
Leggi Tutto
Da non confondere né con parola né con lessema, il lemma (dal lat. lemma, «argomento, tema», a sua volta dal gr. lē ̂mma, «premessa») è una «unità grafica che costituisce l’intestazione di un articolo [...] vedette, ted. Stichwort, ingl. headword; Beccaria 1994: ad vocem), tipograficamente riconoscibile perché stampata, all’inizio della voce stessa, in caratteri più evidenti (neretto o maiuscolo).
È detta anche esponente, entrata (Della Valle 2005: 83 ...
Leggi Tutto
Processo fisiologico per cui si produce un suono o un rumore per mezzo degli organi vocali.
Fisiologia e medicina
Concorrono nella f.: a) un meccanismo vibrante, rappresentato dalle corde vocali vere; [...] per la contrazione combinata dei muscoli toracici e addominali: l’ampiezza delle vibrazioni delle corde vocali e l’intensità della voce, che nella conversazione normale varia tra 40 e 50 dB, sono in rapporto con questo aumento di pressione.
Le corde ...
Leggi Tutto
Come si producono i suoni
Nella produzione del parlato si distinguono due azioni parallele e distinte, quella della fonazione e quella dell’articolazione. Per fonazione si intende la produzione della [...] voce in quanto tale, vale a dire la creazione di un segnale acustico mediante una corrente d’aria egressiva (cioè in uscita), per lo più proveniente dai polmoni, e della sua modificazione a livello della laringe mediante l’azione delle pliche (o ...
Leggi Tutto
INTERROGATIVE DIRETTE, PROPOSIZIONI
Nell’analisi del periodo, le proposizioni interrogative dirette sono proposizioni indipendenti che servono a formulare una domanda, un quesito, un’interrogazione, [...] dubbio.
Si costruiscono sempre con il punto ➔interrogativo finale, che nel parlato equivale a un’intonazione ascendente della voce
Mi vuoi bene?
Inoltre, possono essere introdotte da aggettivi, pronomi o avverbi ➔interrogativi
Chi hai visto?
Quale ...
Leggi Tutto
Nel linguaggio comune si dice che una frase, un discorso, una lingua hanno una propria ‘musicalità’. Naturalmente, questa è un’affermazione tutt’altro che chiara e rigorosa. Probabilmente, è ispirata da [...] ., le figg. 2, 3, 4, 5 illustrano il contorno di frasi assertive dello spagnolo, francese, tedesco e inglese pronunciate da una voce maschile (i relativi segnali sono tratti dal CD allegato a Sorianello 2006; la frase inglese è tratta dal corpus IViE ...
Leggi Tutto
La Colla, Stefano. - Paleografo ed esperantista italiano (Salemi, Trapani, 1889 - Milano 1966). Tra i primi esperantisti italiani, fu archivista di stato a Palermo e dal 1929 al 1938 diresse a Roma la [...] biblioteca Treccani. Collaborò all'Enciclopedia italiana di scienze, lettere ed arti e fu autore dell'importante voce "Enciclopedia" e di numerose altre relative all'esperanto, tra cui la biografia di L.L. Zamenhof. Membro del Lingva Komitato ( ...
Leggi Tutto
Esistono in linguistica concezioni differenti di registro. Un aspetto centrale condiviso è la correlazione tra situazione comunicativa e registro come appare formulata nella seguente definizione lessicografica: [...] comportamento o tenere un discorso non adeguati alla situazione o all’interlocutore»: Sabatini & Coletti 2007, sub voce «registro»). I giudizi possono variare in base all’estrazione socioculturale e alla competenza comunicativa dei parlanti o in ...
Leggi Tutto
In fonetica, detto di articolazione ottenuta mediante l’intervento delle parti mobili della mesofaringe o dell’ipofaringe. In tale articolazione il canale della faringe, specialmente nella sua parte mediana, [...] costrittori, così che la corrente d’aria polmonare subisce un decorso forzato con particolari effetti acustici, come di voce strozzata. Le consonanti f. sono sconosciute all’italiano, che non possiede consonanti più arretrate delle velari (k, ġ ...
Leggi Tutto
voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...