CIMABUE
J. White
(o Cenni di Pepe o Cenni di Pepo)
Pittore fiorentino attivo principalmente in Toscana e ad Assisi tra l'ultimo quarto del Duecento e i primissimi anni del Trecento.L'importanza di C. [...] angeli stanti in sostituzione di una coppia di piccole figure in volo, ha strette relazioni con l'affresco di C. raffigurante la cimabueschi -, né nella tipologia o nella struttura spaziale dei troni sono presenti le caratteristiche proprie dello ...
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Alto Adige
S. Spada
(ted. Süd-Tirol)
Regione dell'Italia settentrionale, corrispondente all'attuale prov. di Bolzano/Bozen. Durante il periodo medievale il territorio corrispondente all'attuale A. risentì [...] fregio a intreccio con simbolo trinitario, due angeli in volo con croci astili e due figure allegoriche; nella navata, a imporre le caratteristiche pittoriche loro peculiari: senso spaziale, recupero della fisicità della figura e rinnovato interesse ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] del burattino a quelle falcate della fata per concludersi nel volo rattenuto di un colombo-gabbiano; una scultura fatta più di in un continuum narrativo che omologa in un tutt'uno spaziale i diversi spunti narrativi, in un flusso ondoso che ha ...
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BATTESIMO
S. Maddalo
Il termine b. (dal gr. βαπτίζω, frequentativo di βάπτω 'immergo') si riferisce al sacramento istituito direttamente da Cristo, i cui segni esteriori furono evidenziati nel momento [...] (Wilpert, 1929-1936, I, tav. III, 1) scende invece in volo obliquo verso Cristo - e, in alto, all'estremità del campo visivo, immerso Gesù, punto di incontro delle due direttrici spaziali e fulcro della narrazione figurativa; ruolo complementare è ...
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GADDI, Taddeo
E. Neri Lusanna
Pittore attivo a Firenze nella prima metà del Trecento, immatricolato nell'Arte dei medici e speziali nel 1330 ca. (Firenze, Arch. di Stato, Arte dei medici e speziali, [...] non ancora sorretti da una misura prospettica masesca, ma ugualmente strutturati da una profonda esigenza spaziale sviluppata più sul registro delle visioni ampie e a volo d'uccello, come sono le Storie di Giobbe nel Camposanto pisano, assegnate a G ...
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CIAMPELLI, Agostino
Simonetta Prosperi Valenti Rodinò
Nacque a Firenze il 29 ag. 1565 da Andrea di Lorenzo calzoláio (Firenze, Archivio di S. Maria del Fiore, Libro dei Battesimi, 1560-70, c. 13).
La [...] rivela l'incapacità dell'artista di creare un'unità spaziale, caratteristica comune a tutto il tardomanierismo.
Il C. figure, molto rovinate; fra le due la galleria con putti in volo su un cielo definito ai margini da una pergola di rose (probabile ...
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GHISOLFI (Grisolfi), Giovanni
Giulia Conti
Figlio di Giuseppe, architetto piacentino, nacque nel 1623 a Milano, dove studiò pittura con G. Chignoli. La prima notizia certa sulla sua attività è legata [...] e non ha alcuna apertura verso il paesaggio, la profondità spaziale è suggerita solo dalle chiavi poste di scorcio in primo ai lati e nel catino absidale sono dipinti angeli in volo. L'impianto decorativo rimanda ancora una volta alla decorazione ...
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Cristina Acidini
La formazione
Quando Michelangelo Buonarroti morì a Roma il 18 febbraio 1564, alla prodigiosa età di ottantanove anni, i protagonisti della politica, della religione, della cultura e [...] che il giovanissimo pittore fosse attratto dal nodo dei corpi in volo, deformati – quelli dei diavoli – in angolazioni sforzate e conflitto tra loro, dove la sola forma di governo spaziale è affidata alla variabile prospettiva dei corpi. Mentre da ...
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Pittore fiammingo (Tournai 1399 o 1400 - Bruxelles 1464). Tra gli interpreti più significativi e stilisticamente influenti della pittura nordica del Quattrocento, van der W. approdò a esiti di intenso [...] da una brezza soprannaturale che sembrano muoversi all'unisono con il volo degli angeli dolenti. Tra il 1443 e il 1451 va completa armonia raggiunta tra composizione planimetrica e organizzazione spaziale, tra linea e volume, stabilità e movimento ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] per gli archi successivi, sono le Vittorie che si librano in volo su un globo e recano l'una un'insegna, l'altra una a più punti di fuga che crea la profondità spaziale e la visione tridimensionale con la conseguente assimilazione della scena ...
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spaziale
agg. [der. di spazio]. – 1. Dello spazio, che è o si determina nello spazio, che riguarda lo spazio: distribuzione s., di oggetti, la loro distribuzione nello spazio; geometria s., geometria dello spazio, contrapp. a geometria piana;...
volo
vólo s. m. [der. di volare2]. – 1. L’azione del volare, la capacità di volare, cioè di sostenersi e muoversi nell’aria. a. Con riferimento ad animali alati, e spec. a uccelli, il volo è distinto, secondo la posizione e il movimento delle...