CORBINO, Orso Mario
Edoardo Amaldi
Luciano Segreto
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 30 apr. 1876 da Vincenzo, proprietario di un piccolo pastificio, e da Rosaria Imprescia, figlia di un impresario edile. [...] esperimenti relativi servendosi di anelli di'gelatina trasparente (cfr. Le tensioni create in un corpo elastico dalle distorsioni di Volterra e la conseguente doppia rifrazione accidentale, in Rend. d. Acc. naz. d. Lincei, cl. di scienze fisiche, mat ...
Leggi Tutto
TAVANTI, Angelo Maria
Orsola Gori Pasta
– Di famiglia aretina, nacque a Puliciano (Arezzo) il 24 gennaio 1714. Figlio di Giovan Battista, fattore della Religione di S. Stefano, e di Francesca Dini, [...] in legge nel 1739. Si perfezionò a Roma dove fece pratica legale presso lo studio di Mario Guarnacci di Volterra e dell’avvocato Gaetano Forti di Pescia nella cui abitazione si raccoglieva una «scelta conversazione» e dove studiò economia politica ...
Leggi Tutto
GRAFFI, Dario
Adriano Morando
Nacque il 10 genn. 1905 a Rovigo da Michele e da Amalia Tedeschi. Nella città natale frequentò la sezione fisico-matematica dell'istituto tecnico, diplomandosi nel 1921. [...] ., n.s., VI [1928], pp. 53-71). A lui si deve infatti l'estensione della teoria di Boltzmann e Volterra, originariamente formulata per il caso dell'elasticità, ai fenomeni elettromagnetici. A questo riguardo, già nel 1928 egli introdusse, con precise ...
Leggi Tutto
DELL'ANTELLA, Guido
Daniela Stiaffini
Nacque a Firenze. da Filippo di Guido di Compagno, con molta probabilità nel maggio del 1254.
La sua famiglia era di antica piccola nobiltà, tradizionalmente dedita [...] la quale il D. si sarebbe sposato una prima volta con Ghita Adimari ed una seconda volta con una figlia di Buono da Volterra. In base a tale ipotesi il D. avrebbe sposato Ghita nel 1281 e, rimasto vedovo, avrebbe sposato in seconde nozze a Nimes una ...
Leggi Tutto
TADDEO di Bartolo
Marco Casamurata
TADDEO di Bartolo. – Nacque a Siena, primogenito del barbiere Bartolo di maestro Mino, e non già del pittore Bartolo di Fredi come volle Giorgio Vasari, e di Francesca [...] 24 s.; R. van Marle, The development of the Italian schools of painting, II, The Hague 1924, pp. 544-569; L. Dami, T. di B. a Volterra, in Bollettino d’arte, s. 2, IV (1924-1925), pp. 70-76; P. Bacci, T. di B. e le sei «figure» del Testamento Vecchio ...
Leggi Tutto
NALDI, Naldo
Giuseppe Crimi
– Nacque a Firenze, da Iacopo di Giovanni e da Fiammetta, il 31 agosto 1439 (Martelli, 1985), piuttosto che nel 1436 (Grant, 1963). Terzo di quattro fratelli, rimase orfano [...] in Rendiconti della R. Accademia dei Lincei. Classe di scienze morali, s. 5, II (1893), pp. 155-158, 161 s.; Id., Il sacco di Volterra: un poema di N. N. e l’orazione di B. Scala, ibid., III (1894), pp. 226-238; A. Della Torre, Storia dell’Accademia ...
Leggi Tutto
PADOA, Alessandro
Clara Silvia Roero
PADOA, Alessandro. – Nacque a Venezia il 14 ottobre 1868 da Pellegrino, commerciante, e da Pasqua Levi.
Dopo aver compiuto gli studi superiori nella sezione fisico-matematica [...] quarto anno del corso di laurea in matematica, dove seguì le lezioni di meccanica razionale e meccanica superiore con Vito Volterra, di analisi superiore con Enrico D’Ovidio, di geometria superiore con Corrado Segre e quelli liberi di Giuseppe Peano ...
Leggi Tutto
FERRUCCI, Antonio
Vanna Arrighi
Appartenente ad un'antica famiglia guelfa che esercitava la mercatura, nacque. a Firenze il 2marzo 1412 da Leonardo di Francesco e da sua moglie Nanna.
Nel corso dei [...] Foiano nel 1448, capitano della montagna di Pistoia nel 1450, vicario di Poppi nel 1453, podestà di Pistoia nel 1458, capitano di Volterra nel 1466-67.
Negli anni 1433-34, quando a Firenze si fece più cruenta la lotta tra la fazione degli Albizzi e ...
Leggi Tutto
MALATESTA, Leonardo (Leonardo da Pistoia)
Valentina Sapienza
Nacque a Pistoia da Francesco di Lazero e fu battezzato l'11 febbr. 1484 a Nativitate (così a p. 180 di Rogers Mariotti, che costituisce la [...] di 45 ducati larghi d'oro in suo favore.
Nel 1520 il M. compare come testimone di un atto notarile rogato a Volterra; mentre il 4 e il 7 maggio 1521 doveva trovarsi a Pistoia, dove venne convocato Rossermini per stimare una tavola incompiuta di ...
Leggi Tutto
RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] tra Malta e Corfù, in Storia dell’arte, 2010, n. 127, pp. 36-40; M. Chiarini, Dopo la mostra di Pietro Candido a Volterra (e una nuova proposta per Cristofano Roncalli, il Pomarancio), in Commentari d’arte, XVI (2010), 46-47, pp. 57-65; M. Spagnolo ...
Leggi Tutto
volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...