Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] consisteva essenzialmente nel comportarsi in terra come esseri celesti, vale a dire nella maniera più differente possibile vita, il suo rango nella gerarchia secolare o ecclesiastica e qualche volta anche la sua origine etnica. Vi sono santi che, pur ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le riflessioni sulla natura del linguaggio animano la scena culturale tedesca tra la [...] che questo periodo (il periodo della storia) pone a sua volta, come passato. Una filosofia della storia che non conosca l’ . Per giunta, se fosse stato inventato da uno “spirito celeste”, il linguaggio sarebbe stato fin dall’inizio perfetto, e quindi ...
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CHIARAMONTI, Scipione
Gino Benzoni
Nacque a Cesena, il 21 giugno 1565, da Chiaramonte e Polissena.
Nobile e ricca famiglia quella paterna, originaria, si diceva, di Clermont e trasferitasi di lì ancora [...] si sostiene che la nuova stella del 72 non fu celeste,si difende Aristotile ne' suoi principali dogmi del cielo Romagna, Bologna1972, pp. 56 n. 26, 81 n. 57, 356; Cesena. Il volto della città, a cura di B. Dradi Maraldi - A. Emiliani, Cesena 1973, pp ...
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GUARINI, Guarino
Nicoletta Marconi
Figlio di Raimondo ed Eugenia Marescotti, nacque a Modena il 17 genn. 1624. La casa paterna, sul corso Canal Grande di Modena, sorgeva in adiacenza alla casa dei chierici [...] , idealmente inscritto in un ottagono a lati curvilinei, a sua volta racchiuso in un involucro quadrato di circa 24 m di lato. su due precedenti studi astronomici, il Compendio della sfera celeste (1675) e la Leges temporum et planetarum (1678), ...
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La grande scienza. L'astronomia multicanale
Lodewijk Woltjer
L'astronomia multicanale
Per lungo tempo le osservazioni astronomiche sono state effettuate soltanto nella parte visibile, od 'ottica', [...] rendendo possibile l'osservazione della radiazione X di origine celeste, prima quella proveniente dal Sole e, a partire il diametro dello specchio raddoppia, il costo aumenta di sei volte.
Per ridurre il peso degli specchi primari dei grandi telescopi ...
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BORRI, Francesco Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Milano il 4 maggio 1627 da Branda e da Savina Morosini, che morì nel 1630 poco dopo aver dato alla luce il secondogenito, Cesare.
I Borri vantavano [...] asilo in S. Maria Maggiore, fu visitato da una visione celeste. Preceduti da un terremoto, s. Paolo e l'arcangelo testi "cartesiani" del B. sono dei falsi belli e buoni. L'unica volta che il B. accennò a Cartesio non diede a vedere alcuna stima di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La filosofia politica nel pensiero antico
Federica Pezzoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il pensiero politico antico, caratterizzato [...] per grazia divina” e rappresentante sulla terra del regno celeste di Dio: l’imperatore cristiano è il garante della In effetti, anche il migliore di tutti gli uomini, una volta innalzato alla monarchia, muterebbe i suoi pensieri consueti. Poiché, se ...
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La scienza in Cina: i Ming. Geografia e cartografia
Timothy Brook
Geografia e cartografia
La cartografia in Cina
I Cinesi di epoca Ming (1368-1644) consideravano le carte geografiche documenti affidabili, [...] distanti un li (1 li = 576 m ca.). Queste mappe, a loro volta, furono disposte su una griglia di linee distanti cinque li per produrre una carta cosmologiche tra ogni provincia e una costellazione celeste, contrassegnata in caratteri bianchi su fondo ...
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Coscienza
Alberto Oliverio
Lucio Pinkus
Bruno Callieri
Gianna Gigliotti
Dal latino conscientia, derivato di conscire, "essere consapevole" (composto di cum, "con", e scire, "sapere, conoscere"), [...] sino a essere frantumate in un mosaico di cui, a volte, si stenta a cogliere il disegno unitario.
La coscienza facoltà dell'animo. È l''istinto divino', la 'voce immortale e celeste', guida sicura d'un essere ignorante e limitato, 'che rende l'uomo ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del Novecento, sotto l’urto delle provocazioni avanguardiste e delle sperimentazioni [...] l’avventura dadaista: nel 1916 Hugo Ball apre a Zurigo il Cabaret Voltaire che annovera Tristan Tzara tra i propri animatori. Per il teatro Tzara compone, ad esempio, La prima avventura celeste del signor Antipirina (1916).
L’Italia tra le due guerre ...
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celeste1
celèste1 (ant. celèsto) agg. [dal lat. caelestis «del cielo»; s. m. pl. caelestes «abitatori del cielo, dèi»]. – 1. a. Del cielo, che appartiene al cielo o si muove nel cielo: volta c.; corpi c.; fenomeni c.; che tratta o si riferisce...
volta2
vòlta2 s. f. [lo stesso etimo della voce prec.]. – 1. a. Nelle costruzioni, v. di copertura e più spesso semplicem. volta, struttura di copertura che può avere forme diverse, ma in ogni caso è caratterizzata dalla curvatura delle sue...