Partecipazione sociale
Paolo Ceri
di Paolo Ceri
Partecipazione sociale
Uso e abuso del concetto
Il concetto di partecipazione sociale, così come viene abitualmente usato nelle scienze sociali, associa [...] molto dall'uso quotidiano: si partecipa a uno sciopero come a un gruppo di lavoro, si partecipa a un'azione di volontariato come agli utili d'impresa, si partecipa a una cerimonia come a una decisione collettiva, e così via. Fenomeni tanto eterogenei ...
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CARNITI, Pierre
Carlo Felice Casula
Pierre Carniti nacque il 25 settembre 1936 a Castelleone, un grosso centro agricolo in provincia di Cremona.
La famiglia cattolica e socialista nella terra di Guido [...] prevalentemente impegnati nella CISL, nelle ACLI, nell’Azione cattolica, nell’AGESCI, nella Confcooperative e nel variegato mondo del volontariato.
Dopo la scelta di campo per i Progressisti, alla vigilia delle elezioni del 1994, contro l’idea di ...
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Fabrizio Galluzzo
Abstract
Con la l. 28.4.2014, n. 67, il legislatore ha introdotto nel nostro ordinamento un nuovo istituto, la sospensione del processo per messa alla prova, applicabile agli imputati [...] , le condotte riparatorie e le restituzioni, quanto a quelle a vantaggio della collettività, lavoro di pubblica utilità ed attività di volontariato di rilievo sociale.
Terza ed ultima indicazione, quella di cui all’art. 464 bis, co. 4, lett. c), c.p ...
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SIMON, Domenico, Matteo Luigi
e Gian Francesco.
Antonello Mattone
Piero Sanna
– Figli di Bartolomeo e di Maddalena Delitala-Solinas, nacquero ad Alghero (Sassari), rispettivamente il 4 ottobre 1758, [...] nel 1787 con la dedica al ministro Giuseppe Amedeo Corte di Bonvicino. Nel 1789, dopo cinque anni di volontariato presso gli uffici dell’avvocato dei poveri e dell’intendenza generale, fu nominato sostituto soprannumerario dell’avvocato fiscale ...
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NIGRA, Costantino
Umberto Levra
NIGRA, Costantino (Lorenzo Annibale Costantino). – Nacque a Villa Castelnuovo, oggi Castelnuovo Nigra in provincia di Torino, l’11 giugno 1828, primogenito di Ludovico, [...] le suggestioni del giobertismo. Nel 1848, allo scoppio della guerra del regno sardo contro l’Austria si arruolò volontario. Inquadrato nella compagnia degli studenti aggregata al corpo dei bersaglieri, partecipò a quattro combattimenti e fu ferito. A ...
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tossicodipendenza
Stato di intossicazione periodica o cronica prodotto dall’assunzione di una o più sostanze naturali o sintetiche, caratterizzato da: irresistibile desiderio o bisogno di continuare [...] centri pubblici di prevenzione, anche avvalendosi della collaborazione di cooperative di solidarietà sociale, di gruppi di volontariato e di associazioni che gestiscono strutture per la riabilitazione e il reinserimento sociale dei tossicodipendenti ...
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Povertà
Pasquale Lucio Scandizzo
Marco Zupi
(App. V, iv, p. 226)
Il concetto di povertà
La p. è un concetto allo stesso tempo intuitivo e ambiguo. Esso dipende dalla società cui si fa riferimento, [...] , traffico, indice sintetico dell'ecosistema urbano, prezzo medio al m2 per appartamento, tempi della burocrazia, numero di omicidi volontari, numero di furti d'auto, numero di furti in appartamento, numero di truffe denunciate, numero di borseggi ...
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Occupazione e disoccupazione
Paolo Piacentini
Nino Galloni
Magda Franca Rabaglietti
(App. V, iii, p. 722; v. occupazione, XXV, p. 138; occupazione piena, App. II, ii, p. 433; disoccupazione, XIII, [...] risale al 'libro bianco' di J. Delors che individuava nell'economia sociale (composta da cooperative, mutue, associazionismo e volontariato) il settore passibile di maggior sviluppo per l'Europa unita. L'assunto dell'economia sociale consisteva nella ...
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Movimenti di risveglio religioso cattolico nelle realtà regionali
Emanuela Contiero
Enzo Pace
Uno degli effetti inattesi della riforma teologica introdotta dal Concilio Vaticano II (1962-65) è stato [...] quei gruppi di antica tradizione (come l’Azione cattolica) o di più recente formazione (come i Focolarini o i gruppi di volontariato che fanno capo a quella vera e propria holding della solidarietà sociale che è diventata la Caritas, il cui modello ...
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Eguaglianza
Lorenzo Ornaghi
di Lorenzo Ornaghi
Eguaglianza
sommario: 1. L'idea di eguaglianza e la sua eredità storica. 2. Equità, pluralismo e giustizia sociale nelle analisi contemporanee. 3. L'ineguaglianza [...] del welfare, a partire da quelli assistenziali predisposti dai privati (nell'ambito familiare o nel campo del volontariato), per arrivare a quelli previdenziali gestiti direttamente dal sistema statale. Questi diversi circuiti vengono così a detenere ...
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volontariato
s. m. [der. di volontario, sul modello del fr. volontariat]. – 1. L’arruolarsi e il prestare servizio, come volontario, nelle forze armate di uno stato o in una formazione militare o paramilitare: una brigata formata con forze...
volontario
volontàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. voluntarius, der. di voluntas (-atis) «volontà»]. – 1. agg. a. Della volontà, che dipende dalla volontà, che è fatto secondo la volontà: un moto v. dell’anima; una rinuncia v.; un atto v....