RENATA di Valois-Orleans
Eleonora Belligni
RENATA (Renée) di Valois-Orléans (Renata di Francia). – Nacque a Blois il 25 ottobre 1510, secondogenita di re Luigi XII di Francia e di Anna, duchessa ereditiera [...] e Vittoria Colonna al suo seguito, Galeazzo Caracciolo, Caterina Cybo attraverso la mediazione di Andrea Ghetti da Volterra. Isabella Brisegna, suo figlio Pietro Manrique, sua nuora Elisabetta Confalonieri e la giovane Barbara Castiglione si erano ...
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PAOLO VENEZIANO
Alessandra Rullo
(Paolo da Venezia). – Non si conosce la data di nascita di questo pittore veneziano, figlio di Martino, artista sul quale non si hanno ulteriori notizie.
Fu attivo tra [...] ); cinque tavolette con Storie della Vergine (Pesaro, Museo civico); il Paliotto con storie di s. Orsola (Firenze, coll. Volterra, già Parigi, coll. Queiroy, fig. in Pallucchini, 1964, fig. 42).
Un altro gruppo di studiosi (Lazarev, 1954; Muraro ...
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MUZIANO, Girolamo
Patrizia Tosini
– Nacque a Brescia nel 1532 da Marco, fabbricante di armi, milanese, e da Camilla Hometti bresciana, secondo la testimonianza di un’anonima biografia del 1584 (Procacci, [...] eseguì alcuni paesaggi (ora perduti) nella sala della Cleopatra nel Belvedere vaticano (1551-52), affiancando Daniele da Volterra, da cui desunse il linguaggio michelangiolesco dei primi lavori romani, come il S. Girolamo della Pinacoteca Vaticana ...
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MEDICI, Giuliano
Ingeborg Walter
de’. – Nacque il 25 ott. 1453 a Firenze nella casa vecchia dei Medici in via Larga, ultimogenito di Piero di Cosimo e di Lucrezia Tornabuoni. Come il fratello Lorenzo, [...] con il fratello. Lorenzo cercò di trattenerlo in considerazione della situazione politica creatasi in conseguenza della rivolta di Volterra, che rendeva inopportuno e pericoloso il viaggio. Il M. rimproverò aspramente il fratello di tenerlo da parte ...
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LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] tradizione romana che, sullo sfondo dell'esempio di Perin del Vaga, si confronta soprattutto con Francesco Salviati, Daniele da Volterra e Taddeo Zuccari. I documenti attestano che il L. nel 1587 risiedeva a Roma, abitando nelle vicinanze di S ...
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COCCONATO, Uberto (Oberto) di
Aldo A. Settia
Fratello di Bonifacio, vescovo eletto di Asti dal 1244 al 1260, e di Alemanno Emanuele e Guido.
Non è possibile stabilire la relazione di parentela, che [...] di un certo impegno: nel 1257, come rettore del Patrimonio in Tuscia, fu incaricato di occuparsi dei beni del vescovo di Volterra; nello stesso anno era nunzio papale a Milano; l'anno successivo venne incaricato dal papa di sottoporre il comitato di ...
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VALORI, Bartolomeo detto Baccio
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 5 dicembre 1477 da Filippo e da Alessandra Salviati.
Dei suoi anni di formazione non si hanno notizie, sebbene le vicende della [...] Niccolò, implicato con Machiavelli e altri nella congiura di Pietro Paolo Boscoli. Niccolò fu confinato nella rocca di Volterra e poi liberato nell’amnistia seguita all’elezione di Leone X.
Che Bartolomeo fosse sempre considerato un fedelissimo lo ...
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DOMENICO da San Gimignano
Diego Quaglioni
Nacque a San Gimignano (prov. di Siena) intorno al 1375, da Bartolo Mainardi.
Sono poche e incerte le notizie biografiche intorno a questo canonista fra i principali [...] memoria difensiva in una controversia sopra i confini territoriali fra la sua città d'origine e la Comunità di Volterra, datato all'agosto del 1418: "summariurn et memoriale iurium productarum et defensionum Communis Sancti Giminiani super questione ...
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SALVINI, Salvino
Benedetta Matucci
– Nacque a Livorno il 26 marzo 1824 da Ranieri, sarto di origini pisane, e da Giuseppa Biti, livornese (Venturi, 1938, p. 15).
Nonostante che il padre volesse indirizzarlo [...] fu poi portata in Inghilterra, dove nel 1862 (Raggi, 1880, p. 460) veniva acquistata dal «signor [Egisippo] Norchi di Volterra» e in seguito collocata in un non meglio precisato «museo di Londra» (De Gubernatis, 1889, p. 446).
Prossimo al concludersi ...
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CAVALCANTI, Aldobrandino (Ildebrandinus)
Agostino Paravicini Bagliani
Membro di una nobile famiglia guelfa di Firenze, lo si dice generalmente nato nel 1217; ma questa affermazione deriva soltanto dal [...] , nella sua lettera del 13 marzo 1251 nella quale gli ordinava, stando a Siena, di rivendicare i diritti del nuovo vescovo di Volterra sul castello di Montieri contro la città di Siena, non lo chiama priore di S. Maria Novella, ma ci si può domandare ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...