PAOLO da Siena
Federica Siddi
PAOLO da Siena. – Ignoti sono le date di nascita e di morte di questo pittore il cui nome compare, insieme alla data 1320, su di una croce dipinta, molto danneggiata, oggi [...] Balsamo 2003, pp. 271, 288 s., 290 s., n. 41; M. Burresi - A. Caleca, in Arte a Volterra fino al Quattrocento, in Volterra d’oro e di pietra (catal., Volterra), a cura M. Burresi - A. Caleca, Ospedaletto 2006, pp. 46 s.; L. Carletti, ibid., pp. 97-99 ...
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LAURICELLA, Giuseppe
Luca Dell'Aglio
Nacque il 15 dic. 1867 a Girgenti (attuale Agrigento), da Giuseppe e da Giuseppa Megna. Allievo della Scuola normale superiore di Pisa, si laureò in matematica nel [...] Cimento, s. 5, 1907, vol. 13, pp. 104-118, 155-174, 237-262, 501-518), sempre nel solco delle ricerche di Volterra, uno dei fondatori della teoria. In particolare, i lavori del L. presentano un sistematico uso delle tecniche introdotte da I. Fredholm ...
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BARTOLO da San Gimignano, Santo
Ada Alessandrini
Nacque a Mucchio, castello distante quattro chilometri da San Gimignano, nel 1228, molto probabilmente di maggio, mese in cui da tempo immemorabile viene [...] strumento per ottenere la pacificazione delle fazioni cittadine. Ranieri favorì la costituzione di una compagnia di flagellanti anche a Volterra, di cui fece fondatore e correttore B. e di cui, a detta dei cronisti, si notarono subito i benefici ...
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BONGIOVANNI, Salvatore
Antonino Ragona
Figlio di Bernardo e di Agata Lajacona, sarti, nacque in Caltagirone il 14 marzo 1769. Dopo aver frequentato la bottega del prozio Antonino Bertolone, stovigliaio, [...] e Giovanni Pisani, frequentando nel contempo l'Accademia fiorentina sotto lo Spinazzi e F. Carradori; soggiornò anche brevemente a Volterra dove attese a lavori in alabastro. A Firenze vinse, nel 1794, il primo premio al concorso accademico triennale ...
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BELLANTI, Leonardo
Piero Craveri
Nacque a Siena poco dopo la metà del sec. XV, da antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Nulla sappiamo dei suoi primi anni; certo presto egli dovette penetrare [...] .
Il padre del B., Battista, aveva avuto nel 1472 una qualche parte nei tumulti cittadini contro Firenze per la questione di Volterra. Ma la figura di maggiore rìlievo, in questi anni, tra i Bellanti è certamente lo zio del B., Antonio. Fu questi ...
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CAETANI, Camillo
Gaspare De Caro
Nacque nel 1495 da Guglielmo, signore di Sermoneta, e da Francesca di Bruno Conti, della nobile famiglia romana. La sua prima infanzia fu fimestata dalla persecuzione [...] assedio, la rocca di Sermoneta cadde nelle mani dell'esercito papale al comando del commissario apostolico Geremia da Volterra, e i Caetani dovettero disperdersi per sfuggire ai loro persecutori: mentre Guglielmo trovava rifugio alla corte di Mantova ...
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MALASPINA, Gabriele
Patrizia Meli
Terzogenito di Antonio Alberico, marchese di Fosdinovo e Massa, e di Giovanna Malaspina di Verrucola, nacque fra il 1435 e il 1438. Alla morte del padre (aprile 1445) [...] 1470. Subito dopo l'accordo con Firenze, il M. fu condotto dalla Repubblica: in questa veste partecipò alla guerra di Volterra, iniziata nel maggio 1472. Per tutto maggio, stazionò a Pisa con la sua compagnia di 300 fanti, portandosi solo all'inizio ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] , lo spinse a chiederne lo scioglimento al pontefice. Con breve del 4 apr. 1489 a Francesco Soderini, vescovo di Volterra, Innocenzo VIII, tenendo conto delle istanze di Enrico VII d'Inghilterra e di presunti impedimenti di salute del C., dichiarò ...
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UBERTINI
Gian Paolo G. Scharf
– Le origini della famiglia Ubertini (secoli XII-XIV) non sono certe, ma l’ipotesi più probabile è che essa derivi da un consortile, formatosi per aggregazioni di parentele [...] e toscana fu veramente pervasiva. Ugo fu arcidiacono della cattedrale, mentre Ranieri (fratello di Guglielmino) fu vescovo eletto di Volterra (1245), anche se non fu mai consacrato. Un altro Ranieri, nipote ex fratre del vescovo di Arezzo, fu prima ...
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ALBERTI, Benedetto
Armando Sapori
Figlio di Nerozzo di Alberto è una delle figure più eminenti della famiglia, sia per l'ingegno politico che lo guidò in mezzo alle più burrascose vicende della vita [...] al 1320, passò la prima gioventù all'estero al servizio della compagnia familiare. Nel 1367 fu inviato dalla Signoria a Volterra per comporre le discordie tra quel Comune e i Belforti. Dal maggio al luglio del 1368 fu gonfaloniere di compagnia ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...