PELOSINI, Narciso Feliciano
Rossana Dedola
– Ultimo di cinque fratelli e sorelle, tre dei quali morirono in giovane età, nacque a Fornacette (Pisa) il 9 giugno 1823 da Giuseppe e da Maddalena Franchi. [...] 1886, per due legislature, Pelosini fu eletto deputato della Destra (rispettivamente nel Collegio di Pisa e in quello di Volterra), per divenire infine senatore del Regno. Nel 1890 pubblicò Ricordi Tradizioni e leggende dei monti Pisani (Pisa) che ...
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FOLCHI, Giovanni
Vanna Arrighi
Nacque a Firenze nel 1475 da Simone di Giovanni e da Fiammetta di Federico Sassetti.
La famiglia era originaria di Fiesole, ma si era trasferita a Firenze prima del 1285, [...] , come invece era avvenuto al tempo di Lorenzo il Magnifico.
Il F. fu condannato a cinque anni di reclusione nella rocca di Volterra. Tale condanna fu proferita il 2 marzo 1513; pochi giorni più tardi, il 12 marzo, essa fu annullata, al pari di molte ...
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BERTA, beata
Sofia Boesch Gajano
Badessa vallombrosana del monastero di S. Maria a Cavriglia, nacque con ogni probabilità all'inizio del secolo XII. Nessun elemento permette di precisare maggiormente [...] del monastero da parte delle monache, che si rifugiarono nel 1337 in quello dei SS. Vittore e Niccolò, nella diocesi di Volterra, poi nel 1477 in quello di S. Girolamo a San Gemignano; le monache di questo monastero sostenevano che il corpo di ...
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BRECCIOLI
Manfredo Tafuri
Anna Maria Corbo
Famiglia di architetti operosi a Roma nel sec. XVII. Le notizie biografiche sono riferite dal Baglione ma la loro attività artistica è ancora da studiare.
Bartolomeo, [...] è il completamento di S. Giacomo in Augusta condotto sotto la direzione del Maderno su disegni di Francesco Capriani da Volterra: in questa chiesa sarebbe opera di Filippo la cappella Jacobacci che era compiuta nel 1600 (cfr. M. Zocca, in Boll ...
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ANTINORI, Lodovico
Gemma Miani
Nacque a Firenze nel 153 1 da Bongianni di Lodovico di Tommaso, della famiglia di mercanti-banchieri fiorentini.
Addottoratosi in diritto civile e canonico, ed entrato [...] dal papa il titolo di granduca di Toscana. Nel concistoro dei 2 ag. 1568 l'A. era stato nominato vescovo di Volterra. Tornato in Toscana, nell'ottobre 1573, alla morte della principessa Giovanna di Portogallo, sorella di Filippo II, egli fu inviato ...
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LANCELLOTTI, Scipione
Raissa Teodori
Nato presumibilmente a Roma nel dicembre 1527, il L. fu uno dei sette figli di Orazio e di Antonina d'Aragona.
Medico illustre e stimato cittadino romano, Orazio [...] un progetto destinato a consolidare l'immagine e il prestigio della sua famiglia: nel 1591, su disegno di Francesco Capriani da Volterra, iniziò la costruzione di un palazzo in via dei Coronari, il cui intento celebrativo fu compiuto, all'inizio del ...
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QUILICHINO da Spoleto
Fulvio Delle Donne
QUILICHINO da Spoleto (Vilichinus). – Quasi tutto quello che si sa di questo personaggio, che fu giudice e poeta in latino al tempo di Federico II, si ricava [...] da escludere è ogni tipo di rapporto che colleghi il nostro Quilichino con il Guilichinus, cursor del vescovo Pagano di Volterra, menzionato in un documento datato a Vechenna (presso Castelnuovo Val di Cecina) il 15 febbraio 1234.
Fonti e Bibl ...
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COLONNA, Giovanni
Franca Petrucci
Nacque da Antonio, principe di Salerno, e da Imperiale di Stefano Colonna tra il 1450 e il 1460. Era protonotario apostolico quando il 15 maggio 1480, inpectore, pare, [...] . Script., 2 ediz., III, 2, a cura di D. Toni, pp. 5 s., 26 s., 30 s., 39 s., 52; Il diario romanodi Jacopo Gherardi da Volterra, ibid., XXIII, 3, a cura di E. Carusi, pp. 17, 58, 80, 91, 94, 99, 101 s., 112, 121 s., 126, 131, 135; Diarioromano... di ...
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SANTACROCE, Giorgio
Anna Esposito
– Nacque a Roma nel 1452 da Paolo (fratello dell’avvocato concistoriale Andrea) e da Brigida figlia di Pietro de Leis.
Ebbe tre fratelli (Alfonso, morto giovinetto, [...] , a cura di O. Tommasini, Roma 1890, pp. 87, 109, 164-166, 168, 183, 216, 221; Il diario romano di Jacopo Gherardi da Volterra, a cura di E. Carusi, in RIS, XXIII, 3, Città di Castello 1904-1911, p. 94; Il diario romano di Gaspare Pontani (30 gennaio ...
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GEBBIA, Michele
Pietro Nastasi
Nacque a Palermo l'8 febbr. 1854, da Rosario, medico, e da Marianna Capitò. Laureatosi in ingegneria all'Università di Palermo nel 1876, due anni dopo fu nominato assistente [...] solidi, in Rend. della R. Acc. naz. dei Lincei, s. 5, X [1901], pp. 57-60) e poi ampiamente sviluppata da V. Volterra.
Un giudizio globale sul G. è forse contenuto nelle parole del fisico M. La Rosa pronunciate nel sintetico "elogio" in occasione dei ...
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volterrano
agg. e s. m. – 1. agg. e s. m. (f. -a) Appartenente o relativo alla città di Volterra, in prov. di Pisa; abitante, originario o nativo di Volterra. Come s. m., e con iniziale maiuscola, il Volterrano, il territorio di Volterra....
volterriano
(o volteriano; anche voltairiano ‹volter-›) agg. – 1. Relativo al filosofo, storiografo e letterato francese François-Marie Arouet, detto Voltaire ‹voltèer› (1694-1778): l’opera v.; i poemi, i drammi, i romanzi v.; gli scritti...