PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] dei testi più stampati e diffusi tra il XV e il XVI secolo. Il catalogo degli incunaboli della British Library alla voce Belial richiama 38 edizioni a stampa della seconda metà del secolo XV, dieci in lingua latina (Germania, Belgio, Francia e Olanda ...
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CORAZZINI, Sergio
Paolo Petroni
Nonostante si trovi spesso indicato come anno di nascita il 1887, i documenti confermano che il C. venne alla luce in una casa della vecchia Roma, al n. 17 di via in [...] prediletto insieme con me da una buona e intelligente maestra". Lo descrive più adulto "sempre mite e gentile, con quella sua voce grave, quelle sue labbra tumide (un moro con la pelle bianca e i capelli biondi) e quel suo sguardo di buon fanciullo ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] . Marchesi e, negli anni Trenta, A. Rostagni; ma anche il F. sapeva far sentire, pur nei limiti di una voce enciclopedica, come tra gli elementi caratterizzanti di molti autori latini risaltino affatto l'individualismo e l'effusione sentimentale, cui ...
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BENDIDIO (Bendedei, Bendedio), Marco Antonio
Cecil H. Clough
Nacque da famiglia ferrarese sicuramente prima del 1517. Celio Calcagnini scrisse nel novembre 1536 in una lettera "magna virtute iuveni [...] cittadinanza (cfr. A. Frizzi, Notizie intorno a varie familie ferraresi, in Bibl. Ariostea di Ferrara, Ms. Cl. I. 221, sub voce Provana). Dei due suoi fratelli, di cui si conosce l'esistenza, Alessandro e Niccolò, il secondo nel novembre 1537 sposò ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] , in Discorrendo di Riccardo Bacchelli, cit., p. 21).
I Poemi lirici sono il primo importante risultato del giovane, che cerca la voce e la distanza da cui guardare al mondo e a se stesso. Si tratta di una quindicina di poemetti caratterizzati da ...
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PITONI, Giuseppe Ottavio
Siegfried Gmeinwieser
PITONI, Giuseppe Ottavio. – Nacque il 18 marzo 1657 a Rieti, primogenito del reatino Vincenzo Pitoni, di famiglia agiata, e di Lucrezia Tedeschi, originaria [...] divenne puer cantus in S. Giovanni de’ Fiorentini, e in seguito nella basilica dei SS. Apostoli. Dopo la muta della voce, intorno al 1670, passò alla scuola di Francesco Foggia, in casa del quale abitava tutta la famiglia Pitoni.
Nel 1673 risulta ...
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BOTTA, Gustavo
Gianni Venturi
Nacque a Milano il 25 genn. 1880 da Giacomo e da Ogelie Bouffier. Dalla madre, originaria di Grenoble, fu avviato all'interesse per la poesia e la letteratura francese, [...] -42; E. Falqui, Scrittori fantomatici, in Tempo, 20 apr. 1956; C. Martini, G. B., Padova 1960; G. Prezzolini, Il tempo della Voce, Milano-Firenze 1960, pp. 255-57, 507 s.; C. Martini, Lettere inedite di Marinetti a G. B., in La Fiera letteraria, 30 ...
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LEOPARDI, Paolina
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Recanati il 5 ott. 1800, terzogenita del conte Monaldo e di Adelaide del marchese Filippo Antici.
Le redini del disastrato patrimonio familiare [...] per le necessità del padre ma anche per se stessa, e per molti altri periodici, fra i quali si ricordano: La Voce della verità (Modena), L'Amico della gioventù (Modena), La Gazzetta di Milano, La Gazzetta di Genova, Il Cattolico (Lugano), La Gazzetta ...
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FERRARI, Carlotta
Franco D'Intino
Nacque a Lodi (e venne perciò spesso ricordata come Carlotta Ferrari da Lodi, nome che lei stessa adottò a firma delle sue opere) il 27 genn. 1830 da Luigi, insegnante [...] Strepponi; nel 1844 fu ammessa al conservatorio di Milano, dove si diplomò nel 1850. A causa dell'instabilità della sua voce non poté però intraprendere la carriera di cantante, per cui si dedicò all'insegnamento di canto e pianoforte, attività che ...
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ARRIVABENE, Ludovico
Simona Carando
Nacque probabilmente intorno al 1530 da Leonardo. La prima notizia che lo riguarda risale al 1555, anno in cui egli fu sicuramente a Parigi, al seguito del padre [...] 'operetta e che viene dall'A. sviluppato in termini di satira elegantemente allusiva (gli stivali che il Dubois, secondo una voce corsa, avrebbe calzato poco prima di morire per passare a guado la palude Stigia, senza pagare l'obolo dovuto a Caronte ...
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voce
vóce s. f. [lat. vox vōcis]. – 1. Serie o insieme di suoni articolati emessi dall’uomo (v. fonazione), o di suoni inarticolati emessi da varî animali (o anche dall’uomo), alla cui produzione concorrono fondamentalmente, soprattutto nell’uomo,...
Voce del sen fuggita Poi richiamar non vale
Vóce del sén fuggita Pòi richiamàr non vale. – Versi del Metastasio (Ipermestra, atto II, sc. 1) che riprendono un concetto espresso da Orazio (Ars poet., 390): nescit vox missa reverti «la parola...