GARLANDA, Federico
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Mezzana Mortigliengo, presso Biella, il 17 apr. 1857 da Pietro, geometra, e da Teresa Castelli, in una famiglia della vicinissima Strona [...] Università di Torino, iscrivendosi alla facoltà di medicina. Dal novembre 1878 al novembre 1879 prestò un anno di volontariato militare e, in quella primavera, fu duramente colpito dalla morte del fratello minore, evento che probabilmente contribuì a ...
Leggi Tutto
Nacque a Forlì il 16 sett. 1841 da Carlo e da Francesca Ghinassi. Affidato dopo la morte del padre a uno zio di sentimenti ultraliberali, Gaetano Ghinassi, il F. visse un'adolescenza tranquilla fino al [...] raccolti della Società nazionale, acquistava un carattere decisamente democratico nel passaggio alle formazioni garibaldine: arruolato nel 1° reggimento volontari e poi incorporato nel 3°, il 3 luglio 1866 il F. combatteva a Rocca d'Anfo agli ordini ...
Leggi Tutto
GUERRA, Matteo (Teio, Teo da Siena)
Mario De Gregorio
Nacque a Marciano nelle Masse di Siena, da Filippo e da Caterina Massarini, nel 1538. È incerta la data del suo arrivo a Siena, che alcune fonti [...] fu il solo degli esclusi.
Abbandonato il servizio presso il Tantucci, alla fine di ottobre del 1567 si dedicò all'assistenza volontaria degli infermi presso l'ospedale di S. Maria della Scala, dove nel 1578 fu nominato credenziere degli infermi e fra ...
Leggi Tutto
PIGLI, Carlo
Fabio Bertini
Nacque ad Arezzo il 9 marzo del 1802 da Giovanni, promotore della Società delle stanze civiche e poi del teatro Petrarca, e da Caterina Mencucci.
Preparato dallo zio Donato, [...] donna, l’alleanza tra il principe riformatore e il popolo di 'schiavi' divenuti 'eroi'. Favorevole allo statuto e al volontariato per la guerra, una volta eletto all’Assemblea toscana, nel giugno del 1848, si alleò con Domenico Guerrazzi contro il ...
Leggi Tutto
GIOLITTI, Giovanni
Emilio Gentile
Nacque a Mondovì (Cuneo) il 27 ott. 1842, da Giovenale, cancelliere del tribunale di Mondovì, e da Enrichetta Plochiù.
La famiglia paterna, appartenente alla media [...] spesso C. di Cavour e ascoltò i suoi discorsi alla Camera, né si lasciò coinvolgere dall'entusiasmo patriottico del volontarismo universitario nel 1859: "ero figlio unico di madre vedova e non potevo lasciarla. Badavo ai miei studi; facevo grandi ...
Leggi Tutto
PISACANE, Carlo
Carmine Pinto
PISACANE, Carlo. – Nacque a Napoli il 22 agosto 1818 da Gennaro, duca di San Giovanni, e da Nicolina Basile de Luna, secondogenito di tre figli.
Apparteneva a un’antica [...] messo al comando di una compagnia di cacciatori e si misurò con un altro elemento distintivo della sua generazione, il volontariato politico-militare. Fu inviato al fronte, dove conobbe un mondo composto da giovani (e meno giovani) che giungevano da ...
Leggi Tutto
GALIMBERTI, Tancredi (Duccio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Cuneo il 30 apr. 1906 da Lorenzo Tancredi, avvocato, politico, parlamentare e ministro, e da Alice Schanzer, studiosa di letteratura inglese, poligrafa [...] che a dar vita a un movimento partigiano il G. pensava infatti a tenere in piedi l'esercito, che avrebbe dovuto arruolare volontari civili disposti a prendere le armi contro i Tedeschi. Dopo aver invano richiesto per due volte, il 9 e il 10 settembre ...
Leggi Tutto
Nacque a Loreto (prov. di Ancona) il 27 dic. 1837, figlio di Francesco e di Tarsilla Bocci. Studiò filosofia a Recanati, dove risiedeva con la famiglia; nel 1854 si iscrisse alla facoltà di medicina di [...] 15, 21; Il Parlamento italiano, 1861-1988, V, La Sinistra al potere, Milano 1989, p. 17; A. M. Isastia, Il volontariato militare nel Risorgimento: la partecipazione alla guerra del 1859, Roma 1990, p. 390; F. Foschi, G. F., in Il Parlamento italiano ...
Leggi Tutto
BEMBO, Marco
Gino Benzoni
Nacque a Venezia il 12 genn. 1619 da Marco di Francesco e da Adriana di Ambrogio Corner. Sopracomito di galera quando già era iniziata l'estenuante guerra di Candia, il B. [...] peso di circa "200 oncie". Ma tutti gli interrogati rispondevano, a tal proposito, al Magno che i doni, fatti con contribuzioni volontarie, erano stati accettati dal B. solo dopo molte insistenze; e volevano essere "picciol segno di stima e devotione ...
Leggi Tutto
COLUMBA, Gaetano Mario
Piero Treves
Nato a Sortino (Siracusa) l'8 dic. 1861 da Benedetto e da Nunzia Gentile, fece gli studi universitari a Palermo, dove allora vigeva una rispettabile tradizione antichistica, [...] di Messina dopo il terremoto del 28 dic. 1908).
Nel 1918 fu presidente della commissione provinciale per il servizio di volontariato civile, nel 1919 dell'università popolare e dal 1921 al '27 della Congregazione di carità di Palermo. Socio fin dal ...
Leggi Tutto
volontariato
s. m. [der. di volontario, sul modello del fr. volontariat]. – 1. L’arruolarsi e il prestare servizio, come volontario, nelle forze armate di uno stato o in una formazione militare o paramilitare: una brigata formata con forze...
volontario
volontàrio agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. voluntarius, der. di voluntas (-atis) «volontà»]. – 1. agg. a. Della volontà, che dipende dalla volontà, che è fatto secondo la volontà: un moto v. dell’anima; una rinuncia v.; un atto v....