MINO da Colle
Francesca Luzzati Laganà
MINO da Colle. – Nacque a Colle di Val d’Elsa, probabilmente intorno alla metà del XIII secolo; da non confondersi con Minotto di Naldo da Colle. La sua biografia [...] da un Comune all’altro, secondo gli usi del tempo. Si sa che fu attivo a San Gimignano, San Miniato, Volterra, Pistoia, Pisa (Firenze, Biblioteca nazionale, Magliab., II.IV.312, c. 70r), forse in altri centri toscani, e anche a Bologna. Nonostante ...
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VETTORI
Claudia Tripodi
– La presenza dei Vettori, famiglia fiorentina di antiche origini, è attestata in città già dagli inizi del XIII secolo: si ricorda infatti un Vittorio, figlio di Alamanno, appartenente [...] delle sue alte competenze proseguì nei suoi incarichi sul territorio anche dopo la caduta dei Medici: nel 1494 fu a Volterra e a Campiglia, poi commissario presso l’esercito fiorentino diretto contro Pisa, poi a Montepulciano e a Cortona e infine ...
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CERCHI, Umiliana (Emiliana), beata
Anna Benvenuti Papi
Figlia di Oliviero (Vieri, Ulivieri) e della prima moglie, forse una Portinari, Umiliana nacque a Firenze nel 1219 e fu, forse, la secondogenita [...] da Firenze, sec. XV-XVI, che il Cionacci ebbe da Vitale da Polo nel 1672; un'altra Vita di Raffaele Maffei da Volterra, sec. XVI, pubblicata da S. Razzi, Vite delle donne illustri per santità; un'altra Vita di Francesco Venturi, sec. XVII; una Vita ...
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PALMA, Felice
Felice Mastrangelo
PALMA, Felice. – Figlio di Jacopo, nacque a Massa di Lunigiana il 12 luglio 1583 (Baldinucci [1681-1728], 1846, p. 491).
Le più antiche informazioni riguardanti Palma [...] e Camillo Guidi per la cappella che allora si andava erigendo su progetto di Giulio Parigi nella chiesa di S. Francesco a Volterra. A causa di una lunga malattia che lo condusse a morte prematura, l’artista per questa cappella riuscì a scolpire nel ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] . Fantozzi, Nuova guida ... della città e contorni di Firenze, Firenze 1842, p. 268; G. Leoncini, Illustraz. sulla cattedrale di Volterra, Siena 1869, p. 70; L. Tanfani, Della chiesa di S. Maria del Pontenovo detta della Spina e di alcuni ufficidella ...
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DE PREDIS (Preda), Giovanni Ambrogio
Caterina Gilli Pirina
Figlio del nobile Leonardo e di Caterina Corio nacque a Milano intorno al 1455; la famiglia abitava a porta Ticinese nella parrocchia di S. [...] re d'Ungheria alla c. 5 del codice J. F. Marlianus, Epithalamium in nuptiis Blancae M. Sphortiae et ducis Ioannis Corvini (Volterra, Bibl. Guarnacci), del 1487; mentre la Balogh aveva rilevato che la miniatura di profilo è derivata da una medaglia (J ...
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DINI, Ulisse
Marta Menghini
Nacque a Pisa il 14 ott. 1845 da Pietro e da Teresa Marchioneschi. Alunno della Scuola normale superiore, fu allievo all'università pisana di E. Betti e O. F. Mossotti, e [...] lo avevano condotto vicino al nuovo e fecondo campo delle equazioni integrali, che sarebbero poi state trattate ampiamente da V. Volterra e L. Fredholm (cfr. ad es. Studi sulle equazioni differenziali lineari, in Ann. di mat., II [1899], pp. 297-324 ...
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GIOCCHI (Ciocchi), Ulisse
Sabina Brevaglieri
Figlio di Bastiano, di famiglia benestante, nacque a Monte San Savino fra il 1560 e il 1570. La sua intensa attività per chiese e confraternite della città [...] i ss. Carlo, Lucia, Agata e Damiano (o Rocco) per l'altare del padre Mario Giovannelli in S. Agostino a Volterra, a conferma di un fertile filone di committenza legato agli ordini religiosi che evidentemente si intensificò dopo la morte di Poccetti ...
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FERRUCCI, Francesco, detto del Tadda
Sandro Bellesi
Figlio di Giovanni e nipote abiatico di Taddeo (dal quale gli derivò il soprannome Tadda), nacque a Fiesole nel 1497 e, secondo la tradizione familiare, [...] restauri effettuati nel 1581 nella chiesa di S. Maria della Spina a Pisa (Tanfani, 1871) e nel 1584 nella cattedrale di Volterra (pulpito; Leoncini, 1869) e ancora un ritratto di CosimoI de' Medici, eseguito in commesso di pietre tenere nel 1598 e ...
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NUVOLO, Vincenzo, detto fra Nuvolo
Adriano Ghisetti Giavarina
NUVOLO (Nuvola, de Nuvola), Vincenzo (in religione Giuseppe), detto fra Nuvolo. – Figlio di Domenico, nacque a Napoli tra la fine di gennaio [...] , 1970, pp. 232 s.); come, di certo, dovettero interessarlo le opere di Giacomo Della Porta e di Francesco da Volterra principale sperimentatore di piante ovali nella Roma degli ultimi anni del Cinquecento, del quale era stata da poco terminata (1595 ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...