Impulsi riformatori del mondo di fuori: dal Rinascimento all'Illuminismo
Vittorio Frajese
Al volgere del Quattrocento si parlava molto di riforma. La denuncia dei mali della società italiana e della [...] preoccupazioni politiche fatte valere dagli Stati valsero a contenere la giurisdizione ecclesiastica in terra italiana. Di fatto, fu una riforma Sarpi per distinguere tra competenza spirituale volontaria e competenza temporale obbligatoria nei fatti ...
Leggi Tutto
MONACHESIMO
Vito Fumagalli
Francesco Sferra
Monachesimo cristiano
di Vito Fumagalli
1. Lo spirito del monachesimo
Il fenomeno monastico appartiene, sotto forme diverse, all'intera storia della civiltà, [...] quando iniziarono i conflitti di proprietà e di giurisdizione con i centri cittadini, particolarmente vivaci e intraprendenti per inedia, la saṃlekhanā, l'unica forma di morte volontaria ammessa.
Ogni giorno i monaci e i laici debbono recitare ...
Leggi Tutto
Il monachesimo
Pratiche ascetiche e vita monastica nel Mediterraneo tardoantico (secoli IV-VI)
Roberto Alciati
Nonostante sia consuetudine cominciare la storia del monachesimo cristiano con i cosiddetti [...] quindi valore di esercizio spirituale, inteso come pratica volontaria e personale, destinata a operare una trasformazione dell’ chiamati in causa i vescovi, ai quali è affidata la giurisdizione sul clero, ma anche sui monaci. Questo potere di ...
Leggi Tutto
Le forme del ministero cristiano alle soglie della secolarizzazione
Gaetano Greco
Premessa
Nel 1860 sui campi di battaglia di Capua e del Gargano si coprì di gloria Atanasio Bracci Cambini da Buti, [...] dell’occupazione napoleonica, Atanasio aveva compiuto una scelta precisa e volontaria fra il «rosso» e il «nero», secondo il può prescindere dalla conoscenza dell’assetto dei poteri di giurisdizione al loro interno, partendo peraltro da una premessa ...
Leggi Tutto
Religiosa, organizzazione
Bryan R. Wilson
1. Introduzione
I termini 'chiesa' e 'setta' in senso stretto si riferiscono specificamente a forme cristiane di organizzazione religiosa. Nell'uso comune tuttavia [...] parrocchiale: varie Chiese cominciarono a rivendicare la giurisdizione spirituale sui medesimi territori, con l'effetto di ridurre le organizzazioni religiose ad associazioni volontarie.Sebbene il patriarca di Costantinopoli sia riconosciuto dalle ...
Leggi Tutto
La morale familiare
Emmanuel Betta
La disciplina morale della famiglia e delle relazioni che la compongono ha assunto nel corso del tempo un ruolo sempre più centrale nel discorso della Chiesa cattolica. [...] Sant’Uffizio – detta la Suprema, perché dotata di una giurisdizione superiore alle altre congregazioni – che si assunse il compito di – e costantemente ripubblicato fino a oggi – dal volontario garibaldino Osvaldo Gnocchi Viani, poi tra i fondatori ...
Leggi Tutto
Papato e comuni italiani
Laura Baietto
Il mutamento dei rapporti fra papato e Impero durante il regno di Federico II, che dalla collaborazione procedettero verso il conflitto aperto, interferì in maniera [...] preventiva approvazione papale anche in caso di contribuzione volontaria. La richiesta dell'approvazione pontificia fu una e la Chiesa, convergenza fondata sulla tutela delle giurisdizioni signorili minacciate dai popolari. Dagli anni Venti sempre ...
Leggi Tutto
FILANGIERI, Serafino (al secolo Riccardo)
Elvira Chiosi
Nacque a Lapio (od. provincia di Avellino) il 24 apr. 1713, da Giovanni, principe di Arianiello del sedile di Nilo, e da Anna De Ponte, dama del [...] il nunzio, costretto a riconoscere che la propria giurisdizione era "vulnerata da ogni parte e massimamente da bolla non era un "tributo per il trono", ma una "volontaria prestazione", una "piccola elemosina con cui si compra la sicurezza" ...
Leggi Tutto
minore straniero non accompagnato
loc. s.le m. Persona minorenne che non ha la cittadinanza italiana o dell’Unione europea e si trova, per qualsiasi causa, nel territorio dello Stato o che è altrimenti sottoposto alla giurisdizione italiana,...