CASSOLA, Garzia
Riccardo Merolla
Nacque a Borgo Val di Taro (Parma) il 27 apr. 1869, primo fra quattro figli di Carlo e Rosa Belli. La personalità e le convinzioni politiche del padre, magistrato e [...] , da lui sposata il 20 apr. 1901. Ne ebbe quattro figli, ultimo dei quali lo scrittore Carlo.
Il C. mori a Volterra il 25 luglio 1955.
Oltre all'attività giornalistica il C. curò la traduzione delle seguenti opere: L. Tolstoj, La radice del male ...
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FASANELLA (Fascianella, Faxianella, Fagianella, Phasanella, Phasenella), Tommaso di
Norbert Kamp
Nacque nel Cilento, figlio del nobile Guglielmo di Fasanella, del quale si hanno notizie intorno al 1210, [...] l'imperatore nel novembre 1243 diede, in concessione biennale, ad un mercante fiorentino le miniere d'argento di Montieri, presso Volterra, per rimpinguare l'erario militare, l'accordo prevedeva che il Comune di San Gimignano, retto ancora dal F., si ...
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CARUSI, Enrico
Armando Petrucci
Nacque a Pollutri (Chieti) il 1º febbraio del 1878 da Filippo e da Gaetanina Giuliani. Avviato alla carriera ecclesiastica, compì gli studi secondari prima presso il [...] illustratori di testi. Dopo aver pubblicato nei Rerum Italicarum Scriptores (XXIII, 3, 1) il Diario romano di I. Gherardi da Volterra (Città di Castello 1904), con un poderoso apparato erudito di note e di indici, ma con criteri filologici non immuni ...
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MATTEO di Pietro
Sandro Tiberini
MATTEO di Pietro. – Figlio di Pietro del dominus Paolo «de Gratianis», non è nota la sua data di nascita, che si deve collocare almeno intorno alla metà del XIV secolo, [...] attiva, o forse che addirittura abbia scelto l’esilio volontario, appena dissimulato dall’accettazione da parte sua della podesteria di Volterra, nel 1385.
Nel 1393 (ma già almeno due anni prima M. doveva essere rientrato a Perugia, perché nel 1391 è ...
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MANFREDI, Bartolomeo
Giorgia Castiglione
Nacque intorno alla metà del XV secolo da Antonio e compì gli studi a Bologna, dove il 9 luglio 1477 gli fu conferito il diploma di dottore in diritto canonico.
Noto [...] Biblioteca, il segretariato per il cardinale Roverella e una serie di impegni ufficiali in S. Pietro. Jacopo Gherardi da Volterra annotò nel suo Diario romano la memoria di due orazioni sul sacerdozio che il M. recitò nella cappella pontificia, in ...
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BUONO, Silvestro
Oreste Ferrari
La fisionomia di questopittore, che era attivo a Napoli intorno alla metà del secolo XVI, è stata ricostituita di recente, per merito essenziamente di F. Bologna il quale [...] di Roma (che A. Venturi, Storia dell'arte italiana, IX, 6, Milano 1933, p. 261, cita come opera di Daniele da Volterra) e di due Profeti che anni fa erano sul mercato antiquario tedesco.
La Madonna del duomo di Sorrento appare, con tutta evidenza ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] 1499 e nel 1503-05. Del resto le sue prime opere databili a partire dal 1480 se non prima, come la Madonna della coll. Volterra, il dipinto della coll. Alana, e la tavola con la Madonna col Bambino e i ss. Lazzaro e Sebastiano per la chiesa dei Ss ...
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MANNOZZI, Giovanni (Giovanni da San Giovanni)
Francesco Sorce
Nacque a San Giovanni Valdarno il 20 marzo 1592 dal notaio Giovan Battista di Agnolo, che lo avviò alla carriera notarile e poi a quella [...] inediti di G. da San Giovanni, in Rivista d'arte, XI (1929), pp. 195-203; Id., La cappella Inghirami nella cattedrale di Volterra, ibid., XII (1930), pp. 429-454; Id., G. da San Giovanni (G. M. 1592-1636). Studi e ricerche, Firenze 1949; G. Briganti ...
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GAMBIGLIONI, Angelo (Angelus de Gambilionibus, Angelus Aretinus, Angelus de Aretio)
Paola Maffei
Nacque da Giovanni presumibilmente ad Arezzo allo scorcio del Trecento.
La data di nascita si desume dall'anno, [...] a Perugia, ove tornò per il medesimo incarico nel primo semestre del 1429, mentre nel secondo semestre fu podestà a Volterra. In date che non è possibile precisare fu assessore a Città di Castello, a Roma, ove fu anche luogotenente del senatore ...
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FOLGORE da San Gimignano (Iacobo di Michele)
Liana Cellerino
Uomo d'armi e poeta, figlio di un Michele che risulta già morto nel 1305, nacque a San Gimignano (presso Siena), forse tra il 1265 e il 1275, [...] Nicolaus Bandini" che nella Storia di San Gimignano del Pecori compare tra i commissari della pace tra San Gimignano e Volterra del 1309 (Navone). Degli altri membri della "brigata nobile e cortese" nominati nel sonetto di dedica, "Tingoccio e Min di ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...